Cosa prevede la Nuova Indennità 1000 euro Decreto Agosto
Nuova Indennità 1000 euro Decreto Agosto

Articolo aggiornato il 26 Ottobre 2020 da Nicola Di Masi

Nuove indennità Decreto agosto

L’articolo 9 del decreto di Agosto prevede nuovi bonus Inps di 1000 euro da corrispondere in un’unica tantum, per alcune categorie di lavoratori a causa della sospensione o della cessazione delle attività a causa del Covid-19.

Il messaggio Inps numero 3160 del 27 Agosto 2020, specifica che per quanto concerne le indennità di cui all’articolo 9 del decreto legge di Agosto 2020, l’Inps fornirà le istruzioni relative alle domande telematiche con successiva circolare attuativa.

Invece per alcune categorie di lavoratori, che hanno già presentato la domanda e hanno ottenuto l’indennità relative alle mensilità di marzo, aprile e maggio 2020, non devono presentare una nuova domanda.

Dal 23 Ottobre 2020, è possibile inviare la domanda Inps sul servizio online: Indennità Covid 600/1000 euro.

Nuova procedura online indennità 1000 euro
Nuova procedura online indennità 1000 euro

Bonus di 1000 euro a chi spetta?

In particolare hanno diritto ad una nuovissima indennità di 1000 euro i:

  • lavoratori stagionali ed in somministrazione del settore turismo e degli stabilimenti termali, che hanno cessato involontariamente (licenziamento, scadenza contratto) il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, alla data del 15 Agosto 2020,
  • lavoratori stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e con almeno 30 giornate lavorative nello stesso periodo;
  • lavoratori intermittenti, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno 30 giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;
  • lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che tra il 1°gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali, che non abbiano un contratto in essere alla data di entrata in vigore del  decreto. Devono essere già iscritti alla data del 17 marzo 2020 alla Gestione separata di cui all’aiiicolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, con accredito nello stesso arco temporale di almeno un contributo mensile;
  • gli incaricati alle vendite a domicilio con reddito annuo 2019 derivante dalle medesime attività superiore ad euro 5.000 e titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 17 marzo 2020 e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che hanno i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legge Cura Italia, o con almeno sette contributi giornalieri versati nel 2019, con reddito non superiore ai 35.000 euro.

Bonus per i lavoratori a termine

Oltre al bonus previsto dal decreto interministeriale del Ministero del lavoro e del Ministero economica di 1800 euro, spetta un ulteriore bonus di 1000 euro di agosto, ai lavoratori che hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa o il rapporto di lavoro, a causa dell’emergenza Coronovirus, in possesso cumulativamente dei seguenti requisiti:

  • titolarità di un rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 01/01/2019 al 17/03/2020 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato, nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno 30 giornate,
  • titolarità dell’anno 2018 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato o stagionale, nello stesso settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno a 30 giornate,
  • assenza, al momento dell’entrata in vigore del presente decreto, di pensione o di rapporto di lavoro dipendente.

Indennità 1000 euro per professionisti con casse private

Inoltre è previsto il rinnovo automatico (solo per chi l’ha percepito precedentemente) del Bonus Inps del mese di Maggio 2020 di 1000 euro, ai liberi professionisti iscritti agli Enti di Previdenza Privati.

Tutte queste categorie di lavoratori, elencate precedentemente, non devono essere:

  • titolari di altro contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ad esclusione del contratto intermittente;
  • titolari di pensione.

Le indennità non concorrono alla formazione del reddito e sono erogate direttamente dall’INPS, con apposita domanda telematica, sul servizio online: indennità Covid-19 600/1000 euro.

Infine l’articolo 10 del Decreto di Agosto, prevede un’indennità di 1200 per i mesi di Giugno e Luglio 2020 ai lavoratori marittimi.

5 Commenti

  1. Buongiorno, sarebbe interessante che approfondiste come sia possibile che ad oggi, 29 Settembre, nessuno parli più del bonus 1000 euro. Faccio parte del settore spettacolo (oramai allo stremo) e meno male che avrebbero dovuto erogare prima (perlomeno chi aveva già ricevuto i precedenti bonus) invece dopo un mese e mezzo dall’emanazione del decreto non è andato nulla in pagamento e soprattutto nessuno ne parla più! Non vorrei cadesse nel dimenticatoio! Cordiali saluti

    • Buongiorno, faccio parte anch’io del settore spettacolo. Ho scritto all’INPS il 24 settembre chiedendo lumi circa i tempi di erogazione del bonus 1000€. Mi hanno risposto in giornata dicendomi che l’INPS deve scrivere i decreti attuativi. Finora non si sono ancora mossi ma non hanno tutti i torti dal momento che il decreto è ancora in fase di conversione in legge in parlamento. Ma chi ne ha diritto i soldi li prende, stai tranquillo.

      • L’Inps deve solo provvedere ai pagamenti. Le circolari sono già uscite per chi ha già ricevuto i bonus dei mesi precedenti.

  2. Salve, io ho fatto la domanda di bonus intermittenti prima e stata respinta perche cello contratto intermittente a tempo indeterminato o fatto riesame della domanda ed e stata respinta di nuovo per motivi di aver avuto troppi giorni lavorativi senza discontinuità e ora io mi chiedo se faccio di nuovo la domanda per questo nuovo bonus mi vera respinta di nuovo? Io non lavoro da quasi 6mesi su disoccupazione non posso andare perché l’azienda mi dice che non mi possono licenziare per il divieto di licenziamenti cosa posso fare cosa mi consiglia? Grazie aspetto la sua risposta.

    • Le consigliamo di provare a fare di nuovo domanda. Se viene respinta il datore di lavoro dovrebbe richiedere la Cassa integrazione.

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