Articolo aggiornato il 7 Marzo 2023 da Stefano Mastrangelo
Sanatoria 2020, come fare domanda online?
Da oggi, 1° Giugno 2020, è online sul sito nullaostalavoro.dlci.interno.it, la procedura per l’emersione dei rapporti di lavoro irregolare degli italiani e stranieri senza permesso di soggiorno, nei settori dell’agricoltura e dell’assistenza familiare.
Infatti, per regolarizzare una colf ed una badante, sarà necessario, controllare tutti i requisiti e compilare il modello EM-DOM entro il 15 Agosto 2020.
Modulo EMdom_2020
Il modulo EM – Dom è online sulla piattaforma del ministero dell’Interno. Per accedervi, i datori di lavoro o le aziende, devono essere in possesso dello SPID o affidarsi ai patronati o alle diverse associazioni di categoria che sono in possesso delle password, per inviare le domande.
Dopo essere entrati sul sito del Ministero dell’Interno, bisogna inserire in alto a sinistra, lo SPID e cliccare su Sportello Unico immigrazione – Richiesta moduli. In seguito bisogna premere sul modulo che ci interessa:
- modulo EM-DOM, per i settori dell’assistenza e del lavoro domestico,
- modulo EM-SUB, per i settori dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e delle attività connesse.
Ecco il modulo della domanda. Bisogna cliccare su avanti per procedere.
In questa sezione bisogna dichiarazione che alla data che si andrà ad indicare, il datore di lavoro richiedente, occupava irregolarmente alle proprie dipendenze, il cittadino straniero. In questo caso bisogna stare attenti alla data indicata, perché potrebbero essere richiesti diversi contributi arretrati da pagare. Oppure bisogna spulciare il secondo quadratino, se si intende concludere un contratto di lavoro subordinato con il cittadino straniero. In seguito bisogna indicare la data di pagamento del contributo forfettario di 500 euro.
Bisogna selezionare se il datore di lavoro è una persona fisica o giuridica (società o ditta),
In seguito bisogna indicare: i dati del datore di lavoro.
- la cittadinanza del datore di lavoro ed il documento di identità in corso di validità.
- i recapiti dove il datore di lavoro intende ricevere eventuali comunicazioni,
- i dati del lavoratore,
- la cittadinanza ed il documento in corso di validità del lavoratore, come il passaporto o documento equipollente,
- i recapiti dove il lavoratore intendere ricevere eventuali comunicazioni,
- la proposta d contratto di soggiorno per lavoro subordinato domestico, indicando attentamente tutti i dati. Questo sarà soggetto a verifica da parte dell’Ispettorato del lavoro.
- la località di impiego del lavoratore,
- la sistemazione alloggiativa del lavoratore, che non deve essere inferiore ai limiti previsti dalla Regione. Per questo sarà necessario un certificato di idoneità alloggiativa dall’ufficio tecnico del Comune e di igienico-sanitario della Asl, alla convocazione della Prefettura. In seguito bisogna indicare, se viene decurtato dallo stipendio, l’eventuale casa in affitto concessa al lavoratore.
In questa sezione bisogna indicare il reddito del datore di lavoro, risultante e documentabile dall’ultima dichiarazione fiscale:
- 20.000 euro per i settori di lavoro domestico ed assistenza alla persona, con un sola persona nel nucleo familiare,
- 27.000 euro per i settori di lavoro domestico ed assistenza alla persona, con nucleo familiare costituito da più di una persona.
Il coniuge ed i parenti del datore di lavoro, entro il secondo grado, possono incrementare il reddito anche se non conviventi. Sono considerati anche i redditi esenti, come l’indennità di accompagnamento e l’assegno sociale.
Ai fini della richiesta il datore di lavoro deve dichiarare quanto segue.
Bisogna cliccare su primo quadratino, se la persona assistita è affetta da patologia o handicap e premere sul secondo quadratino, dove il datore di lavoro si impegna a rispettare le retribuzioni ed i diritti previsti dal contratto collettivo.
In questa sezione bisogna indicare gli estremi della marca da bollo.
In seguito è necessario controllare tutti i dati, i requisiti (ad esempio il possesso da parte del lavoratore di un documento che attesti la sua presenza prima dell’8 Marzo 2020) e cliccare su conferma ed invia in alto a destra, per inoltrare la domanda.
Per approfondire la procedura online, è indispensabile guardare il nostro video:
Consulenza online di insindacabili.it
Per una consulenza professionale sul modulo online EM-DOM, clicca il servizio online: consulenza ed assistenza per lavoratori stranieri.