Importi massimi CIG e disoccupazione Naspi
Cassa integrazione e Naspi importi massimi 2021

Articolo aggiornato il 6 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo

Cassa integrazione e Naspi importi massimi 2021

La circolare INPS n. 7/2021 ha aumentato gli importi massimi Inps dal 1° gennaio 2021, della cassa integrazione e della disoccupazione Naspi, in base alla variazione annuale degli indici Istat dei prezzi al consumo per le famiglie.

Questo incremento aumenterà gli importi delle prestazioni INPS?

Inps massimali Cig anno 2021

L’Istituto previdenziale, ha stabilito gli importi massimali mensili, dei trattamenti di integrazione salariale, al lordo ed al netto dell’aliquota Inps del 5,84% ed ha accettato la proposta dei consulenti del lavoro, di eliminare il modello SR41 da Maggio 2021, per il pagamento diretto della cassa integrazione.

Gli importi massimali 2021 della cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga e dell’assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (FIS), sono pari a:

  • 939,89 al netto dell’aliquota Inps del 5,84% (998,18 al lordo) per le retribuzioni inferiori o uguali ad euro 2.159,48,
  • 1.129,66 al netto dell’aliquota Inps del 5,84% (1.199,72 al lordo) per le retribuzioni superiori a 2.159,48.

Per le imprese del settore edile e lapideo che hanno chiesto la cassa integrazione per intemperie stagionali, i massimali 2021 della cassa integrazione sono:

  • 1127,87 al netto dell’aliquota Inps del 5,84% (1197,82 al lordo) per le retribuzioni inferiori o uguali ad euro 2.159,48,
  • 1.355,58 al netto dell’aliquota Inps del 5,84% (1439,66 al lordo) per le retribuzioni superiori a 2.159,48.

In sostanza i valori non sono cambiati rispetto all’anno 2020.

Importo CIG: calcolo cassa integrazione Inps?

L’importo della CIG, da corrispondere con pagamento diretto da parte dell’INPS (Cig in deroga), con pagamento del fondo bilaterale (pagamento su conto corrente) o sulla busta paga (in anticipo da parte del datore di lavoro), è soggetto ad un valore massimale retributivo mensile, rivalutato annualmente.

Per determinare la retribuzione mensile lorda, dobbiamo prendere la nostra busta paga e sommare la retribuzione teorica (ad esempio 1460,00 euro imponibile Inps), ai ratei delle mensilità aggiuntive: tredicesima e quattordicesima (1460/12 = 121,67).

La retribuzione di riferimento, per controllare il limite mensile stabilito dalla circolare dell’Inps, in questo esempio, è pari ad euro 1581,67 (1460 + 121,67). In questo caso, non superiamo la retribuzione massimale di euro 2159,48 euro (seconda fascia). In questo caso, si prende come riferimento per l’erogazione della CIG, l’indennità mensile lorda di euro 998,18 (tale valore si aggiorna ogni anno) e si divide per il numero delle ore lavorabili nel mese (ad esempio Marzo 176). Così si ottiene la quota oraria CIG (998,18/176 = 5,67).

In seguito bisogna calcolare l’importo orario della retribuzione, dividendola per coefficiente orario del CCNL (ad esempio 1460,00/173), per verificare se l’80% della retribuzione oraria teorica è superiore o meno al massimale.

Quindi 1460 diviso 173 = 8,44, di cui l’importo del 80% è pari a 6,75 euro. Dato che indennità oraria di 6,75 è superiore al massimale di 5,67, si applicherà l’importo lordo massimo di integrazione salariale, pari ad euro 5,67 per 40 ore a settimana = 226,80. Da tale importo, si sottrae l’aliquota Inps del 5,84%, si calcolano le ritenute irpef stabilite dalla legge e si sommano gli assegni familiari per intero.

Dal calcolo si evidenzia che la cassa integrazione non è l’80% della retribuzione.

Importo massimo disoccupazione Naspi 2021

Per calcolare l’importo massimo della disoccupazione Naspi e Dis-coll, bisogna prendere come riferimento per l’anno 2021, l’importo di 1227,55 euro ed il valore massimo di entrambi le disoccupazioni, è pari a 1335,40.

Per il calcolo della Naspi, consigliamo di guardare il nostro video:

Calcolo disoccupazione Naspi

Importo massimo disoccupazione agricola

Gli importi massimi 2021 della disoccupazione agricola, con riferimento al 2020, sono pari ad euro 1.199,72 (massimale più alto) e ad euro 998,18 per il massimale più basso.

Importo assegno per attività socialmente utili

L’importo mensile dell’assegno 2021 dei lavoratori socialmente utili è pari ad euro 595,93.

Per tutti gli approfondimenti normativi: Circolare INPS 7/2021

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