Nel 2026 il Bonus Giovani Under 35 dedicato a chi apre una nuova attività continua a essere una delle misure più interessanti per i ragazzi che vogliono mettersi in proprio. La misura nasce per dare un aiuto economico nei primi anni di lavoro, quando i costi sono alti e i guadagni arrivano più lentamente. È pensata proprio per chi ha un’idea, un progetto o una piccola impresa da avviare e ha bisogno di una spinta per iniziare con meno rischi.

Il bonus riguarda i giovani con meno di 35 anni che, entro le scadenze previste, decidono di aprire una nuova attività in settori considerati utili alla crescita del Paese, come innovazione, digitale, artigianato evoluto, servizi alla persona, imprese locali o attività legate alla transizione ecologica. Non serve avere capitali enormi o grandi investimenti: la misura aiuta anche chi parte da zero.

Cosa offre il Bonus Under 35 per chi apre una nuova impresa?

Il cuore del bonus è un contributo economico mensile che può arrivare fino a tre anni. L’importo più diffuso è un sostegno di 500 euro al mese, pensato per coprire parte delle spese iniziali che ogni attività deve affrontare. Si tratta di un aiuto che, mese dopo mese, può servire per pagare affitti, attrezzature, materiali, servizi online, corsi di formazione o semplicemente per far respirare la cassa nei periodi più difficili.

Il contributo non è un prestito e non deve essere restituito. Non dipende dal fatturato dell’azienda e non richiede di aprire un certo numero di posti di lavoro. È un aiuto diretto dedicato solo alla persona che avvia la nuova impresa. Questo permette ai giovani di concentrarsi sui primi passi senza la paura di non riuscire a sostenere le spese iniziali.

Chi può richiederlo il bonus?

Il bonus è rivolto ai giovani che soddisfano alcuni requisiti essenziali, molto semplici:

• avere meno di 35 anni al momento dell’avvio dell’attività;
• essere disoccupati o non occupati in modo stabile;
• aprire l’impresa entro le scadenze previste dalla normativa;
• avviare un’attività nuova, e non continuare un’impresa già esistente nella stessa forma.

Non conta se l’impresa è individuale o una società: anche due o tre giovani insieme possono richiederlo se rientrano nei requisiti. L’importante è che sia una nuova attività, con codice fiscale o partita IVA aperta nel periodo in cui il bonus è attivo.

Come si ottiene il bonus per giovani imprenditori?

Per chiedere il bonus è necessario presentare una domanda online. La procedura non è complicata, ma richiede attenzione: bisogna dimostrare di avere i requisiti, indicare la data di avvio dell’attività e fornire tutti i documenti richiesti. Serve anche un IBAN valido su cui ricevere il contributo mensile.

Dopo la domanda, l’ente che gestisce il bonus effettua i controlli e comunica l’esito. Una volta approvata, l’erogazione dei contributi continua mese dopo mese, fino ai limiti previsti. È importante mantenere l’impresa attiva e in regola, perché il sostegno è pensato proprio per accompagnare i primi anni di lavoro.

Bonus da 500 euro per chi avvia attività

Il Bonus Under 35 per chi apre un’attività risponde a un’esigenza reale: tanti giovani vogliono costruire qualcosa di proprio, ma vengono frenati dai costi iniziali o dalla paura di non farcela. Il contributo mensile non risolve tutti i problemi, ma rende l’avvio molto più gestibile.

In molte zone d’Italia, soprattutto nel Sud e nei piccoli centri, questo aiuto può fare davvero la differenza tra restare disoccupati e iniziare una propria strada professionale. Le prime spese sono spesso l’ostacolo più grande, e il bonus serve proprio ad alleggerirle.

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Articolo aggiornato il 3 Dicembre 2025 da Stefano Mastrangelo