Modello Unico 2024 precompilato persone fisiche: cos’è e quando scade? Ecco tutte le novità

Articolo aggiornato il 21 Marzo 2024 da Nicola Di Masi

Cos’è il Modello persone fisiche 2024?

Il modello Unico 2024 precompilato, ex modello Unico, è una dichiarazione fiscale sia per le persone fisiche che per le imprese, per chi non può presentare la dichiarazione dei redditi 730.

Chi deve presentare il modello Unico 2024?

Il modello Unico 2024 è un documento fiscale dove si dichiarano tutti i redditi percepiti dalle persone fisiche, dalle società di persone e di capitali dell’anno di imposta 2023. E’ formato da diversi modelli:

• il modello redditi PF, per le persone fisiche,
• il modello redditi ENC enti non commerciali ed equiparati,
• SC per le società di capitali,
• il modello dei redditi SP, per le società di persone.

Il modello Unico è di colore blu ed è suddiviso in fascicoli:

• Fascicolo 1 per tutti i contribuenti,
• Fascicolo 2 per dichiarare soprattutto i contributi previdenziali ed assistenziali e tutti i redditi dei soggetti non obbligati alla tenuta della contabilità, alla dichiarazione degli investimenti all’estero ed alla compilazione del quadro AC, per gli amministratori di condominio,
• ed il fascicolo 3, per la compilazione dei quadri, di tutti gli altri redditi dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.

Che differenza c’è tra modello 730 2024 e Unico 2024?

Il modello dei redditi delle persone fisiche è una dichiarazione fiscale compilata dalle persone fisiche, quando non è possibile inviare il modello 730 o nel caso in cui, è necessaria inviare una dichiarazione integrativa, anche negli anni successivi.

I contribuenti obbligati a presentare esclusivamente il modello dei Redditi delle Persone fisiche 2024 sono coloro che:

• nell’anno 2023, hanno percepito redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730,
• nell’anno 2023, oppure in quello di presentazione della dichiarazione, non risultano residenti in Italia, per almeno 182 giorni;
• devono presentare anche delle altre dichiarazioni: come la dichiarazione Iva, Irap, Modello 770,
• devono inviare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti. (da diversi anni è possibile anche inviare il modello 730)

Ad esempio è obbligato a presentare la dichiarazione Unico 2024, i soli proprietari percettori di un canone di locazione.

La differenza principale tra il modello 730 e il modello dei redditi delle persone fisiche è la tempestività del rimborso. Utilizzare il 730, sempre se è possibile, è più conveniente, in quanto il rimborso si riceve entro l’anno in corso.

Mentre se utilizziamo, come persona fisica, il modello ex Unico, l’eventuale rimborso fiscale sarà erogato dall’Agenzia delle Entrate, entro 24 mesi dall’invio telematico della dichiarazione.

Quali sono le scadenze per il Modello Unico 2024 persone fisiche?

Il modello dei redditi persone fisiche 2024, può essere presentato esclusivamente online con le seguenti modalità:

• autonomamente dal contribuente, attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate: infoprecompilata; (in questo caso bisogna essere in possesso delle credenziali per accedere)
• tramite un Caf convenzionato o un commercialista, noi consigliamo un commercialista per l’invio del modello Unico Persone fisiche,
• consegnando una copia cartacea presso gli uffici postali.

Il modello dei redditi delle persone fisiche nell’anno 2024, deve essere trasmesso telematicamente:

• entro il 30 Giugno 2024, per la consegna cartacea all’ufficio postale, (a partire dal 2 maggio 2024),
• entro il 15 Ottobre 2024 (novità scadenza modello Unico 2024), se l’invio è effettuato da un intermediario abilitato o direttamente dal contribuente in via telematica.

Al commercialista o al CAF bisogna consegnare una serie di documentazione per elaborare il modello Unico 2024:

• i modelli Cu 2024 (certificazione unica dei redditi) riferiti ai redditi dell’anno 2023, sia per prestazioni da lavoratore subordinato, parasubordinato e sia per contratti di lavoro autonomo;
• i dati anagrafici, ricavabili dal documento d’identità e dal codice fiscale;
• la scelta dell’8 e del 5 per mille;
• le rendite dei terreni e dei fabbricati in possesso dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 ed eventuali, canoni di locazione percepiti nell’anno 2023;
• le spese deducibili (come ad esempio i versamenti effettuati alla previdenza complementare) o le spese detraibili (come le spese sanitarie, detrazioni per interessi passivi sui mutui e per ristrutturazione dell’abitazione principale) con le relative ricevute del periodo d’imposta 2023.
• i versamenti F24 effettuati nell’anno precedente (2023), con codice tributo 4033 – 4034 nella sezione erario o 3843 nella sezione enti locali,
• la dichiarazione dei redditi ex Unico dell’anno precedente, per verificare un eventuale credito d’imposta da inserire nella nuova dichiarazione 2024.

Il credito di imposta è quello indicato nel quadro RX1 della dichiarazione Unico 2023.

Come si compila il Modello Unico 2024 persone fisiche?

E’ possibile inviare il modello Unico 2024, per le persone fisiche, tramite la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate, dal mese di Maggio 2024, entrando sul sito: infoprecompilata.

In altro a destra bisogna cliccare su accedi alla piattaforma ed inserire uno dei seguenti codici:

• lo Spid;
• la carta di identità elettronica,
• oppure la carta naziona dei servizi.

Dove posso trovare il modello Unico 2024 persone fisiche?

Dopo essere entrato, è necessario cliccare su scegli il modello:

• Redditi PF web, se vuoi compilare il modello Unico online;
• oppure su Redditi PF online, se vuoi compilare la dichiarazione dei redditi 2024, scaricando il software dell’Agenzia delle Entrate.

In seguito bisogna controllare la dichiarazione precompilata e modificare i dati inseriti.

Se dal calcolo del modello dichiarativo esce un rimborso fiscale, tale credito d’imposta si potrà:

• chiederlo direttamente a rimborso sul conto corrente postale e bancario del dichiarante. Il rimborso si riceverà dopo 18/24 mesi dall’invio della dichiarazione dei redditi;
• compensare il rimborso fiscale con i debiti d’imposta nell’anno corrente o utilizzarlo nell’anno successivo.

E’ importante in caso di rimborso, comunicare all’Agenzia delle Entrate, il codice IBAN del conto corrente postale o bancario dove si vuol far accreditare il credito irpef.

Il modello Unico dei Redditi delle persone fisiche 2024, può essere utilizzato anche dai lavoratori domestici colf e badanti, che hanno superato un reddito complessivo da lavoro, nell’anno 2023, pari ad euro 8176,00.

Scadenze versamenti modello Unico 2024

I contribuenti che dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi sono obbligati a pagare ulteriori imposte, possono rateizzare il versamento nelle seguenti rate mensili:

• 1° Luglio 2024, (prima rata)
• 16 luglio con interessi dello 0,17%, (seconda rata)
• 20 agosto con applicazione dello 0,50% (terza rata)
• 16 settembre con interessi dello 0,83%, (quarta rata)
• 16 ottobre con interessi del 1,16% (quinta rata)
• 18 novembre con interessi del 1,49%, (sesta rata)
• 16 dicembre con interessi del 1,82% (ultima rata massima)

Per chi invece incominia a pagare posticipatamente al 1° Luglio 2024, le date di scadenza sono le seguenti:

• 1° rata in data 31 Luglio 2024 senza interessi,
• seconda rata in data 20 agosto con applicazione dello 0.18% di interessi,
• terza rata in data 16 settembre con interessi dello 0,51%,
• quarta rata in data 16 ottobre con applicazione degli interessi dello 0,84%
• quinta rata in data 18 novembre con interessi del 1,17%,
• Sesta rata in data 16 dicembre con applicazione del 1,5%.

E’ importante pagare questi versamenti con il modello F24 entro le scadenze prefissare per non ricevere sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Consulenza online di insindacabili.it

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