Dichiarazione dei redditi 2019 lavoratrici domestiche colf e badanti
Dichiarazione dei redditi 2019 lavoratrici domestiche colf e badanti

Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Stefano Mastrangelo

Dichiarazione dei redditi 2019 lavoratrici domestiche colf e badanti

Come le colf e le badanti possono richiedere il Bonus Renzi di 960 euro? Sei sei una lavoratrice domestica, ogni anno, devi controllare se hai diritto ad un credito irpef di 960 euro, previsti dal D.L. 66/2014. Per avere questo rimborso fiscale, devi presentare una dichiarazione dei redditi 730 o Modello dei redditi persone fisiche. Vediamo come richiedere 960 euro con la dichiarazione dei redditi 730.

Bonus Renzi colf e badante: chi ne ha diritto?

Il bonus fiscale bonus Renzi di 80 euro mensili e di 960 euro annuali, è riconosciuto alle seguenti categorie di lavoratori:

  • ai lavoratori dipendenti privati e pubblici;
  • ai disoccupati percettori di Naspi;
  • a chi percepisce l’anticipo pensionistico Ape sociale,
  • ai lavoratori domestici: baby sitter, colf e badanti.

A differenza di tutti gli altri lavoratori, le lavoratrici domestiche, per avere un credito irpef di 960 euro nell’anno 2019, devono inviare entro il 23 Luglio 2019 la dichiarazione dei redditi 730 2019 senza sostituto d’imposta. In questo caso il rimborso arriverà nel mese di dicembre 2019, se comunichi correttamente all’Agenzia delle Entrate il codice Iban (in vigore a dicembre), dove vuoi ricevere l’accredito dei soldi del 730.

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In alternativa, puoi entro il 30 Settembre 2019, inviare il Modello Ex Unico. Riceverai il rimborso entro 18 mesi. Noi ti consigliamo di presentare entro la scadenza, il modello 730 senza sostituto, per ricevere prima il rimborso.

Il bonus di 960 euro, spetta se il Cud (certificazione unica 2019) o la somma di tutti i Cu 2019, percepiti nei periodi lavorati nel 2018, ha un reddito:

  • superiore a 8146,00 euro per 365 giorni, con contratto a tempo indeterminato.

Dichiarazione dei redditi badante: come presentare il 730 senza sostituto?

Per inviare il modello 730 senza sostituto, prima di tutto devi richiedere al datore di lavoro o ai datori di lavoro, le certificazioni uniche 2019 con i redditi percepiti per ogni singolo rapporto di lavoro. Se nell’anno 2018, hai percepito la disoccupazione Naspi, devi scaricare dal sito dell’Inps il Cu 2019. (Per farlo guarda il nostro video) Inoltre se hai coniuge e figli a carico (cioè nell’anno 2018 non hanno avuto un reddito superiore a 2840,51 euro), devi fare le fotocopie dei codici fiscali (anche per quelli residenti all’estero) e le copie delle eventuali spese sanitarie. E’ possibile presentare il modello 730 senza sostituto con i documenti elencati precedentemente:

 

Esempi dichiarazione dei redditi 2019 colf e badanti

Facciamo alcuni esempi della dichiarazione dei redditi 730 senza sostituto delle colf e badanti. Prendiamo come riferimento un contratto di lavoro a tempo indeterminato, dal 1° Gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, livello Cs, con un Cu 2019 di euro 12640,29. In questo caso si avrà diritto al bonus di 960 euro, ma in questo caso il Fisco chiede il pagamento di 1042 euro di acconto entro il mese di Luglio o rateizzato e 742 euro a saldo, entro il 2 Dicembre 2019. Solo con il reddito di lavoro dipendente, senza coniuge e figli a carico e senza alcuna spesa.

Pagamento Irpef 730 senza sostituto lavoratori domestici

Ora prendiamo un contratto di lavoro a tempo indeterminato, per 365 giorni di detrazioni, dal 1° gennaio 2018 al 31 Dicembre 2018, con livello B. Il Cud dovrebbe essere pari ad un importo di 10409,62 euro. In questo caso la colf dovrà pagare 138 euro con la prima rata ed 374 euro il 2 Dicembre 2019.

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