Nuovo congendo parentale 2023
Congedo parentale 80 per cento a chi spetta

Articolo aggiornato il 1 Aprile 2023 da Stefano Mastrangelo

Nuovo congedo parentale 2023: come funziona?

Congedo parentale 80 per cento a chi spetta e come richiederlo? Che cos’è il congedo parentale? Il congedo parentale è un periodo di astensione dal lavoro riconosciuto ai genitori lavoratori dipendenti, anche adottivi ed affidatari, per assistere i propri figli sino all’età di 12 anni.

La nuova legge finanziaria 2023 ha previsto una maggiorazione dell’indennità economica, di una sola mensilità, dell’80%, per le lavoratrici che terminano il periodo di congedo obbligatorio nel 2023. (successivamente al 31 dicembre 2022)

Congedo parentale Inps 2023: a chi spetta?

Il congedo parentale o l’astensione facoltativa è cambiata con il decreto legislativo numero 105 del 2022.

  1. aumentando i mesi di fruizione del congedo da 6 mesi a 9 mesi,
  2. incrementando anche il periodo temporale che può essere indennizzato: da 6 anni ai 12 anni (oppure dall’ingresso in famiglia),
  3. ai genitori spetta un ulteriore periodo di congedo parentale pari a tre mesi, in maniera ripartita, se il reddito individuale del genitore richiedente è inferiore a 2.5 all’importo annuo del trattamento minimo di pensione. Questa astensione è fruibile sino a 12 di vita del minore.

Ricordiamo che l’astensione facoltativa spetta:

  • alla mamma lavoratrice dipendente per un periodo continuativo e frazionato di 6 mesi, entro i primi 12 anni di vita del figlio/a o dall’ingresso del nucleo familiare in caso di adozione o affidamento;
  • al padre lavoratore per un periodo continuativo e frazionato massimo di 6 mesi, prorogabili a 7, nel caso richiesta continuativa e frazionata di almeno tre mesi, entro i primi 12 anni di vita del figlio/a o dall’ingresso del nucleo familiare in caso di adozione o affidamento;
  • al genitore solo, per un periodo massimo di 10 mesi, prorogabili a 11 nel caso richiesta continuativa e frazionata di almeno tre mesi, entro i primi 12 anni di vita del figlio/a o dall’ingresso del nucleo familiare in caso di adozione o affidamento;
  • al padre lavoratore dipendente, a partire dal giorno successivo della maternità obbligatoria della madre ed anche se la mamma non lavora.

A questi bisogna aggiungere un periodo indennizzabili di tre mesi sino a 9 mesi totali, sia per la madre e per il solo padre, in alternativa tra loro, sino al compimento del dodicesimo anno di vita del bambino.

Nel caso di parto gemellare, i genitori hanno diritto ad un periodo di 10 mesi per ogni bambino.

Congedo parentale: Come fare domanda Inps?

Per aver diritto all’astensione facoltativa sino a 9 mesi, i genitori, lavoratori dipendenti pubblici e privati, devo avere un rapporto di lavoro in corso.

I braccianti agricoli, con contratto a tempo determinato, possono richiederlo nel primo anno di vita del bambino, solo se sono in possesso di 51 giornate nell’anno precedente la richiesta o sino a 12 anni, con l’iscrizione negli elenchi dei lavoratori agricoli.

La domanda telematica del congedo parentale deve essere presentata all’Inps prima dell’inizio del periodo di congedo parentale. Per i genitori dipendenti, viene anticipata dal datore di lavoro e poi rimborsata dall’Inps sulla busta paga. Mentre viene pagata direttamente dall’Inps:

  • ai lavoratori agricoli a tempo determinato,
  • ai lavoratori stagionali a tempo determinato,
  • ai lavoratori dello spettacolo,
  • ai lavoratori autonomi, (anche al padre) per un massimo di tre mesi pagabili al 30% della retribuzione convenzionata;
  • ai lavoratori ed alle lavoratrici iscritte alla gestione separata Inps.

Per inviare la domanda, bisogna accedere con le proprie credenziali Inps (SPID, Carta di identità elettronica e carta nazionale dei servizi) al servizio online dell’Inps: Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata.

Servizio online Inps Congedo parentale
Servizio online Inps Congedo parentale

Sul menu a sinistra l’Inps mette a disposizioni diversi servizi:

  • informazioni sul congedo parentale,
  • un manuale utente per compilare ed inviare correttamente le domande,
  • il servizio acquisizione domanda, per compilare ed inviare le pratiche di astensione obbligatoria e facoltative,
  • Annullamento domande, per cancellare le domande inserite,
  • consultazione domande, per ricercare lo stato della pratica.

Inoltre è possibile presentare la domanda tramite:

  • gli uffici zonali di patronato;
  • chiamando il numero verde Inps gratuito 803164 (da rete fissa e gratuito) ed il numero 06164164 (da telefono cellulare ed a pagamento.

La legge numero 228 del 24 Dicembre 2012, ha previsto il congedo parentale su base oraria, in base alle norme previste dal contratto collettivo di settore.

Congedo parentale 2023: quanto spetta?

La madre lavoratrice dipendente che usufruisce del congedo parentale ha diritto:

  1. ad un congedo spettante di 6 mesi entro 12 anni di vita del minore;
  2. ad un’indennità economica pari al 30% della retribuzione media giornaliera, nei primi 12 anni di vita del bambino o dall’ingresso in famiglia, di 6 mesi (3 +3), con un mese indennizzato all’80%;
  3. ad un’indennità economica pari al 30% sino ai 12 anni (di 6 mesi), solo se il reddito del genitore richiedente è inferiore a 2,5 volte all’importo annuo del trattamento minimo della pensione e se i genitori non ne abbiamo goduto nei primi 6 anni o per la parte non fruita.
  4. zero indennità Inps dai 12 anni in poi.

Il padre ha diritto a:

  1. un congedo spettante di 10 mesi, elevabili a 11 entro 12 anni di vita del minore,
  2. un’indennità pari a 9 mesi sino a 12 anni di età di vita del bambino/a;
  3. un’indennità pari a 10 mesi, elevabili a 11 entro 12 anni di vita del minore, se il reddito del genitore richiedente è inferiore a 2,5 volte all’importo annuo del trattamento minimo della pensione.

Il diritto a ricevere l’indennità del congedo parentale Inps si prescrive in un anno, a partire dal giorno successivo dal periodo pagabile dall’Inps.

Riferimenti normativi: Circolare Inps n. 139 del 17 luglio 2015, Circolare Inps n. 152 del 18 Agosto 2015, Circolare 122 del 27 Ottobre 2022.

Consulenza Online
Hai bisogno di una consulenza online sul congedo parentale Inps? Visita subito la nostra area dedicata di consulenza online.

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui