Carta Spesa 2024 - prorogata e confermata
Carta Spesa 2024 - prorogata e confermata

Articolo aggiornato il 6 Marzo 2024 da Stefano Mastrangelo

Che cos’è la carta risparmio spesa 2024?

Carta risparmio spesa 2024 requisiti e come richiederla? Mentre attendiamo la nuova ricarica sulla carta dedicata, esaminiamo i requisiti per ottenere la carta risparmio spesa nel 2024, poiché il Governo Meloni ha deciso di rinnovarla.

In questa guida, scopriremo quali sono i requisiti per accedere alla carta dedicata a te per l’anno 2024, un’iniziativa del Governo Meloni.

Chi ha diritto alla carta risparmio spesa 2024?

La Carta Spesa 2024 è un beneficio destinato a un gruppo selezionato di individui, poiché i requisiti per ottenerla sono rigorosi e specifici.

Ecco i criteri principali:

  1. Iscrizione di tutti i membri del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente.
  2. Possesso di un ISEE 2024 (Indicatore della situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 15.000 euro.
  3. Presenza di un nucleo familiare composto da almeno tre persone.

È importante notare che non è necessario presentare alcuna domanda per ricevere la Carta Dedicata a te.

Come funziona la carta spesa 2024?

Il sostegno economico della Carta Risparmio Spesa 2024, ammonta a 382,00 euro per famiglia (in attesa del decreto attuativo) ed è concesso dal Comune di residenza ai beneficiari, insieme alle istruzioni per il ritiro presso gli uffici postali.

Le famiglie con almeno tre membri, soprattutto se hanno figli nati tra il 2005 e il 2009, e un basso valore ISEE, identificate dai servizi sociali locali come in situazioni di effettiva necessità, avranno priorità nell’assegnazione. Eventuali fondi non assegnati saranno redistribuiti anche tra le famiglie con un solo componente.

È importante notare che il beneficio non è disponibile per i nuclei familiari in cui vi sono membri che ricevono:

  • Reddito di cittadinanza.
  • Cassa integrazione.
  • Indennità di disoccupazione NASPI o DISCOLL.
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito.
  • Indennità di mobilità e qualsiasi altra forma di integrazione salariale erogata dallo Stato.

Cosa si può comprare con la carta spesa 2024?

La Carta risparmio Spesa 2024 consentirà acquistare beni alimentari considerati di prima necessità, carburante ed abbonamenti a trasporti pubblici ad eccezione degli alcolici e del tabacco.

Di seguito è riportato un elenco, come specificato nel primo decreto legge, che specifica i beni che possono essere acquistati:

  • Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.
  • Pescato fresco.
  • Latte e suoi derivati.
  • Uova.
  • Oli d’oliva e di semi.
  • Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.
  • Paste alimentari.
  • Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale.
  • Farine di cereali.
  • Ortaggi freschi, lavorati.
  • Pomodori pelati e conserve di pomodori.
  • Legumi.
  • Semi e frutti oleosi.
  • Frutta di qualunque tipologia.
  • Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).
  • Lieviti naturali.
  • Miele naturale.
  • Zuccheri.
  • Cacao in polvere.
  • Cioccolato.
  • Acque minerali.
  • Aceto di vino.
  • Caffè, tè, camomilla.

Come vedere il saldo della carta dedicata a te 2024?

Il saldo residuo della carta dedicata a te potrà essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane sparsi su tutto il territorio nazionale e con molta probabilità, anche con l’APP Ufficiale di Poste Italiane (in attesa di conferma)

In questa fase attuale, non è prevista l’introduzione di un numero di telefono dedicato, per la verifica del Saldo residuo della Carta Spesa 2024.

Riferimento Normativo: Messaggio 2373 del 26 Giugno 2023

Consulenza Professionale dedicata
Per qualsiasi consulenza previdenziale e fiscale, puoi avvalerti dei nostri professionisti accedendo alla nostra area dedicata di consulenza online.

Leggi i nostri ultimi articoli online:

2 Commenti

    • La carta risparmio si riceve in automatico. Per informazioni deve rivolgersi ai servizi sociali del proprio Comune per controllare se è nell’elenco dell’Inps.

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui