Ecco la Decontribuzione sud 2021 anche per la tredicesima 2021
Decontribuzione sud 2021 anche per la tredicesima

Articolo aggiornato il 2 Agosto 2022 da Stefano Mastrangelo

Decontribuzione Sud tredicesima 2021

L’Inps, con il messaggio numero 728 del 2021, ha acquisito la pronuncia emessa dal TAR della Regione Lazio, per quanto riguarda l’applicabilità dello sgravio contributivo ai soli ratei di tredicesima maturati nell’ultimo trimestre 2020.

Infatti l’Inps, anche con il messaggio 72 del 2021, aveva indicato ai datori di lavoro, la possibilità di ottenere la riduzione del 30%, solo sui ratei di tredicesima, maturati dai lavoratori, nelle zone svantaggiate, per il periodo da Ottobre a Dicembre 2020.

Dopo la pronuncia del TAR, la stessa ha sospeso gli effetti del messaggio dell’Inps, garantendo l’intera applicabilità dello “sconto” sull’imponibile totale della tredicesima, riportato sulla busta paga di Dicembre 2020.

Cos’è la Decontribuzione Sud e chi può richiederla?

La Decontribuzione SUD è un’agevolazioni contributiva, prevista dal Decreto legge 104/2020, per il periodo da Ottobre a Dicembre 2020 e prorogata dalla legge di bilancio 2021, per i datore di lavoro privati, sino al 2029.

E’ una riduzione del pagamento dei contributi Inps del 30%, con esclusione dei premi Inail e sono esclusi anche i datori di lavoro domestici e del settore agricolo.

La legge di bilancio del 2021 ha esteso questa importante misura di aiuto economico sino al 31 dicembre 2029, in attesa del via libera della Commissione Europea.

La decontribuzione SUD, trova la sua applicazione per i rapporti di lavoro dipendente, a condizione che la prestazione lavorativa venga svolta, in una delle seguenti regioni svantaggiate:

– Abruzzo,
– Basilicata,
– Calabria,
– Campania,
– Molise,
– Puglia,
– Sardegna
– Sicilia.

Il risparmio contributivo del 30%, è confermato per tutto l’anno 2021, ed in attesa del parere definitivo della Commissione Europea, potrebbe anche essere riconosciuto per:

  • il 30% fino al 31 dicembre 2025;
  • il 20% per gli anni 2026 e 2027;
  • il 10% per gli anni 2028 e 2029.

La circolare INPS del 22 febbraio 2021, n. 33 ha indicato tutte le istruzioni per i Consulenti del lavoro delle aziende, per tutto l’anno 2021, ossia nel periodo tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 dicembre 2021.

Una misura davvero importante per il mantenimento del livello occupazionale nelle Regioni del Sud e per lo stimolo alle nuove assunzioni di lavoratori nelle zone d’Italia con i maggiori tassi di disoccupazione.

Decontribuzione Sud e tredicesima 2021?

La decontribuzione contributiva, quindi è un sgravio contributivo del 30% sui contributi INPS (escludendo i premi Inail), anche per tutto l’anno 2021 e riguarda i lavoratori che svolgono la prestazione lavorativa:

  • nelle Regioni meno sviluppate: Puglia, Calabria, Campania, Basilicata e Sicilia;
  • nelle Regioni in transizione: Abruzzo, Molise e Sardegna.

Lo sgravio sarà riconosciuto, anche, per l’intero imponibile della tredicesima 2021.

Riferimento normativo: Decreto Legge numero 104/2020 articolo 27.
Circolare n°33 del 22/02/2021

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