Limite utilizzo contanti dal 2022
Limite pagamenti in contanti 2022

Articolo aggiornato il 27 Dicembre 2021 da Stefano Mastrangelo

Nuovo limite utilizzo in contanti 2022

Limite pagamenti in contanti 2022 : fino a quanto posso pagare in contanti? Il Decreto legge del 26 ottobre 2019, n. 124, ha previsto nuove misure, per limitare l’utilizzo del contante in Italia, anche da 1° Gennaio 2022.

Il limite all’utilizzo dei contanti, è partito dall’anno 2020, anche per usufruire di determinate detrazioni fiscali, che possono essere scaricate, solo se il pagamento della ricevuta o fattura fiscale avviene con versamenti bancari o postali e con carte ed assegni bancari.

Fino a quanto posso pagare in contanti dal 2022?

Il principale scopo del legislatore, al minor utilizzo dei contanti, è quello di combattere l’evasione fiscale, agevolando strumenti di pagamento con carte elettroniche o assegni.

Dal 6 Dicembre 2011, la soglia massima del limite al contante era sino a 999,99 euro. Poi, successivamente, dal 1° Gennaio 2019 si è alzata sino 2.999.99.

Sino ad arrivare alla pubblicazione del decreto legge del 26 ottobre 2019, n. 124, che ha previsto:

  • dal 1° Luglio 2020 al 31 dicembre 2021, un limite al pagamento in contanti di euro 1999,99 euro,
  • dal 1° Gennaio 2022 una soglia massima al pagamento in contanti di 999,99.

Questo limite vale anche per le donazioni e prestiti in denaro concessi ai parenti, anche se i pagamenti sono frazionati.

In caso di pagamento in contanti o anche per chi li accetta, le sanzioni sono state dimezzate, rispetto a quelle in vigore, a 1000 euro per il trasgressore.

Stop al pagamento in contanti delle spese detraibili al 19%

Nell’elaborazione del modello 730 2021, abbiamo constatato che alcune spese detraibili sul modello 730 o ex Unico, erano scaricabili solo se pagate con versamenti bancari o postali, con carte prepagate e di credito o assegni bancari o postali.

Quindi i contribuenti, non avranno diritto alla detrazione del 19%, a partire dal 1° gennaio 2020 (anche nel 2022) se il pagamento non avverrà con documenti tracciabili. Le spese sanitarie, la palestra del figlio, le spese veterinarie, anche nel 2022, dovranno essere pagate con:

  1. carte prepagate o di credito,
  2. assegni bancari o postali,
  3. versamenti bancari o postali,
  4. assegni circolari

Si possono pagare ancora in contanti (sino alla soglia di 999 euro) ed essere detraibili anche per il 2022:

  • i medicinali,
  • i dispositivi medici,
  • le prestazioni specialistiche presso strutture pubbliche o accreditate con il Servizio sanitario nazionale.

Ad esempio un medicinale come la tachipirina si potrà pagare in contati, mentre il pagamento al dentista dovrà avvenire con strumento tracciabile.

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