Riforma Disabilità: nuove regole Inps per Autismo, Diabete tipo 2 e Sclerosi Multipla. Cosa cambia da luglio 2025?

Dal 12 luglio 2025 sono ufficialmente in vigore le nuove regole per l’accertamento della disabilità legata a tre patologie specifiche: disturbi dello spettro autistico, diabete di tipo 2 e sclerosi multipla. A stabilirlo è il Decreto Interministeriale 10 aprile 2025, n. 94, reso operativo con il messaggio Inps n. 2216/2025.

L’Inps ha aggiornato la procedura per il rilascio e la gestione del certificato medico introduttivo, necessario per l’avvio della valutazione di base nei casi di prima istanza, aggravamento o comorbilità. Vediamo in modo chiaro cosa cambia e in quali province si applicano le nuove regole.

Dove si applica la sperimentazione Inps?

Questa nuova procedura fa parte di una fase sperimentale di 12 mesi, valida dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025. Al momento, coinvolge soltanto alcune province italiane:

  • Brescia
  • Catanzaro
  • Firenze
  • Forlì-Cesena
  • Frosinone
  • Perugia
  • Salerno
  • Sassari
  • Trieste

La sperimentazione riguarda solo le richieste legate alle tre patologie indicate nel decreto. Tuttavia, viene applicata anche in presenza di co-morbilità, cioè quando la persona è affetta da più patologie contemporaneamente, anche se solo una rientra nell’elenco.

Riforma disabilità 2025: le principali novità operative

Dal 12 luglio 2025, con l’entrata in vigore ufficiale del decreto, è stata rilasciata una nuova versione della procedura Inps per la trasmissione del certificato medico introduttivo. Ecco cosa cambia in concreto:

  • Alla selezione del codice ICD9-CM (che identifica una delle tre patologie oggetto della riforma), il sistema chiederà l’allegazione obbligatoria di una documentazione clinica specifica, come stabilito dal decreto.
  • In attesa di un programmino automatico online, il sistema fornirà un elenco aggiornato di documenti obbligatori e facoltativi da allegare.
  • È stata introdotta la possibilità di richiedere l’accertamento agli atti, cioè senza visita diretta: in questo caso diventa obbligatoria la compilazione del questionario WHODAS 2.0, che serve a valutare il livello di funzionamento e disabilità della persona.

Quando si applicano le nuove regole

La nuova procedura è attiva nei seguenti casi:

  • Nuovi certificati medici introduttivi che indicano almeno una delle tre patologie in sperimentazione.
  • Certificati in stato “bozza” al momento dell’entrata in vigore del decreto (cioè dal 12 luglio 2025) e che vengono modificati o inviati successivamente.
  • Certificati medici integrativi presentati secondo le istruzioni del precedente messaggio INPS 1980/2025, a patto che non sia già stata fissata la data della visita.

Non si applicano, invece, ai certificati già presentati e per i quali è già stata fissata la visita di accertamento.

Come aiutare i medici certificatori durante questa transizione?

Per agevolare l’uso della nuova procedura, l’Inps ha aggiornato il tutorial ufficiale nella sezione dedicata al servizio “Certificato medico introduttivo – Invalidità civile” del portale www.inps.it. Il percorso è:

Sostegni, Sussidi e Indennità —> Per disabili/invalidi/inabili.
Chi ha in corso una domanda e deve presentarla per autismo, diabete tipo 2 o sclerosi multipla in una delle province indicate, dovrà quindi seguire le nuove regole e prestare attenzione alla documentazione da allegare e alle nuove funzionalità messe a disposizione.

Come sempre, noi di insindacabili.it seguiremo tutti gli sviluppi per garantire informazione semplice, aggiornata e verificata.

Resta sempre aggiornato con le Ultime News del nostro portale:

Articolo aggiornato il 21 Luglio 2025 da Stefano Mastrangelo

Previous Article

Cedolino Pensione Agosto 2025 con Rimborso 730 ai Pensionati

Write a Comment

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *