Elenco patronati riconosciuti inps – Cos’è il Patronato
Quali sono i patronati riconosciuti dall’Inps? A cosa servono e quali funzioni svolgono?
In questo articolo proveremo a fare chiarezza sul mondo dei Patronati e vi forniremo l’elenco completo dei Patronati riconosciuti dall’Inps in Italia.
Cos’è un patronato e di cosa si occupa?
Il patronato è un Ente riconosciuto dal Ministero del Lavoro, per svolgere le pratiche previdenziali GRATUITAMENTE. Il patronato nazionale, come l’Inca della Cigl o Itaca per la Uil, svolgono tutte le pratiche previdenziale del cittadino italiano, comunitario ed extracomunitario. In particolare inviano:
- le pratiche di pensione, invalidità civile ed accompagnamento;
- le disoccupazione Naspi;
- i rinnovi di permesso di soggiorno;
- assistano i lavoratori nelle pratiche di infortunio.
L’Ente di patronato si avvale degli uffici zonali territoriali, i quali possono direttamente inviare le pratiche previdenziali. Quindi se all’esterno dell’ufficio del sindacato, non c’è scritto Ufficio Zonale patronato, vuole dire che quello ufficio invia le pratiche, attraverso la direzione provinciale del patronato. I patronati vengono finanziati dallo Stato attraverso l’invio di alcune pratiche previdenziali, come le pensioni, le invalidità civili e l’accompagnamento ed attraverso l’assistenza dei lavoratori in caso di infortuni sul lavoro.
Molti patronati stanno scomparendo o addirittura fallendo, per il ritardo dei pagamenti dello Stato e alcune volte per l’incapacità di gestire questi fondi.
I sindacati hanno un rapporto costante con le Direzioni nazionali, regionali e provinciali del lavoro, i Caf si confrontano sempre con l’Agenzia delle Entrate, mentre i patronati svolgono le loro pratiche con l’Inps, l’Inail e le Questure.
Patronati e nuovi strumenti per i cittadini
Oggi lo Stato ha messo a disposizione diversi strumenti per il cittadino. Attraverso lo Spid, CIE o CNS, il disoccupato, il lavoratore ed il pensionato, può assolvere molti adempimenti autonomamente come:
- il 730 precompilato, attraverso l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate: infoprecompilata;
- l’invio della disoccupazione Naspi;
- il controllo del cedolino di pensione o della pubblica amministrazione e l’invio di tutte le pratiche Inps.
Principali Patronati in Italia ed i servizi offerti
Si tratta di enti senza fini di lucro, riconosciuti e vigilati dallo Stato italiano, in particolare dal Ministero del Lavoro. Offrono i loro servizi gratuitamente o con un eventuale contributo spese minimo, in base alla complessità della pratica. Hanno una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale e sono presenti anche all’estero per supportare gli italiani residenti fuori dai confini.
I servizi offerti coprono una vasta gamma di ambiti. Tra questi vi sono la consulenza sulle pensioni di vecchiaia, invalidità, reversibilità, disoccupazione e infortuni sul lavoro. Ma anche l’assistenza per le richieste di indennità di maternità, congedi parentali, assegni familiari, permessi per Legge 104, cittadinanza, permessi di soggiorno e ricongiungimenti familiari.
I Patronati nascono spesso da organizzazioni sindacali, associazioni professionali, enti agricoli o associazioni di tutela. Si avvalgono di operatori qualificati, con esperienza in materia previdenziale e sociale, e accompagnano la persona passo dopo passo nella gestione delle pratiche, dalla compilazione della domanda fino all’esito finale.
A differenza dei CAF, che si occupano principalmente di assistenza fiscale come la dichiarazione dei redditi, il calcolo delle imposte e delle detrazioni, i Patronati agiscono prevalentemente nel campo del diritto previdenziale e assistenziale, svolgendo una funzione di accompagnamento e tutela per tutti i cittadini, in particolare per quelli più fragili.
Tra i Patronati riconosciuti a livello nazionale troviamo quelli storicamente più diffusi, espressione delle principali organizzazioni sindacali e associative. Esempi sono il Patronato INCA, INAS, ITAL, ACLI, EPACA, ENAPA, INAPI, ENASCO, EPAS e INPAL. Tutti operano secondo regole comuni stabilite dalla legge, con sedi fisiche, sportelli online e operatori abilitati.
I cittadini possono rivolgersi al Patronato più vicino per ricevere aiuto nella presentazione di domande all’INPS o ad altri enti, per chiarimenti su diritti previdenziali, per ricevere supporto in caso di rigetti o sospensioni di pratiche e per una consulenza mirata su posizioni contributive o pensionistiche.
La presenza di un Patronato in un territorio significa garantire ai cittadini un punto di riferimento affidabile e accessibile, capace di tradurre norme complesse in percorsi pratici, con l’obiettivo di aiutare le persone a ottenere ciò che spetta loro per legge.
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Articolo aggiornato il 13 Giugno 2025 da Stefano Mastrangelo