Salve, avrei bisogno gentilmente di una vostra consulenza riguardo la richiesta di anticipo della disoccupazione naspi.
Ho lasciato il mio impiego lavorativo da dipendente con contratto a termine il 31/12/2020 .
In procinto di aprire una mia attività lavorativa di artigianato come riparatore di biciclette e articoli sportivi,
ho fatto richiesta tramite sindacato dell' anticipo della Naspi come sostegno alle spese di apertura dell' officina.
Mi e stato chiesto di compilare un autocertificazione dove dovrei dichiarare un presunto reddito per l' anno 2021.
Avendo già comunque aperto antecedente al nuovo anno una p.iva e tutta la documentazione presso camera di commercio ,
ma risultante inattiva.
Ho proceduto durante i primi giorni di febbraio 2021 a renderla attiva per la domanda Naspi e compilato l' autocertificazione tramite consulenza dal sindacato e commercialista , ho dichiarato un presunto reddito di 5000 euro.
Inviata la richiesta di anticipo, mi sono trovato a vederla rifiutata con risposta da parte dell' Inps dove secondo loro ho superato il limite di reddito massimo e richiesta di presentare ricorso. In cosa il sindacato o commercialista ha sbagliato nel farmi presentare l autocertificazione?
Ringrazio in anticipo per una vostra risposta.
Cordiali saluti.
Salve, avrei bisogno gentilmente di una vostra consulenza riguardo la richiesta di anticipo della disoccupazione naspi.
Ho lasciato il mio impiego lavorativo da dipendente con contratto a termine il 31/12/2020 .
In procinto di aprire una mia attività lavorativa di artigianato come riparatore di biciclette e articoli sportivi,
ho fatto richiesta tramite sindacato dell' anticipo della Naspi come sostegno alle spese di apertura dell' officina.
Mi e stato chiesto di compilare un autocertificazione dove dovrei dichiarare un presunto reddito per l' anno 2021.
Avendo già comunque aperto antecedente al nuovo anno una p.iva e tutta la documentazione presso camera di commercio ,
ma risultante inattiva.
Ho proceduto durante i primi giorni di febbraio 2021 a renderla attiva per la domanda Naspi e compilato l' autocertificazione tramite consulenza dal sindacato e commercialista , ho dichiarato un presunto reddito di 5000 euro.
Inviata la richiesta di anticipo, mi sono trovato a vederla rifiutata con risposta da parte dell' Inps dove secondo loro ho superato il limite di reddito massimo e richiesta di presentare ricorso. In cosa il sindacato o commercialista ha sbagliato nel farmi presentare l autocertificazione?
Ringrazio in anticipo per una vostra risposta.
Cordiali saluti.