Indennità di 600 euro Decreto Cura Italia
Indennità di 600 euro Decreto Cura Italia

Articolo aggiornato il 6 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo

Inps domanda di 600 euro Decreto Cura Italia

Il decreto Cura Italia numero 18 del 17 Marzo 2020, pubblicato sulla gazzetta ufficiale, prevede un bonus di 600 euro, per i lavoratori autonomi e per tutti i settori che sono stati colpiti dall’emergenza Coronavirus, come gli agricoli, gli stagionali ed i lavoratori dello spettacolo.

La procedura online dell’Inps, per inviare le domande, sarà operativa alla fine del mese di Marzo 2020. I tecnici dell’Inps stanno già creando il modulo online, nel servizio Inps: domande per prestazioni a sostegno del reddito.

Nuova procedura online misure Covid 19
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Bonus di 600 euro per professionisti e co.co.co.

Gli articoli 27 e 28 del decreto Cura Italia, prevedono l’erogazione di una tantum nel mese di marzo, pari a 600 euro per:

  • i liberi professionisti titolari di partita iva attiva, alla data del 23 febbraio 2020, solo per gli iscritti alla gestione separata Inps,
  • lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa alla data del 23 febbraio 2020,
  • i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago, artigiani e commercianti.

I lavoratori indicati non devono essere titolari di pensione diretta e non iscritti ad altre forme previdenziali. Per richiedere l’indennità di 600 euro, i lavoratori autonomi devono presentare una domanda telematica all’Inps, quando saranno indicate le modalità operative (il prima possibile). Infatti per ogni misura, ci sono dei limiti sugli stanziamenti.

Indennità di 600 euro per stagionali nel turismo e stabilimenti termali

Anche ai lavoratori stagionali è riconosciuta una tantum di 600 euro per il mese Marzo, solo per i prestatori di lavoro del settore turismo e degli stabilimenti termali.

I prestatori di lavoro devono essere stati involontariamente licenziati nel periodo compreso tra il 1° Gennaio 2019 e la data del 17 Marzo 2020. Gli stessi non devono essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non titolari di un contratto di lavoro dipendente alla data del 17 Marzo 2020. Per ottenerlo bisogna presentare una domanda telematica all’Inps.

Bonus di 600 euro per i lavoratori agricoli

Ai lavoratori operai agricoli a tempo determinato, che nell’anno 2019 hanno lavorato almeno 50 giornate effettive in agricoltura, è riconosciuta una tantum di 600 per il mese di Marzo 2020. Gli stessi lavoratori non devono essere titolari di pensione. L’ottenimento dell’indennità di 600 euro avviene tramite domanda all’Inps.

Tantum 600 per i lavoratori dello spettacolo

Ai lavoratori iscritti al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo, spetta una tantum di 600 euro per coloro che hanno:

  • almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019, dal quale deriva un reddito non superiore a 50000 euro,
  • non siano titolari di un rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 Marzo 2020.

L’indennità viene erogata, nel limite dei fondi, previa domanda telematica da presentare all’Inps.

Le indennità previste non sono cumulabili tra loro e non sono assoggettabili a irpef. Noi di insindacabili, nel momento cui sarà reso noto il modulo online di domanda Inps per i 600 euro, pubblicheremo le modalità operative.

Inoltre l’Inps nel messaggio n. 1288 del 20 Marzo 2020, precisa che il bonus di 600 euro non spetta ai percettori di reddito di cittadinanza.

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27 Commenti

  1. Salve, dal 1 Aprile al 30 settembre 2019 ho svolto attività lavorativa presso un Ristorante in località estiva. Sulle buste paga rilasciatomi compare la dicitura, sotto la voce qualifica, “Cameriere PT TD” e sull’estratto conto INPS “lavoratore dipendente part-time”. Successivamente ho usufruito della NASPI. Alla luce di ciò avrei diritto al bonus 600€ quale lavoratore stagionale, dato che la stagionalità è insita sia nell’attività prestata che nell’arco temporale. Grazie

  2. Buongiorno, dal 20 febbraio fino al 4 marzo ho lavorato in un call center con contratto di collaborazione a progetto part time, il 4 marzo ho dato le dimissioni perché avevo trovato un altro lavoro, sempre in call center, ma con condizioni economiche migliori, avrei dovuto iniziare il 9 marzo, ma questa società non mi ha più presa per l’emergenza covid-19, posso chiedere il bonus dei 600€ ?
    Oppure, posso fare la richiesta per il reddito d’emergenza? ho saputo che per chi ha terminato la naspi e non ha trovato lavoro per causa dell’emergenza, può fare richiesta, io ho terminato la naspi a gennaio 2020
    Grazie

    • Hanno diritto al Bonus di 600 euro i collaboratori coordinati e continuativi attivi alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata. Per il reddito di emergenza attendiamo i requisiti.

    • Controlli i requisti del bonus 600 (per quello che dice non può averlo) , o del Reddito di cittadinanza. Se ha bisogna chieda i buoni spesa al suo Comune di residenza.

  3. Buongiorno, sono una psicologa iscritta regolarmente all’albo e alla propria cassa previdenziale, ma NON ho una mia partita iva. Collaboro con delle cooperative mediante un contratto per prestazioni occasionali. Ho comunque diritto ai 600 € di indennità, poiché dall’inizio della quarantena tali collaborazione sono state sospese?

    • Le collaborazioni occasioni sono compatibile, ma prime deve rientrare nel requisito delle categorie di lavoratori indicati nel nostro articolo.

  4. Buonasera, sono una steward stadi e grandi eventi con contratto secondo nuova normativa sulla sicurezza. Ho diritto ai 600 euro?

  5. Salve io lavoro da gennaio presso un attivita call center con contratto cococo posso richiedere il bonus? In che tempistiche viene pagato?

  6. Salve, io ho lavorato nel settore turismo da gennaio 2019 a settembre 2019 ed ero assunto con contratto a tempo indeterminato. Tuttavia, a settembre, sono stato licenziato per calo dell’attività, dunque per motivi indipendenti dalla mia volontà.
    La mia domanda è se ho i requisiti per la percezione del sussidio di 600 euro pur non essendo stato assunto con contratto stagionale ma indeterminato, pur se di fatto, una volta calata l’attività a settembre sono stato licenziato.
    Grazie

  7. Buonasera, volevo chiedere io che ho un contratto in albergo di cameriera sala a chiamata e mi scade il 31 marzo che mi è stato fatto dopo che ho concluso la stagione… posso fare la domanda ?

  8. Buongiorno sono un lavoratore stagionale ( periodo di lavoro dal 20 marzo al 20 ottobre ogni anni ) . Sto finendo la Naspi ma causa corona virus ,l’apertura dell’hotel è rimandata di stagionale ( periodo di lavoro dal 20 marzo al 20 ottobre ogni anni ) . Sto finendo la Naspi ma causa corona virus ,l’apertura dell’hotel è rimandata di un mese . Ci sono delle misure previste per chi come me si trova in questa situazione ? Tipo il prolungamento della Naspi ? mese . Ci sono delle misure previste per chi come me si trova in questa situazione ? Tipo il prolungamento della Naspi ?

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