Articolo aggiornato il 18 Febbraio 2025 da Stefano Mastrangelo

Bonus Inps ai diabetici nel 2025: chi ne ha diritto?

Facciamo chiarezza: il “Bonus Diabete 2025” non è un vero è proprio Bonus o nuovo sussidio specifico, ma altro non è che il classico assegno di invalidità civile o l’indennità di accompagnamento, che si può ottenere attraverso il riconoscimento di un certo grado di disabilità confermato dalla Commissione medica per gli invalidi civili.

Quindi ribadiamo che, non esiste un bonus specifico per le persone con il diabete come diffuso erroneamente da molti siti e diversi organi di informazione in Italia. Tuttavia, se viene riconosciuta una percentuale di disabilità, sarà possibile accedere a vari vantaggi ed aiuti economici previsti dalla legge per qualsiasi grave patologia.

Diabetici in Italia: gli ultimi dati disponibili

In Italia, il diabete di tipo 2 rappresenta circa il 90% dei casi, mentre il tipo 1 costituisce il restante 10%. Nel 2021, la prevalenza del diabete noto era del 6,3%, con una leggera predominanza negli uomini (6,6%) rispetto alle donne (6,1%).
La diffusione della malattia aumenta con l’età: si passa dall’1% tra i 18 e i 34 anni al 10% tra i 50 e i 69 anni e geograficamente, il diabete è più comune nel Mezzogiorno, con un tasso di prevalenza del 5,8%, rispetto al 4,0% del Nord.

In particolare, Calabria, Molise e Sicilia registrano tassi rispettivamente dell’8,7%, 7,6% e 7,3%, quasi il doppio rispetto alle province autonome di Bolzano (3,4%) e Trento (4,2%). L’età media alla diagnosi del diabete di tipo 2 è tra i 50 e i 55 anni, ma sempre più individui ricevono (purtroppo) la diagnosi prima dei 30 anni. Inoltre, circa 1,5 milioni di persone non sanno di avere il diabete, e 4 milioni sono ad alto rischio di svilupparlo.

Per quanto riguarda il Diabete di tipo-2, lo stile di vita attivo, una dieta sana e senza eccessi, possono contribuire molto alla prevenzione di questa importante ed impattante patologia.

Indennità Economica Diabetici 2025: Chi ha Diritto?

Prima di approfondire gli altri aspetti legati al cosiddetto Bonus Diabete 2025, è fondamentale comprendere quali condizioni mediche consentano di ottenere un supporto in denaro da parte dello Stato Italiano. Queste indennità includono tredici mensilità di:

  1. Invalidità Civile di € 336 (Anno 2025) al mese, per chi ha un’invalidità minima pari al 74% o superiore.
  2. Indennità di Accompagnamento di € 542 (Anno 2025) al mese, per coloro che necessitano di assistenza continua e non possono svolgere le normali attività quotidiane da soli.

La valutazione per ottenere queste indennità è effettuata da un Centro Medico Legale dell’INPS dopo la presentazione di una pratica telematica per il riconoscimento dell’invalidità civile e in base alla Legge 104 del 1992.

Per quanto riguarda il diabete, le patologie che permettono di ottenere queste indennità nel 2025 sono:

  1. Diabete Mellito con complicanze moderate: Queste patologie comportano una percentuale di invalidità tra il 61% e il 90%.
  2. Diabete Mellito con complicanze gravi (come nefropatia, retinopatia proliferante e maculopatia): Questo può portare a un’invalidità dal 91% al 100%.
  3. Acromegalia con complicanze: L’invalidità può variare dal 21% al 100%.
  4. Sindrome di Cushing con complicanze: L’invalidità può variare dal 21% al 100%.
  5. Ricoveri Multipli a causa di Insufficienza Corticosurrenale e crisi Surrenaliche Recidivanti: In questo caso, l’invalidità è del 100%.

Agevolazioni Economiche per i Diabetici nel 2025?

Oltre alle indennità di invalidità civile e di accompagnamento, le persone diabetiche con invalidità riconosciuta dall’INPS possono avere accesso a diverse agevolazioni, tra cui:

  • l’iscrizione alle categorie protette, che offre vantaggi nei concorsi pubblici e nel lavoro presso cooperative sociali per chi ha un’invalidità superiore al 46%.
  • Esenzione dal pagamento del ticket sanitario per la patologia riconosciuta.
  • alcuni giorni di permesso secondo la Legge 104, per assistere le persone con il diabete.
  • Detrazione del 19% sull’acquisto di un’auto adattata per persone con disabilità grave e agevolazione IVA al 4%, con esenzione dal bollo.
  • Congedo straordinario INPS per l’assistenza ai disabili.
  • Pensione di invalidità o inabilità ordinaria riconosciuta dall’INPS.
  • Pensione anticipata di vecchiaia, riservata a chi ha un’invalidità pari o superiore all’80%.
  • Maggiorazione di due mesi di contributi figurativi INPS per ogni anno di servizio (a partire dal riconoscimento) per gli invalidi con una percentuale tra il 74% e l’80%.

Domanda INPS “Bonus Diabete” 2025

Per ottenere queste agevolazioni economiche, i pazienti diabetici nel 2025 devono presentare una domanda di invalidità civile all’INPS. Prima di tutto, devono recarsi dal proprio medico per ottenere un certificato telematico da inviare all’INPS in formato digitale.

È essenziale seguire attentamente le istruzioni del medico e indicare sempre l’invalidità civile e la disabilità nella richiesta.

Successivamente, con il certificato medico in mano, è necessario recarsi presso un patronato portando i seguenti documenti:

  • Dati anagrafici del richiedente.
  • Documenti di identità e codice fiscale.
  • Data di matrimonio (se coniugato).
  • Eventuali redditi per l’anno precedente.
  • Il codice IBAN.
  • Il verbale di invalidità, se già riconosciuto in precedenza.

La domanda può anche essere presentata autonomamente utilizzando le credenziali INPS del richiedente, come SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica. Basta accedere al servizio online “Invalidità Civile – Invio Domanda di Riconoscimento dei Requisiti Sanitari da Cittadino” e seguire le istruzioni previste nel 2025.

Dopo aver inviato la richiesta, il richiedente riceverà una convocazione per una visita medica presso il Centro Medico Legale dell’INPS. È importante portare tutti i documenti medici originali e fotocopie, oltre al documento d’identità e alla tessera sanitaria. Dopo la visita, il richiedente riceverà il verbale con il punteggio assegnato.

Siamo qui per rispondere a tutte le tue domande e per fornirti ulteriori informazioni sulla pensione di invalidità. Puoi contattare i nostri consulenti per assistenza dedicata e consulenza previdenziale online.

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