Articolo aggiornato il 16 Gennaio 2023 da Stefano Mastrangelo
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Bonus abbonamenti trasporti 2023
Bonus trasporti pubblici 2023 di 60 euro: a chi spetta? Il decreto carburanti, pubblicato sulla gazzetta ufficiale, del 14 Gennaio 2023, ha previsto un nuovo bonus trasporti 2023 di 60 euro, con nuovi requisiti, rispetto a quello scaduto nel 2022.
Il precedente voucher di 60 euro mensili, scaduto il 31 dicembre 2022, prevedeva un buono per l’acquisto di abbonamenti annuali e mensili, a copertura del 100% della spesa, per l’utilizzo del trasporto pubblico locale, regionale ed interregionale ed anche ferroviario, solo per le persone con un reddito complessivo inferiore a 35.000 euro.
Vediamo in questo articolo, a chi spetta il nuovo bonus trasporti 2023 e come richiederlo.
Contributo 60 euro 2023 per i trasporti pubblici: a chi spetta?
L’articolo 4 del decreto legge numero 5 del 14 gennaio 2023, riconosce dalla data di pubblicazione nella gazzetta ufficiale e sino al 31 dicembre 2023, un contributo economico sino ad un massimo di 60 euro mensili (fino all’esaurimento delle risorse), alle persone fisiche con un reddito complessivo percepito nell’anno 2022, inferiore o pari 20.000 euro. (reddito personale del beneficiario)
Il bonus per i trasporti 2023, deve essere richiesto dallo stesso interessato e per un solo figlio minorenne a carico, per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Un decreto attuativo interministeriale, da pubblicare entro il 14 febbraio 2023, stabilirà i criteri e le modalità per presentare nuovamente la domanda online.
Ricordiamo, che prima di acquistare l’abbonamento, bisognerà presentare una domanda online, sul sito: www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, indicando i dati anagrafici di chi utilizzerà il mezzo pubblico ed il gestore del servizio pubblico, a cui si dovrà presentare il codice univoco ricevuto al termine della domanda.

L’istanza online potrà essere presentata con lo SPID o la carta di identità elettronica del beneficiario o del genitore, quando la richiesta viene effettuata per il figlio minorenne.
Come funziona il buono trasporti 2023?
Dopo aver presentato la domanda online, il sistema rilascerà il buono, dove sarà indicato:
- il codice fiscale del beneficiario,
- il codice univoco,
- l’importo concesso,
- la data di emissione e quella entro quale bisognerà acquistare l’abbonamento.
Nel mese di emissione, il titolare del buono, dovrà acquistare l’abbonamento, al gestore indicato sulla domanda, portando con sé il codice univoco rilasciato dal sistema. Ad esempio, se la domanda è stata inviata il 15 Febbraio 2023, l’abbonamento dovrà essere acquistato entro il 28 Febbraio 2023. (anche se la sua validità partirà nel mese di Marzo 2023).
L’abbonamento per i trasporti può essere anche richiesto mensilmente, sino ad esaurimento delle risorse.
Il buono indica il nominativo del beneficiario, è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, non è cedibile, non costituisce reddito per il beneficiario e non è rilevante ai fine Isee. Infine è cumulabile con la detrazione fiscale (da scaricare sul 730) per l’acquisto degli abbonamenti pubblici.
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