Categoria: Naspi

In questa sezione del nostro sito troverai tutte le informazioni e le ultime novità relative alla Disoccupazione Naspi: la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego.

Proveremo a dare una risposta a tutti i tuoi principali quesiti:

  • a chi spetta la Naspi?
  • a che punto sono i pagamenti della Naspi?
  • a chi rivolgersi per la Naspi?
  • In che giorno viene pagata la Naspi?
  • a chi non spetta la Naspi?
  • come si calcola la durata e l’importo della Naspi?
  • perché non arriva la Naspi

e tanto altro ancora…

Tutti i requisiti della Naspi i beneficiari ed il modello Naspi-com

  • Naspi Comunicazione obbligatoria Redditi effettivi e presunti Gestione Separata

    Naspi Comunicazione obbligatoria Redditi effettivi e presunti Gestione Separata

    Perché non mi pagano la Naspi?

    Naspi comunicazione redditi Gestione Separata Inps, cosa bisogna fare per sbloccare e non perdere la disoccupazione Naspi? Anche i lavoratori parasubordinati che percepisco o hanno percepito la Naspi nell’anno precedente, sono obbligati a comunicare il reddito (anche a zero) presunto ed effettivo dell’attività parasubordinata.

    Infatti la circolare Inps n. 94 del 12 Maggio 2015, sancisce che: “In caso di svolgimento di attività lavorativa in forma autonoma, di impresa individuale o parasubordinata, dalla quale derivi un reddito inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello stato di disoccupazione (4800 euro), il soggetto beneficiario deve informare l’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività, o entro un mese dalla domanda di Naspi se l’attività era preesistente, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarre da tale attività“.

    La disoccupazione Naspi è compatibile con l’attività di lavoro autonomo, parasubordinata e subordinata, solo se si rispettano alcuni limiti di reddito. In questo caso, l’importo dell’indennità di disoccupazione Naspi, è ridotta dell’80% del reddito dichiarato, rapportata al periodo temporale tra l’inizio dell’attività lavorativa e la data di termine della disoccupazione, oppure alla fine dell’anno.

    Naspi comunicazione redditi presunti ed effettivi: cosa fare?

    Nella nuova domanda di disoccupazione, l’Inps accerta in maniera automatica, se il disoccupato è iscritto o non iscritto alla Gestione separata Inps negli anni precedenti, dato che questa iscrizione non si può cancellare.

    Se iscritto alla gestione separata, il disoccupato, al momento della presentazione della domanda Naspi, dovrà dichiarare i redditi presunti come lavoratore parasubordinato, nell’anno in corso, anche con importo pari a zero.

    Lo stesso, se percettore della domanda di disoccupazione Naspi, per sbloccare il mese di Gennaio, dovrà comunicare con il modello Naspi com (entro il 31 Gennaio), il reddito presunto dell’anno in corso, anche indicando un importo pari a zero.

    Mentre entro il 31 Marzo, bisognerà comunicare il reddito effettivo dell’anno precedente, anche a zero, per non far decadere la domanda di disoccupazione.

    Ad esempio, l’iscritto alla gestione separata e percettore della disoccupazione Naspi a Gennaio 2022, dovrà dichiarare il reddito presunto da lavoro parasubordinato o autonomo dell’anno 2022 entro il 31 Gennaio 2022 ed il reddito effettivo del 2021 (anche a zero) entro il 31 Marzo 2022, pena la decadenza della disoccupazione Naspi.

    Come comunicare i redditi effettivi all’Inps?

    Per ricevere i pagamenti della disoccupazione Naspi, i percettori di compensi o i redditi di lavoro autonomo o gli iscritti alla Gestione separata, dovranno comunicare, entro il 31 Marzo, i redditi effettivi dell’anno precedente.

    Per comunicare i redditi effettivi dell’anno precedente (ad esempio dell’anno 2021), bisogna inviare telematicamente all’Inps: il modello Naspi Com , accedendo con le credenziali Inps, al servizio online Naspi com dell’Inps.

    Dopo essere entrati, bisogna cliccare su Invio comunicazione.

    Invio Naspi com lavoro autonomo
    Invio Naspi com lavoro autonomo

    Se tutti i dati sono corretti, è necessario cliccare su avanti per due volte. Nel riquadro, cosa si vuole comunicare, bisogna cliccare sul pallino: eventi che influiscono il pagamento della prestazione. In tipo eventi che influiscono sul pagamento della prestazione, è necessario selezionare: Attività di lavoro autonoma e clicca su avanti

    Naspi com opzione altro attività di lavoro autonoma
    Naspi com opzione altro attività di lavoro autonoma

    In tipo comunicazione, seleziona in:

    1. tipo di comunicazione: reddito effettivo per attività autonoma,
    2. reddito effettivo, ossia l’imponibile irpef dell’anno precedente,
    3. l’anno di riferimento,
    4. nelle note è importante scrivere eventuali informazioni integrative.

    Infine cliccando su avanti, si può cliccare su Invia, per inoltrare il modello Naspi com. Vediamo un esempio di una comunicazione dei redditi effettivi anno 2020.

    Reddito effettivo per attività autonoma
    Reddito effettivo per attività autonoma

    In caso di iscritto alla Gestione separata, si può utilizzare lo spazio Note, per inviare ulteriori informazioni integrative. Come ad esempio: “Il reddito effettivo di lavoro parasubordinato è pari a zero”

    E’ importante comunicare il Reddito effettivo, per attività autonoma ed anche parasubordinata, nell’anno successivo alla percezione della Naspi, per non aver nessun problema di decadenza o restituzione dell’intera disoccupazione naspi, dall’inizio dell’attività lavorativa.

    Consulenza Online da Insindacabili.it

    Hai bisogno di una consulenza online sulla comunicazione Naspi com redditi effettivi? Visita la nostra Area dedicata ed i nostri Esperti del settore, ti attendono online per aiutarti a risolvere i tuoi problemi.

  • Trattamento integrativo Naspi Marzo 2022 – Calendario Ex Bonus Renzi

    Trattamento integrativo Naspi Marzo 2022 – Calendario Ex Bonus Renzi

    Calendario Bonus Renzi su Naspi a Marzo 2022 – Quando pagano?

    Da quando sarà disposto il nuovo pagamento Bonus “Renzi” di Marzo 2022, ora chiamato Trattamento Integrativo? Quando arriva il nuovo pagamento del Bonus Irpef 2022 per i cittadini in Disoccupazione Inps?

    I disoccupati in Naspi 2022, ogni mese, hanno diritto al pagamento del Trattamento Integrativo Inps, pari a 100 euro.

    A chi spetta l’ex Bonus Renzi e come si calcola sulla Naspi?
    Per ricevere il nuovo Bonus da 100 euro, il percettore della Naspi non deve fare nessuna domanda.
    Sarà l’Inps a ricalcolare il reddito presunto, in base alle sole prestazioni erogate dall’Istituto previdenziale.

    In caso di adesione ai requisiti previsti, l’INPS dovrebbe pagare i tanto attesi 100 euro mensili, dopo aver effettuato i nuovo calcoli anche nel 2022.

    Specifichiamo che il trattamento integrativo corrisponde ad un massimo di 1.200 euro annui, per i cittadini in Disoccupazione Naspi ed aventi diritto, in base ai calcoli effettuati dall’Inps

    Pagamento Trattamento integrativo Marzo 2022

    Il Bonus Irpef sulla Naspi non viene pagato lo stesso giorno e varia di mese in mese. Ad esempio, in questo anno non vi è stata nessuna data di pagamento nel mese di Gennaio ’22.

    Scopriamo ora dunque, che da quale giorno, partiranno i pagamenti per il nuovo Bonus Renzi a Marzo 2022..
    Il Trattamento integrativo sulla disoccupazione Naspi sarà pagato in molti casi a partire dal giorno 15 Marzo 2022 martedì – 15/03/2022.

    A Gennaio 2022, l’INPS non ha indicato date di pagamento e l’Inps ha disposto il primo accredito solo durante il mese di Febbraio ’22.

    IMPORTANTE
    La data indicata può variare da singolo a caso a singolo caso: entrano in gioco davvero moltissimi fattori che l’inps deve tenere in conto.
    Per questa ragione, non ti preoccupare se non ricevi il “Bonus Renzi” nella data indicata. Se ne hai diritto, ti sarà pagato e lo troverai sul tuo fascicolo previdenziale nel giro di qualche giorno.

    Bonus Irpef disoccupati Marzo 2022: il fascicolo previdenziale

    Per vedere i pagamenti del Bonus trattamento integrativo 2022, bisogna dirigersi sul sito dell’Inps ed accedere con le proprie credenziali sul Fascicolo Previdenziale del CittadinoQui la nostra Guida

    A questo punto, sul menu a sinistra bisogna cliccare su prestazioni – pagamenti. In seguito premendo su Prestazione in corrispondenza della freccia, si può visualizzare il Bonus (in Pagamenti Piattaforma Fiscale) che in questo caso viene erogato direttamente dall’Inps.

    Pagamenti Bonus trattamento integrativo 2022

    E’ possibile cliccare anche sul menu a sinistra su STAMPA per giungere, alla visualizzazione relativa al mese in questione.

    IMPORTANTE: La riforma del “cuneo fiscale” promossa dal Governo Conte-2, prevede un ricalcolo dei limiti di reddito, da tenere in considerazione per l’erogazione di questo Bonus. Tali valori sono stati nuovamente modificati nell’anno in corso ed in questo articolo, indichiamo quali sono i limiti massimi e minimi per poter ricevere il Trattamento Integrativo nel 2022.

    Perché l’importo del Trattamento Integrativo varia da mese a mese?

    Per rispondere a questo quesito, ti rimandiamo a quanto espressamente indicato dall’Inps: ” Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati.

    Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.

    Questo spiega perché ogni disoccupato, percepisce una cifra differente da ogni altro percettore di Naspi

    Se il disoccupato non lo percepisce sulla disoccupazione Naspi e ne ha diritto, è sempre possibile recuperare automaticamente gli arretrati del bonus sulla naspi, nella dichiarazione dei redditi 730 o modello Unico.

    IMPORTANTE: se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

    Leggi anche:
    A chi spetta il Trattamento Integrativo sulla Naspi nel 2022?
    Come richiedere gli arretrati per il Bonus Renzi? link articolo

    Consulenza personalizzata online
    Per tutti i chiarimenti sul Bonus Renzi e Trattamento integrativo accedi adesso sulla nostra area di consulenza online.

    Ecco gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Data Pagamento Naspi Marzo 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Data Pagamento Naspi Marzo 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Quando arriva il pagamento Naspi a Marzo 2022?

    Quando arrivano i pagamenti per la Naspi Inps nel mese di Marzo 2022 e come si calcolano gli importi della Disoccupazione? Scopriamone di più sul terzo pagamento della Disoccupazione Inps nel 2022.

    Iniziamo col dire che, purtroppo, NON tutti riceveranno i soldi nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di commentare questo articolo, ne consigliamo vivamente la lettura completa.

    Naspi Marzo 2022: quando arriva il pagamento?

    Il Pagamento della Disoccupazione Naspi a Marzo 2022 dovrebbe giungere a partire dal giorno 8 Marzo 2022 (martedì 8/03/2022) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese precedente, ovvero dal 01/02/2022 al 28/02/2022. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre ai trenta giorni precedenti (28 a Febbraio), per cui a Marzo 2022 viene pagato il mese di Febbraio 2022 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi 2022 è molto-variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Marzo 2022: giorno di pagamento variabile?

    Può capitare anche di ricevere il pagamento della Naspi di Marzo 2022 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella dell’8 Marzo 2022.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi Marzo 2022: come visualizzare gli importi

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Marzo 2022, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci le tue credenziali:

    • SPID
    • Carta Identità Elettronica (CIE)
    • CNS

      Nel Cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.
    Riepilogo pagamenti Naspi
    Riepilogo pagamenti Naspi

    Sino a visualizzare, sul sito Inps Online, la Naspi a Marzo 2022

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo sino alla schermata desiderata. In questo pagamento ci saranno i conguagli irpef dell’intero anno 2021, ossia il ricalcolo delle ritenute irpef, trattenute sulla disoccupazione dell’anno 2021.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    Si, è possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Come si calcola la Naspi 2022 Inps?

    Come si calcola l’importo della Disoccupazione Naspi a Marzo 2022?

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2022, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza (data di partenza) della disoccupazione Naspi 2022;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal sesto mese (novità del 2022) tale importo subisce una decurtazione del 3% ogni mese.

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro portale:

  • Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Marzo 2022?

    Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Marzo 2022?

    Pagamento Naspi Marzo 2022: da quando dovrebbe essere visibile?

    La Disoccupazione Naspi Inps 2022 è un sussidio fondamentale per chi si trova ad aver perso in maniera involontaria la propria occupazione lavorativa.

    Il lavoratore dipendente può ricevere dunque la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero la Naspi.
    Si volta pagina ed arriva un nuovo anno: che cosa succede nel 2022? Chi può ricevere la Disoccupazione Naspi? Quali sono le novità previste per i disoccupati Inps?

    Naspi Marzo 2022: a chi spetta?

    Premessa: la Disoccupazione Naspi 2022 è compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, ma in tal caso, va ricordato che l’importo erogato con la disoccupazione stessa, viene sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

    La Naspi è entrata in vigore dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    • dimissioni durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
    • dimissioni per giusta causa (mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
    • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva ed obbligatoria di tentativo di conciliazione,

    Inoltre, per richiedere la Naspi bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

    • essere disoccupato,
    • nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione;

    Calcolo Naspi Marzo 2022 online

    Come si effettua il calcolo della Disoccupazione Naspi 2022? Quanto si prende con l’assegno di Disoccupazione?
    Per calcolare l’importo della Disoccupazione Inps, si devono:

    1. sommare le retribuzione imponibili Inps, indicate sull’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e dividerle per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio,
    2. calcolare la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 per il numero delle settimane lavorate e moltiplicarle per 4,33 (il valore 4,33 è la media delle settimane contenute in un mese).

    L’importo lordo mensile della disoccupazione è pari al 75% della retribuzione media mensile, nel caso in cui tale retribuzione sia pari o inferiore all’importo di € 1227,55.

    Al contrario se è superiore, l’importo della Naspi sarà pari al 75 % di euro 1250,87 più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile (1.373,89 nell’esempio) e l’importo di euro 1250,87.

    Infine a partire dal sesto mese (novità del 2022), tale importo subisce una riduzione progressiva e costante del 3% sul mese precedente e la durata massima della Disoccupazione Naspi non può superare i 24 mesi.

    I pagamenti Naspi nel 2022

    L’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso per le date di pagamento: non viene pagato né ogni mese nello stesso giorno e né ad inizio di ogni nuovo mese.

    La data varia sempre ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il Pagamento della mensilità della Disoccupazione Inps.

    I pagamenti Naspi possono essere consultati facilmente tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
    In questo video, preso dal nostro canale Ufficiale su YouTube, spieghiamo come fare per poter visualizzare il tutto in maniera rapida ed efficiente.

    Per poter accedere è importante essere in possesso di almeno una delle seguenti credenziali:

    • SPID
    • CIE: Carta d’identità elettronica 3.0
    • CNS: la Carta Nazionale dei Servizi

    Visualizzazione Pagamento Naspi Marzo 2022: da quando?

    In base ai dati relativi agli anni precedenti, la data di pagamento della Naspi a Marzo 2022 (con riferimento alla mensilità di Febbraio ’22) dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’INPS tra il 2 ed l’11 Marzo 2022. Sul sito e sui nostri Social, seguiremo sempre in maniera costante tutti gli aggiornamenti.

    Il pagamento invece (restando nel campo delle ipotesi) dovrebbe avvenire tra il 9 ed il 16 Marzo 2022 – Il condizionale è d’obbligo, in quanto la data di pagamento della Disoccupazione Naspi varia di mese in mese.

    NOTA – A Marzo l’importo dovrebbe essere minore in quanto (a prescindere dalla decurtazione che avviene a partire dal sesto mese) il calcolo si basa su 28 giorni e non sui classici 30 giorni, come avviene per tutti gli altri mesi dell’anno.

    Se i pagamenti della Naspi subiscono dei forti ritardi, consigliamo la lettura completa di questo interessantissimo articolo: i Ritardi della Disoccupazione Naspi

    Per seguire tutte le date Ufficiali della Disoccupazione Naspi nel 2022, il nostro team mette a disposizione di tutti gli utenti, questa pagina, nella quale andiamo a segnalare mese per mese, tutte le date di pagamento della Naspi Inps per l’anno 2022.

    IMPORTANTE – Non hai ancora ricevuto il pagamento della Disoccupazione Naspi di Gennaio ’22? Ti consigliamo a tutti la lettura di questo articolo: “Naspi bloccata a Gennaio 2022?

    Consulenza Online
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Trattamento integrativo Naspi Febbraio 2022 – Calendario Ex Bonus Renzi

    Trattamento integrativo Naspi Febbraio 2022 – Calendario Ex Bonus Renzi

    Calendario Bonus Renzi su Naspi a Febbraio 2022 – Quando pagano?

    Da quando sarà disposto il nuovo pagamento Bonus “Renzi” di Febbraio 2022, ora chiamato Trattamento Integrativo? Quando arriva il primo pagamento del Bonus Irpef 2022 per i cittadini in Disoccupazione Inps?

    I disoccupati in Naspi 2022, ogni mese, hanno diritto al pagamento del Trattamento Integrativo Inps, pari a 100 euro.

    A chi spetta l’ex Bonus Renzi e come si calcola sulla Naspi?
    Per ricevere il nuovo Bonus da 100 euro, il percettore della Naspi non deve fare nessuna domanda.
    Sarà l’Inps a ricalcolare il reddito presunto, in base alle sole prestazioni erogate dall’Istituto previdenziale.

    In caso di adesione ai requisiti previsti, l’INPS dovrebbe pagare i tanto attesi 100 euro mensili, dopo aver effettuato i nuovo calcoli anche nel 2022.

    Specifichiamo che il trattamento integrativo corrisponde ad un massimo di 1.200 euro annui, per i cittadini in Disoccupazione Naspi ed aventi diritto, in base ai calcoli effettuati dall’Inps

    Pagamento Trattamento integrativo Febbraio 2022

    Il Bonus Irpef sulla Naspi non viene pagato lo stesso giorno e varia di mese in mese. Ad esempio, in questo anno non vi è stata nessuna data di pagamento nel mese di Gennaio ’22.

    Scopriamo ora dunque, che da quale giorno, partiranno i pagamenti per il nuovo Bonus Renzi a Febbraio 2022..
    Il Trattamento integrativo sulla disoccupazione Naspi sarà pagato in molti casi a partire dal giorno 21 Febbraio 2022 lunedì – 21/02/2022.

    A Gennaio 2022, l’INPS non ha indicato date di pagamento e l’Inps ha disposto il primo accredito solo durante il mese di Febbraio 2022.

    IMPORTANTE
    La data indicata può variare da singolo a caso a singolo caso: entrano in gioco davvero moltissimi fattori che l’inps deve tenere in conto.
    Per questa ragione, non ti preoccupare se non ricevi il “Bonus Renzi” nella data indicata. Se ne hai diritto, ti sarà pagato e lo troverai sul tuo fascicolo previdenziale nel giro di qualche giorno.

    Bonus Irpef disoccupati Febbraio 2022: il fascicolo previdenziale

    Per vedere i pagamenti del Bonus trattamento integrativo 2022, bisogna dirigersi sul sito dell’Inps ed accedere con le proprie credenziali sul Fascicolo Previdenziale del CittadinoQui la nostra Guida

    A questo punto, sul menu a sinistra bisogna cliccare su prestazioni – pagamenti. In seguito premendo su Prestazione in corrispondenza della freccia, si può visualizzare il Bonus (in Pagamenti Piattaforma Fiscale) che in questo caso viene erogato direttamente dall’Inps.

    Pagamenti Bonus trattamento integrativo 2022

    E’ possibile cliccare anche sul menu a sinistra su STAMPA per giungere, alla visualizzazione relativa al mese in questione.

    IMPORTANTE: La riforma del “cuneo fiscale” promossa dal Governo Conte-2, prevede un ricalcolo dei limiti di reddito, da tenere in considerazione per l’erogazione di questo Bonus. Tali valori sono stati nuovamente modificati nell’anno in corso ed in questo articolo, indichiamo quali sono i limiti massimi e minimi per poter ricevere il Trattamento Integrativo nel 2022.

    Perché l’importo del Trattamento Integrativo varia da mese a mese?

    Per rispondere a questo quesito, ti rimandiamo a quanto espressamente indicato dall’Inps: ” Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati.

    Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.

    Questo spiega perché ogni disoccupato, percepisce una cifra differente da ogni altro percettore di Naspi

    Se il disoccupato non lo percepisce sulla disoccupazione Naspi e ne ha diritto, è sempre possibile recuperare automaticamente gli arretrati del bonus sulla naspi, nella dichiarazione dei redditi 730 o modello Unico.

    IMPORTANTE: se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

    Leggi anche:
    A chi spetta il Trattamento Integrativo sulla Naspi nel 2022?
    Come richiedere gli arretrati per il Bonus Renzi? link articolo

    Consulenza personalizzata online
    Per tutti i chiarimenti sul Bonus Renzi e Trattamento integrativo accedi adesso sulla nostra area di consulenza online.

    Ecco gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Naspi over 55 ultime notizie: come funziona e quanto dura?

    Naspi over 55 ultime notizie: come funziona e quanto dura?

    Naspi dopo i 55 anni: requisiti, importi e durata

    Naspi over 55 ultime notizie – Quali sussidi possono ottenere i cittadini over 55, che hanno perso involontariamente il posto di lavoro? Hanno diritto alla Naspi e quali sono i requisiti, gli importi e la durata rispetto agli altri lavoratori?

    Dedichiamo questo articolo alla Disoccupazione Inps Over 55.

    La novità più importante della Legge di Bilancio 2022, è che, per gli eventi di disoccupazione verificatesi dopo il 1° Gennaio 2022, l’importo della Naspi si riduce del 3% ogni mese, a decorrere dal primo giorno dell’ottavo mese, per i beneficiari che abbiamo compiuto 55 anni di età, alla data di presentazione della domanda Naspi.

    Naspi Inps per disoccupati Over 55

    La disoccupazione Naspi è una prestazione a sostegno del reddito per chi ha perso involontariamente il lavoro. La disoccupazione Naspi spetta: La 

    • agli apprendisti;
    • ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
    • ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
    • al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
    • ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa,
    • agli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge 15 giugno 1984, n. 240; (novità manovra finanziaria 2022)

    Questi lavoratori, per aver diritto alla disoccupazione, devono essere stati licenziati dal datore di lavoro, per qualsiasi motivo o devono aver inviato telematicamente le dimissioni per giusta causa per le ragioni elencate dalla Circolare Inps n. 163 del 20/10/2003.

    Dopo le dimissioni per giusta causa e prima dell’invio telematico della disoccupazione Naspi, il lavoratore deve inviare, al datore di lavoro, una vera e propria contestazione o diffida tramite pec o raccomandata. Tale documento bisogna allegarlo alla domanda di disoccupazione Naspi.

    Ultime Notizie per disoccupazione Inps Over 55

    Per richiedere la disoccupazione Naspi, bisogna possedere alcuni requisiti:

    • essere disoccupati ed aver perso involontariamente il lavoro per licenziamento, scadenza contratto a tempo determinato, dimissioni dinanzi alla Direzione Provinciale del lavoro entro un anno di vita del bambino, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale del rapporto di lavoro;
    • avere maturato almeno 13 settimane di contribuzione, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione.

    La domanda può essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro tramite:

    • il Contact Center dell’Inps al numero verde 803164 da telefono fisso o al numero verde a pagamento 06164164, da telefono mobile;
    • il tuo codice Spid, la Carta di identità elettronica e la Carta nazionale dei servizi,
    • attraverso il patronato zonale.

    Da quando parte la Naspi per Over-55?

    La Naspi non decorre dal giorno successivo dalla data di risoluzione del rapporto di lavoro, ma dal momento in cui è stata inviata la domanda telematicamente. Infatti la disoccupazione Inps parte:

    • dall’ottavo giorno successivo, dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
    • dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, nel caso in cui la domanda Naspi sia stata presentata dopo l’ottavo giorno;
    • nel caso in cui vi siano periodi di malattia, maternità o infortunio, la Naspi decorre dall’ottavo giorno successivo al termine dell’evento, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
    • dal giorno successivo alla presentazione della domanda Naspi, se presentata successivamente all’ottavo giorno;
    • nel caso di dimissioni per giusta causa, la Naspi ha una decorrenza diversa. Ti consigliamo di verificare la data di decorrenza sulla lettera di accoglimento della disoccupazione Naspi.

    Naspi over 55: i documenti da presentare 

    Per presentare la domanda di disoccupazione Naspi, bisogna allegare una serie di documenti:

    • il documento d’identità;
    • le ultime tre buste paga e la lettera di licenziamento; (non obbligatorio)
    • il contratto di assunzione per i lavoratori a tempo determinato;
    • nel caso di colf e badanti, si dovranno allegare gli ultimi bollettini Mav dei contributi pagati.

    Dopo la presentazione della domanda Naspi, devi recarti entro 15 giorni, al centro per l’impiego di competenza, per dichiararti disponibile al lavoro (Confermare la DID) e per sottoscrivere il patto di servizio personalizzato. Questo ti servirà, sia per ricercare offerte di lavoro nel tuo settore e sia per riqualificarti, attraverso la ricerca di percorsi di formazione professionali.

    Naspi dopo i 55 anni: durata assegno, importi e cosa cambia

    Quanto dura la naspi dopo i 55 anni ? La durata della disoccupazione per gli over 50enni è cambiata. Prima della circolare Inps n. 94 del 12/05/2015, la durata della disoccupazione Aspi, era determinata in relazione all’età anagrafica.

    A decorrere dal 1° Maggio 2015, i disoccupati over 50enni, hanno diritto ad una disoccupazione Naspi, pari alla metà delle settimane lavorate negli ultimi 4 anni, per un massimo di 24 mesi.

    La retribuzione di riferimento per il calcolo della disoccupazione NASpI è pari ad euro 1.425,21 e l’importo massimo mensile della Naspi, ad esempio per l’anno 2024 non può superare i 1.550,42 euro lordi (i valori vengono aggiornati annualmente).

    Per i disoccupati ultracinquantacinquenni è difficile reinserirsi nel mondo del lavoro. Per questo, il legislatore ha previsto delle agevolazioni contributive (per i datori di lavoro) ed uno “sconto” sul pagamento dei contributi Inps.

    Riferimento normativi: Circolare Inps n. 94 del 12/05/2015, Circolare Inps n. 163 del 20/10/2003 Circolare Inps n.111 del 24/07/2013

    Resta sempre aggiornato con le notizie di insindacabili.it

  • Dopo Naspi cosa posso chiedere nel 2022? Finita la Naspi cosa fare nel 2022?

    Dopo Naspi cosa posso chiedere nel 2022? Finita la Naspi cosa fare nel 2022?

    “Cosa posso chiedere nel 2022 dopo la Naspi?”

    Conclusa la Naspi, quale sostegno si può richiedere nel 2022? – Se hai da poco terminato il periodo di Disoccupazione Naspi e sfortunatamente non hai ancora trovato una nuova occupazione, puoi pensare di presentare la domanda per il Reddito di cittadinanza.

    Diciamo sin da ora che il Reddito di cittadinanza è compatibile con la disoccupazione Naspi Inps e la Dis-coll, ma il suo importo viene ridotto a causa dell’Indennità economica percepita.

    Cosa chiedere dopo la disoccupazione Naspi Inps 2022?

    Prima della fine della disoccupazione Naspi 2022 è importante incominciare a cercare un posto di lavoro, in base alle tue esperienze professionali, in quanto la Naspi sta per finire, attraverso:

    • le offerte di lavoro pubblicate dal centro per l’impiego,
    • le offerte di lavoro pubblicate online dalle ex agenzie interinali Mainpower, Adecco, Randstad…
    • i programmi regionali e comunali, per il reinserimento lavorativo dei lavoratori disoccupati.

    Nel frattempo, una volta terminati i pagamenti della Naspi, puoi richiedere:

    • un nuovo Isee corrente al CAF, per aumentare l’importo del Reddito di cittadinanza,
    • la misura Reddito di cittadinanza, se non hai ancora presentato la domanda online.

    La misura di sostegno al reddito e di inclusione lavorativa Reddito di cittadinanza, ha una doppia finalità:

    1- un beneficio economico che viene erogato mensilmente, attraverso la carta prepagata della posta Reddito di cittadinanza,
    2- un patto lavorativo personalizzato e di inclusione sociale, per reinserirsi nel mondo del lavoro.

    Ricordiamo che i beneficiari del Reddito di cittadinanza hanno diritto:

    • all’assegno di ricollocazione (che sicuramente sarà sostituito dal nuovo programma GOL), un voucher da 250 a 5000 euro da spendere per corsi di formazione e servizi per il lavoro, da controllare online, con lo SPID, sul sito MyAnpal,
    • ad un anticipo dell’importo del Reddito di cittadinanza, nel caso di apertura di un’attività di lavoro autonomo,
    • i datori di lavoro hanno diritto ad incentivi economici, nel caso di assunzione di beneficiari della misura reddito di cittadinanza.

    Dopo Naspi cosa fare nel 2022: reddito di cittadinanza

    Dopo la disoccupazione Naspi Inps 2022 è possibile richiedere l’integrazione dell’importo del Reddito di cittadinanza attraverso la compilazione del modello Isee corrente (per chi già in possesso) o il Reddito di cittadinanza. Per richiedere la carta Rdc, devi prima di tutto, essere in possesso del modello Isee in corso di validità ed aggiornarlo prima della scadenza.

    Al momento della prestazione dell’istanza online Reddito di cittadinanza e sino alla percezione dell’importo Rdc, il disoccupato deve essere in possesso dei seguenti requisiti. Il richiedente della Carta Rdc deve essere:

    • cittadino italiano o dell’Unione Europea
    • cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE di lungo periodo, ovvero titolare di protezione internazionale o apolide
    • oppure cittadino di paesi terzi, titolare del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente e familiare di un cittadino italiano o dell’Unione Europea,
    • residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo. Il richiedente il beneficio, inoltre, non deve essere sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo e non deve stato condannato in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta, per taluno dei delitti di cui agli artt. 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640 bis del codice penale.

    Reddito di cittadinanza 2022: tutti i requisiti economici

    Il nucleo familiare deve possedere, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettere b) e c) e comma 2 del d.l. n. 4/2019:

    • un ISEE in corso di validità inferiore a 9.360 euro, senza errori o omissioni,
    • un valore del patrimonio immobiliare in Italia e all’estero (come definito ai fini ISEE) non superiore a 30.000 euro, senza considerare la casa di abitazione
    • un patrimonio mobiliare (come definito ai fini ISEE, esempio depositi, conti correnti, ecc.) non superiore a:
    1. 6.000 euro per i nuclei composti da un solo componente
    2. 8.000 euro per i nuclei composti da due componenti
    3. 10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti, incrementati di 1.000 euro per ogni figlio a partire dal terzo.

    I limiti massimali indicati sono incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità e di 7.500 euro, per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza presente nel nucleo.

    • il reddito familiare non dovrà essere superiore alla soglia annua calcolata moltiplicando 6.000 euro per il parametro della scala di equivalenza (ad esempio 1.6 per due componenti adulti ed un minore). Tale soglia è incrementata a 9.360 euro per la scala di equivalenza qualora il nucleo familiare risieda in abitazione in affitto, come riportato sul modello Isee.

    Infine nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario di:

    • autoveicoli immatricolati per la prima volta nei 6 mesi antecedenti la domanda di RdC/PdC, oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., in entrambi i casi immatricolati per la prima volta nei 2 anni antecedenti la domanda di RdC/PdC, con esclusione di quelli per i quali è prevista una agevolazione fiscale in favore di persone con disabilità
    • navi e imbarcazioni da diporto di cui all’art. 3, comma 1 del d.lgs. 18 luglio 2005, n. 171.

    Chi può richiedere il Reddito di Cittadinanza dopo la Naspi 2022?

    Dopo aver controllato i requisiti precedenti, devi presentare la domanda dal 6 di ogni mese. Il beneficio economico, nel caso di approvazione della domanda, decorre dal mese successivo alla data di presentazione dell’Istanza online. Si può richiedere il reddito di cittadinanza:

    Dopo l’approvazione della domanda riceverai due messaggi:

    1. la domanda Rdc è stata accolta o respinta,
    2. “è possibile ritirare la carta Rdc il giorno …. con il seguente codice”.

    Al ritiro della carta Rdc e del Pin all’ufficio postale, sulla carta prepagata ci sarà già la prima ricarica e le seguenti verranno effettuate alla fine del mese, a partire dal mese successivo. L’importo della ricarica Rdc deve essere speso entro la fine del mese successivo.

    Il Reddito di cittadinanza dura 18 mesi e può essere prorogato per altri 18, con un mese di sospensione. Per conoscere tutti i dettagli della misura Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, ti consigliamo di accedere alla nostra area dedicata Rdc e Pdc.

    Cosa fare dopo la Naspi 2022? Alcuni consigli finali

    Oltre alle indicazioni che abbiamo fornito nel nostro articolo, vi sono altri consigli molto utili per chi ha terminato (o si appresta a terminare) la Disoccupazione Naspi nel 2022:

    1. al quarto mese di Disoccupazione Naspi è possibile richiedere l’assegno di ricollocazione per ottenere un voucher formativo;
    2. al raggiungimento dei 63 anni e dei 30 di contributi bisogna capire se si può accedere all’ape sociale;
    3. un lavoratore Precoce cioè con 12 mesi di contributi all’età di 19 anni, con 41 anni di contributi deve controllare se ha diritto alla pensione anticipata precoce;
    4. presentare una domanda per il personale ATA e consegnare l’isee entro il 31 ottobre 2022 al centro per l’impiego per iscrizione all’articolo 16, per essere inserito in contratti a tempo determinato del Comune o da altri enti pubblici

    Ci auguriamo di aver fornito una panoramica utile a tutti i cittadini che terminano la Disoccupazione Naspi nel 2022.
    “Dopo Naspi cosa posso chiedere nel 2022?”…beh ora dovresti avere qualche informazione in più. Grazie per aver letto il nostro articolo su insindacabili.it

    Consulenza Professionale Online
    Vuoi approfondire il tema “Dopo naspi cosa posso chiedere nel 2022“, ottenere una nostra consulenza dedicata? Nessun problema visita adesso il nostro Store. Dopo naspi cosa posso chiedere 2018

  • Data Pagamento Naspi Febbraio 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Data Pagamento Naspi Febbraio 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Quando arriva il pagamento Naspi a Febbraio 2022?

    Quando arrivano i pagamenti per la Naspi Inps nel mese di Febbraio 2022 e come si calcolano gli importi della Disoccupazione? Scopriamone di più sul secondo pagamento della Disoccupazione Inps nel 2022.

    Iniziamo col dire che, purtroppo, NON tutti riceveranno i soldi nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di commentare questo articolo, ne consigliamo vivamente la lettura completa.

    Naspi Febbraio 2022: quando arriva il pagamento?

    Il Pagamento della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2022 dovrebbe giungere a partire dal giorno 8 Febbraio 2022 (martedì 8/02/2022) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese precedente, ovvero dal 01/01/2022 al 31/01/2022. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre ai trenta giorni precedenti, per cui a Febbraio 2022 viene pagato il mese di Gennaio 2022 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi 2022 è molto-variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Febbraio 2022: giorno di pagamento variabile?

    Può capitare anche di ricevere il pagamento della Naspi di Febbraio 2022 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella dell’8 Febbraio 2022.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi Febbraio 2022: come visualizzare gli importi

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Febbraio 2022, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci le tue credenziali:

    • SPID
    • Carta Identità Elettronica (CIE)
    • CNS

      Nel Cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.
    Riepilogo pagamenti Naspi
    Riepilogo pagamenti Naspi

    Sino a visualizzare, sul sito Inps Online, la Naspi a Febbraio 2022

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo sino alla schermata desiderata. In questo pagamento ci saranno i conguagli irpef dell’intero anno 2021, ossia il ricalcolo delle ritenute irpef, trattenute sulla disoccupazione dell’anno 2021.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    Si, è possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Come si calcola la Naspi 2022 Inps?

    Come si calcola l’importo della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2022?

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2022, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza (data di partenza) della disoccupazione Naspi 2022;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal sesto mese (novità del 2022) tale importo subisce una decurtazione del 3% ogni mese.

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro portale:

  • Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Febbraio 2022?

    Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Febbraio 2022?

    Pagamento Naspi Febbraio 2022: da quando dovrebbe essere visibile?

    La Disoccupazione Naspi Inps 2022 è un sussidio fondamentale per chi si trova ad aver perso in maniera involontaria la propria occupazione lavorativa.

    Il lavoratore dipendente può ricevere dunque la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero la Naspi.
    Si volta pagina ed arriva un nuovo anno: che cosa succede nel 2022? Chi può ricevere la Disoccupazione Naspi? Quali sono le novità previste per i disoccupati?

    Naspi Febbraio 2022: a chi spetta?

    Premessa: la Disoccupazione Naspi 2022 è compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, ma in tal caso, va ricordato che l’importo erogato con la disoccupazione stessa, viene sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

    La Naspi è entrata in vigore dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    • dimissioni durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
    • dimissioni per giusta causa (mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
    • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva ed obbligatoria di tentativo di conciliazione,

    Inoltre, per richiedere la Naspi bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

    • essere disoccupato,
    • nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione;

    Calcolo Naspi Febbraio 2022 online

    Come si effettua il calcolo della Disoccupazione Naspi 2022? Quanto si prende con l’assegno di Disoccupazione?
    Per calcolare l’importo della Disoccupazione Inps, si devono:

    1. sommare le retribuzione imponibili Inps, indicate sull’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e dividerle per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio,
    2. calcolare la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 per il numero delle settimane lavorate e moltiplicarle per 4,33 (il valore 4,33 è la media delle settimane contenute in un mese).

    L’importo lordo mensile della disoccupazione è pari al 75% della retribuzione media mensile, nel caso in cui tale retribuzione sia pari o inferiore all’importo di € 1227,55.

    Al contrario se è superiore, l’importo della Naspi sarà pari al 75 % di euro 1250,87 più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile (1.373,89 nell’esempio) e l’importo di euro 1250,87.

    Infine a partire dal sesto mese (novità del 2022), tale importo subisce una riduzione progressiva e costante del 3% sul mese precedente e la durata massima della Disoccupazione Naspi non può superare i 24 mesi.

    I pagamenti Naspi nel 2022

    L’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso per le date di pagamento: non viene pagato né ogni mese nello stesso giorno e né ad inizio di ogni nuovo mese.

    La data varia sempre ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il Pagamento della mensilità della Disoccupazione Inps.

    I pagamenti Naspi possono essere consultati facilmente tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
    In questo video, preso dal nostro canale Ufficiale su YouTube, spieghiamo come fare per poter visualizzare il tutto in maniera rapida ed efficiente.

    Per poter accedere è importante essere in possesso di almeno una delle seguenti credenziali:

    • SPID
    • CIE: Carta d’identità elettronica 3.0
    • CNS: la Carta Nazionale dei Servizi

    Visualizzazione Pagamento Naspi Febbraio 2022: da quando?

    In base ai dati relativi agli anni precedenti, la data di pagamento della Naspi a Febbraio 2022 (con riferimento alla mensilità di Gennaio ’22) dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’INPS tra il 2 ed l’11 Febbraio 2022. Sul sito e sui nostri Social, seguiremo sempre in maniera costante tutti gli aggiornamenti.

    Il pagamento invece (restando nel campo delle ipotesi) dovrebbe avvenire tra il 9 ed il 16 Febbraio 2022 – Il condizionale è d’obbligo, in quanto la data di pagamento della Disoccupazione Naspi varia di mese in mese.

    Se i pagamenti della Naspi subiscono dei forti ritardi, consigliamo la lettura completa di questo interessantissimo articolo: i Ritardi della Disoccupazione Naspi

    Per seguire tutte le date Ufficiali della Disoccupazione Naspi nel 2022, il nostro team mette a disposizione di tutti gli utenti, questa pagina, nella quale andiamo a segnalare mese per mese, tutte le date di pagamento della Naspi Inps per l’anno 2022.

    IMPORTANTE – Non hai ancora ricevuto il pagamento della Disoccupazione Naspi di Gennaio ’22? Ti consigliamo a tutti la lettura di questo articolo: “Naspi bloccata a Gennaio 2022?

    Consulenza Online
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Domanda Naspi online 2022: calcolo, durata e come chiedere disoccupazione Inps?

    Domanda Naspi online 2022: calcolo, durata e come chiedere disoccupazione Inps?

    Disoccupazione Naspi domanda online 2022

    Come richiedere la disoccupazione Naspi 2022 online? Quali documenti sono necessari per presentare la domanda di disoccupazione Naspi 2022? Quando arrivano i soldi della Disoccupazione Inps nel 2022?

    Chi ha perso il lavoro involontariamente, ha diritto ad un’indennità mensile di disoccupazione denominata Naspi. La Naspi è il Nuovo assegno sociale per l’impiego universale, ossia la nuova indennità di disoccupazione e dura per un periodo massimo di 24 mesi.

    Come funziona la Naspi 2022: chi ne ha diritto?

    Per aver diritto alla disoccupazione Naspi 2022, bisogna essere in possesso di determinati requisiti.
    La Naspi nel 2022 spetta:

    • agli apprendisti;
    • ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
    • ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
    • al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
    • ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa,
    • agli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge 15 giugno 1984, n. 240; (novità manovra finanziaria 2022)

    Si ha diritto alla Naspi 2022, solo per alcuni motivi di interruzione del rapporto di lavoro:

    Disoccupazione Naspi 2022 requisiti Inps

    Il sussidio di disoccupazione 2022, si può richiedere all’Inps solo se il richiedente è:

    • disoccupato, ossia ha perso il lavoro;
    • è in possesso di 13 settimane di contributi, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione; (per questo bisogna controllare l’estratto contributivo Inps). Inoltre è importante avere una retribuzione minima, non inferiore ai minimali contributivi previsti ogni anno dall’Inps.

    Il secondo requisito dei 30 giorni lavorativi è stato eliminato.

    La domanda si presenta esclusivamente online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

    Come fare la domanda Naspi 2022?

    La domanda di disoccupazione Naspi 2022, può essere inviata attraverso quattro canali:

    • il contact center dell’Inps, al numero verde 803.164 da telefono fisso o il numero Inps 06.164.164 da telefono mobile;
    • tramite il patronato dell’ufficio zonale; in questo caso è indispensabile chiedere la ricevuta della Naspi e se sarà applicata un ritenuta mensile come contributo sindacale.
    • con il codice Spid,
    • con la carta di identità elettronica;
    • o la carta nazionale dei servizi,
    • attraverso l’assistenza virtuale Inps. (novità 2022)

    Domanda di disoccupazione 2022 documenti necessari

    Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione, qualunque sia il canale di trasmissione delle domanda, bisogna essere in possesso di determinati documenti:

    • documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente, passaporto e permesso di soggiorno se straniero non scaduto);
    • codice IBAN per l’accredito della Naspi
    • contratto di lavoro a tempo determinato, se l’ultimo rapporto era a tempo determinato;
    • le ultime tre buste paga;
    • l’eventuale convalida della Direzione provinciale del lavoro provinciale, nel caso di dimissioni per giusta causa durante la maternità o la risoluzione consensuale del rapporto;
    • la copia delle eventuali dimissioni per giusta causa;
    • la copia della contestazione al datore di lavoro nel caso di dimissioni per giusta causa.

    Dopo l’invio della domanda è obbligatorio recarsi al Centro per l’impiego, entro 15 giorni dalla data di invio della disoccupazione Naspi, per la sottoscrizione del patto di servizio.

    Inps domanda Naspi online 2022: ecco come fare

    Per inviare telematicamente la domanda di disoccupazione Naspi 2022, bisogna accedere al sito dell’Inps: www.inps.it. Sulla barra cerchi servizi, prestazioni, informazioni, bisogna scrivere Naspi ed accedere al servizio, scrivendo il codice fiscale ed il codice SPID, oppure la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. All’apertura della videata seguente, bisogna cliccare su Indennità di Naspi.

    Domanda di disoccupazione online 2022
    Domanda di disoccupazione online 2022

    In seguito bisogna cliccare su menu naspi – Invio domanda

    Domanda di disoccupazione Naspi che cos'è
    Domanda di disoccupazione Naspi che cos’è

    In questa sezione è importante verificare i dati anagrafici, inserendo lo stato civile e se coniugato, bisogna indicare il codice fiscale del coniuge. In seguito è necessario cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 invio domanda
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 invio domanda

    Nella sezione invio domanda Naspi bisogna inserire i dati dell’ultima posizione lavorativa indicati sulla busta paga e modificarli, se quelli predisposti dall’Inps non sono corretti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 ultima posizione lavorativa
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 ultima posizione lavorativa

    In seguito è necessario indicare i dati del datore di lavoro, la data di inizio e di termine dell’attività lavorativa e selezionare il motivo della cessazione.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 ricerca datore di lavoro
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 ricerca datore di lavoro

    Bisogna controllare gli Uniemens (le comunicazione delle retribuzioni del consulente del lavoro dell’azienda) e cliccare su avanti:

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 contributi utili
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 contributi utili

    In questa sezione bisogna indicare il numero di telefono, l’indirizzo email, il titolo di studio, la qualifica e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 contatti e qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 contatti e qualifica

    E’ necessario compilare la seguente sezione (in quasi tutti i casi si indica No a tutte le domande del questionario) e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 dichiarazioni
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 dichiarazioni

    In questa sezione bisogna cliccare su, dichiaro di poter far valere di 30 giornate di lavoro (eliminato questo riquadro). Nel caso di attività di lavoro autonomo (come amministratore o lavoro autonomo occasionale), è indispensabile dichiarare il reddito presunto e la data di inizio attività.

    A questa sezione, nel caso in cui il disoccupato sia iscritto alla gestione separata, bisogna indicare l’eventuale reddito presunto (anche a zero) e la data di inizio attività. Se l’iscrizione è precedente al 1° Gennaio 2022, bisogna scrivere 1° gennaio 2022.

    Dopo aver compilato correttamente il riquadro, anche in basso, bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 attività lavorativa in corso
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 attività lavorativa in corso

    E’ necessario cliccare sul quadratino presa visione dell’avviso, dopo aver letto l’informativa dell’Inps e

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 avviso
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 avviso

    selezionare la modalità di pagamento (conto corrente, carta prepagata, libretto bancario o postale). In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 IBAN
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 IBAN

    In questa sezione bisogna scrivere la qualifica dell’ultimo rapporto di lavoro e cliccare su avanti,

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 qualifica

    premere sul quadratino Mi impegno a comunicare all’Inps qualsiasi variazione, che invierai eventualmente con il modello Naspi Com e sulla dichiarazione di veridicità delle informazioni fornite. In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 comunicazioni Naspi com
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 comunicazioni Naspi com

    Richiesta disoccupazione Naspi 2022 online

    Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione online, bisogna controllare i dati riportati nel riepilogo dei dati inseriti e cliccare sul rettangolino ALLEGATI, per inserire i documenti importantissimi per la liquidazione della Naspi.

    Allegati Naspi 2022
    Allegati Naspi 2022

    Nella sezione Allegati, è necessario cliccare sul quadratino: Dichiaro che la documentazione allegata è conforme all’originale e premere su scegli file per inserire i documenti indicati precedentemente.

    Dopo aver allegato tutti i documenti bisogna cliccare su torna allo sportello e premere su conferma in basso al riepilogo delle informazioni sulla Naspi.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 documenti
    Domanda di disoccupazione Naspi 2022 documenti

    La domanda di disoccupazione 2022 è stata inviata. Se vuoi richiedere le detrazioni fiscali per il coniuge o per i figli e gli assegni familiari sulla disoccupazione (questi ultimi sino all’introduzione dell’assegno unico figli da Marzo 2022), è necessario cliccare sui riquadri indicati nella seguente schermata: assegno nucleo familiare Naspi o alle detrazioni fiscali per la Naspi.

    Detrazioni fiscali Inps ed assegni familiari 2022 disoccupazione Naspi
    Detrazioni fiscali Inps 2022 ed assegni familiari 2022 disoccupazione Naspi

    Quando arrivano i pagamenti della disoccupazione Naspi 2022?

    Entro 30/45 massimo dall’invio della domanda di disoccupazione Naspi, il richiedente riceverà un Sms o una lettera di risposta sulla cassetta postale online dell’Inps, dove sarà indicato:

    Se non ricevi alcuna risposta di accoglimento o diniego della disoccupazione Naspi 2022, è indispensabile fare subito un sollecito con il servizio online dell’Inps: Inps Risponde online.

    Quando arriva il primo pagamento della disoccupazione? Dopo l’accoglimento della domanda, i soldi della disoccupazione arriveranno in maniera frazionata, di regola in due tranche. Dipende sopratutto dalla decorrenza della Naspi.

    E’ importante consultare il fascicolo previdenziale, cliccando sul menu prestazioni e pagamenti, per controllare le date di pagamento mensili della disoccupazione Naspi.

    In caso di variazioni, durante la percezione della Naspi, come l’inizio di un’attività lavorativa, è indispensabile utilizzare il modello Naspi com online.

  • Data Pagamento Naspi Gennaio 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Data Pagamento Naspi Gennaio 2022 – Quando viene pagata la Naspi? Il Calendario

    Quando arriva il pagamento Naspi a Gennaio 2022?

    Quando arrivano i pagamenti per la Naspi Inps nel mese di Gennaio 2022 e come si calcolano gli importi della Disoccupazione? Scopriamone di più sul primo pagamento della Disoccupazione Inps nel 2022.

    Iniziamo col dire che, purtroppo, NON tutti riceveranno i soldi nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di commentare questo articolo, ne consigliamo vivamente la lettura completa.

    Naspi Gennaio 2022: quando arriva il pagamento?

    Il Pagamento della Disoccupazione Naspi a Gennaio 2022 dovrebbe giungere a partire dal giorno 14 Gennaio 2022 (venerdì 7/01/2022) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese precedente, ovvero dal 01/12/2021 al 31/12/2021. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre ai trenta giorni precedenti, per cui a Gennaio 2022 viene pagato il mese di Dicembre 2021 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi 2022 è molto-variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Gennaio 2022: giorno di pagamento variabile?

    Può capitare anche di ricevere il pagamento della Naspi di Gennaio 2022 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella del 14 Gennaio 2022.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi Gennaio 2022: come visualizzare gli importi

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Gennaio 2022, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci le tue credenziali:

    • SPID
    • Carta Identità Elettronica (CIE)
    • CNS

      Nel Cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.
    Riepilogo pagamenti Naspi
    Riepilogo pagamenti Naspi

    Sino a visualizzare, sul sito Inps Online, la Naspi a Gennaio 2022:

    Visualizzazione data di pagamento Naspi a Gennaio 2022

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo sino alla schermata desiderata. In questo pagamento ci saranno i conguagli irpef dell’intero anno 2021, ossia il ricalcolo delle ritenute irpef, trattenute sulla disoccupazione dell’anno 2021.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    Si, è possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Come si calcola la Naspi 2022 Inps?

    Come si calcola l’importo della Disoccupazione Naspi a Gennaio 2022?

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2022, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza (data di partenza) della disoccupazione Naspi 2022;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal sesto mese (novità del 2022) tale importo subisce una decurtazione del 3% ogni mese.

    Naspi Gennaio 2022: reddito presunto da lavoro autonomo

    A Gennaio di ogni anno (e quindi anche per il 2022) è consigliabile inviare sempre il reddito presunto dell’anno corrente per le prestazioni di lavoro occasionali, sempre se il cittadino svolga oppure abbia svolto (anche in passato) altri lavori con prestazioni occasionali.

    Questo vuol dire che, se ad esempio nel 2020 oppure nel 2021 si sono svolte delle prestazioni di lavoro occasionali, ad inizio Gennaio 2022, va indicato all’INPS il reddito presunto di tale lavoro per il 2022, entro il 31 Gennaio 2022.

    Infatti la Circolare Inps n. 94 del 2015 al punto 2.11 esplica: ” All’inizio di ogni nuovo anno di percezione della prestazione successivo al primo il percettore della prestazione dovrà fornire una nuova comunicazione del reddito presunto tramite modello NASpI Com entro il 31 gennaio. La mancata comunicazione del reddito per gli anni di prestazione successivi al primo non determina tuttavia la decadenza dalla prestazione ma la sua sospensione fino all’acquisizione della nuova comunicazione. Sarà cura delle strutture territoriali sollecitare l’adempimento al percettore di NASpI che non vi abbia provveduto.”

    Questo valore deve essere comunicato all’Inps anche nel caso in cui si prevede di non avere nessun reddito da lavoro autonomo nel 2022. In questo caso naturalmente si indicherà valore Zero Euro.

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro portale:

  • Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Gennaio 2022?

    Da quando dovrebbe essere visibile Pagamento Naspi a Gennaio 2022?

    Pagamento Naspi Gennaio 2022: da quando dovrebbe essere visibile?

    La Disoccupazione Naspi Inps 2022 è un sussidio fondamentale per chi si trova ad aver perso in maniera involontaria la propria occupazione lavorativa.

    Il lavoratore dipendente può ricevere dunque la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero la Naspi.
    Si volta pagina ed arriva un nuovo anno: che cosa succede nel 2022? Chi può ricevere la Disoccupazione Naspi? Quali sono le novità previste per i disoccupati?

    Naspi Gennaio 2022: a chi spetta?

    Premessa: la Disoccupazione Naspi 2022 è compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, ma in tal caso, va ricordato che l’importo erogato con la disoccupazione stessa, viene sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

    La Naspi è entrata in vigore dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    • dimissioni durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
    • dimissioni per giusta causa (mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
    • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva ed obbligatoria di tentativo di conciliazione,

    Inoltre, per richiedere la Naspi bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

    • essere disoccupato,
    • nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione;

    Calcolo Naspi Gennaio 2022 online

    Come si effettua il calcolo della Disoccupazione Naspi 2022? Quanto si prende con l’assegno di Disoccupazione?
    Per calcolare l’importo della Disoccupazione Inps, si devono:

    1. sommare le retribuzione imponibili Inps, indicate sull’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e dividerle per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio,
    2. calcolare la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 per il numero delle settimane lavorate e moltiplicarle per 4,33 (il valore 4,33 è la media delle settimane contenute in un mese).

    L’importo lordo mensile della disoccupazione è pari al 75% della retribuzione media mensile, nel caso in cui tale retribuzione sia pari o inferiore all’importo di € 1227,55.

    Al contrario se è superiore, l’importo della Naspi sarà pari al 75 % di euro 1250,87 più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile (1.373,89 nell’esempio) e l’importo di euro 1250,87.

    Infine a partire dal sesto mese (novità del 2022), tale importo subisce una riduzione progressiva e costante del 3% sul mese precedente e la durata massima della Disoccupazione Naspi non può superare i 24 mesi.

    I pagamenti Naspi nel 2022

    L’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso per le date di pagamento: non viene pagato né ogni mese nello stesso giorno e né ad inizio di ogni nuovo mese.

    La data varia sempre ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il Pagamento della mensilità della Disoccupazione Inps.

    I pagamenti Naspi possono essere consultati facilmente tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
    In questo video, preso dal nostro canale Ufficiale su YouTube, spieghiamo come fare per poter visualizzare il tutto in maniera rapida ed efficiente.

    Per poter accedere è importante essere in possesso di almeno una delle seguenti credenziali:

    • SPID
    • CIE: Carta d’identità elettronica 3.0
    • CNS: la Carta Nazionale dei Servizi

    Visualizzazione Pagamento Naspi Gennaio 2022: da quando?

    In base ai dati relativi agli anni precedenti, la data di pagamento della Naspi a Gennaio 2022 (con riferimento alla mensilità di Dicembre) dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’INPS tra il 3 ed il 14 Gennaio 2022. Sul sito e sui nostri Social, seguiremo sempre in maniera costante tutti gli aggiornamenti.

    Durante il primo mese dell’anno. la data di riscossione della Disoccupazione Inps viene quasi sempre pubblicata con un certo ritardo, rispetto a quello che avviene durante gli altri mesi.

    Il pagamento invece (restando nel campo delle ipotesi) dovrebbe avvenire tra il 10 ed il 21 Gennaio 2022 – Il condizionale è d’obbligo, in quanto la data di pagamento della Disoccupazione Naspi varia di mese in mese.

    Se i pagamenti della Naspi subiscono dei forti ritardi, consigliamo la lettura completa di questo interessantissimo articolo: i Ritardi della Disoccupazione Naspi

    Per seguire tutte le date Ufficiali della Disoccupazione Naspi nel 2022, il nostro team mette a disposizione di tutti gli utenti, questa pagina, nella quale andiamo a segnalare mese per mese, tutte le date di pagamento della Naspi Inps per l’anno 2022.

    IMPORTANTE – Per ricevere il pagamento della Disoccupazione Naspi a Gennaio 2022 con il minor ritardo pissibile, consigliamo a tutti la lettura di questo articolo: “Naspi bloccata a Gennaio 2022?

    Consulenza Online
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Bonus Renzi Naspi Dicembre 2021 – Calendario Trattamento integrativo

    Bonus Renzi Naspi Dicembre 2021 – Calendario Trattamento integrativo

    Calendario Bonus Renzi su Naspi a Dicembre 2021 – Quando pagano?

    Da quando sarà disposto il nuovo pagamento Bonus “Renzi” di Dicembre 2021, ora chiamato Trattamento Integrativo? Quando arriva il pagamento del Bonus Irpef di Dicembre 2021 per i cittadini in Disoccupazione Inps?

    I disoccupati in Naspi 2021, ogni mese, hanno diritto al pagamento del Trattamento Integrativo Inps, pari a 100 euro.

    A chi spetta l’ex Bonus Renzi e come si calcola sulla Naspi?
    Per ricevere il nuovo Bonus da 100 euro, il percettore della Naspi non deve fare nessuna domanda.
    Sarà l’Inps a ricalcolare il reddito presunto, in base alle sole prestazioni erogate dall’Istituto previdenziale.

    In caso di adesione ai requisiti previsti, l’INPS dovrebbe pagare i tanto attesi 100 euro mensili, dopo aver effettuato i nuovo calcoli anche nel 2021.

    Specifichiamo che il trattamento integrativo corrisponde ad un massimo di 1.200 euro annui, per i cittadini in Disoccupazione Naspi ed aventi diritto, in base ai calcoli effettuati dall’Inps

    Pagamento Trattamento integrativo Dicembre 2021

    Il Bonus Irpef sulla Naspi non viene pagato lo stesso giorno e varia di mese in mese. Ad esempio, in questo anno non vi sono state date di pagamento nei primi due mesi dell’anno.

    Scopriamo ora dunque, che da quale giorno, partiranno i pagamenti per il nuovo Bonus Renzi a Dicembre 2021.
    Il Trattamento integrativo sulla disoccupazione Naspi sarà pagato in molti casi a partire dal giorno 20 Dicembre 2021 lunedì – 20/12/2021. Come già anticipato, l’importo è differente rispetto al Bonus Renzi del precedente anno, per effetto dell’introduzione della riforma fiscale del Cuneo Fiscale.

    A Gennaio e Febbraio 2021, l’INPS non ha indicato date di pagamento e quindi l’Inps ha disposto una seconda data di pagamento durante il mese di Marzo 2021.

    IMPORTANTE
    La data indicata può variare da singolo a caso a singolo caso: entrano in gioco davvero moltissimi fattori che l’inps deve tenere in conto.
    Per questa ragione, non ti preoccupare se non ricevi il “Bonus Renzi” nella data indicata. Se ne hai diritto, ti sarà pagato e lo troverai sul tuo fascicolo previdenziale nel giro di qualche giorno.

    Bonus Irpef disoccupati Dicembre 2021: il fascicolo previdenziale

    Per vedere i pagamenti del Bonus trattamento integrativo 2021, bisogna dirigersi sul sito dell’Inps ed accedere con le proprie credenziali sul Fascicolo Previdenziale del CittadinoQui la nostra Guida

    A questo punto, sul menu a sinistra bisogna cliccare su prestazioni – pagamenti. In seguito premendo su Prestazione in corrispondenza della freccia, si può visualizzare il Bonus (in Pagamenti Piattaforma Fiscale) che in questo caso viene erogato direttamente dall’Inps.

    Pagamenti Bonus trattamento integrativo 2021

    E’ possibile cliccare anche sul menu a sinistra su STAMPA per giungere, alla visualizzazione relativa al mese in questione.

    IMPORTANTE: La riforma del “cuneo fiscale” promossa dal Governo Conte-2, prevede un ricalcolo dei limiti di reddito, da tenere in considerazione per l’erogazione di questo Bonus.

    La platea dei beneficiari non solo viene estesa, ma in alcune fasce di Reddito il Bonus può arrivare sino a 100 euro al mese: davvero una bella notizia.

    Per approfondire questo argomento in maniere dettagliata, rimandiamo a questo articolo: https://insindacabili.it/nuovo-bonus-renzi-di-100-euro-su-naspi-quando-arriva-e-come-funziona/

    Perché l’importo del Trattamento Integrativo varia da mese a mese?

    Per rispondere a questo quesito, ti rimandiamo a quanto espressamente indicato dall’Inps: ” Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati.

    Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.

    Questo spiega perché ogni disoccupato, percepisce una cifra differente da ogni altro percettore di Naspi

    Se il disoccupato non lo percepisce sulla disoccupazione Naspi e ne ha diritto, è sempre possibile recuperare automaticamente gli arretrati del bonus sulla naspi, nella dichiarazione dei redditi 730 o modello Unico.

    IMPORTANTE: se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

    Leggi anche:
    A chi spetta il Trattamento Integrativo sulla Naspi nel 2021?
    Come richiedere gli arretrati per il Bonus Renzi? link articolo

    Consulenza personalizzata online
    Per tutti i chiarimenti sul Bonus Renzi e Trattamento integrativo accedi adesso sulla nostra area di consulenza online.

    Ecco gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

  • Naspi bloccata a Gennaio 2022? Cosa fare se il pagamento non arriva?

    Naspi bloccata a Gennaio 2022? Cosa fare se il pagamento non arriva?

    Naspi bloccata a Gennaio 2022? Ecco cosa fare per ricevere il pagamento

    Cosa fare se non ricevi il pagamento della Naspi Inps a Gennaio 2022? E’ bene sapere che, durante il primo mese di un nuovo anno, la Disoccupazione Naspi può essere bloccata dall’Inps.

    Perché questo e soprattutto…come mai avviene? Vediamolo Insieme in questo nuovo articolo su insindacabili.it

    La Disoccupazione Naspi 2022

    DOVEROSA PREMESSA: L’INPS ha la facoltà di pagare la Disoccupazione anche l’ultimo giorno del mese – E’ del tutto normale, non c’è da preoccuparsi!

    La disoccupazione Naspi 2022 è una misura di sostegno al reddito che può essere chiesta da:

    • gli apprendisti;
    • i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;
    • il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
    • i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
    Non può essere inviata invece da:
    • i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
    • gli operai agricoli, a tempo determinato e indeterminato; (ad eccezione degli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge 15 giugno 1984, n. 240);
    • i lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali resta confermata la specifica normativa;
    • i lavoratori titolari di trattamento pensionistico diretto.

    Disoccupazione Naspi 2022 – gli altri requisiti

    Per richiedere la Disoccupazione Naspi nel 2022 bisogna anche:

    • trovarsi in stato di disoccupazione involontario (licenziamento, scadenza contratto, dimissioni entro un anno di vita del bambino, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, ecc.);
    • avere maturato almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione (requisito contributivo);
    • aver svolto 30 giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimo contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione (è stato eliminato nel 2021 e abrogato dal disegno di legge della manovra 2022.)

    La domanda può essere presentata direttamente online oppure tramite un patronato, o tramite il Contact Center dell’Inps al numero 803164 da telefono fisso o tramite lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi.

    La pratica dovrà essere inviata entro 68 giorni dalla fine del rapporto di lavoro. La Naspi 2022 parte a seconda di quando viene inviata la domanda all’Inps. Infatti decorre:

    • dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
    • dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, nel caso in cui la domanda Naspi sia stata presentata dopo l’ottavo giorno;
    • nel caso in cui vi siano periodi di malattia, maternità o infortunio, la Naspi 2022 decorre dall’ottavo giorno successivo al termine dell’evento se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno; dal giorno successivo alla presentazione della domanda Naspi se presentata successivamente all’ottavo giorno. Naspi 2022 cosa cambia

    Naspi 2022 e i documenti indispensabili

    Per presentare la domanda per la Naspi 2022, gli allegati sono sostanzialmente gli stessi richiesti negli anni passati:

    • la dichiarazione di disponibilità al Centro per l’Impiego non è più necessaria se presenti la domanda Naspi (tale modello è stato sostituito dal Did online);
    • il documento d’identità;
    • le ultime tre buste paga e la lettera di licenziamento;
    • il contratto di assunzione per i lavoratori a tempo determinato;
    • nel caso di colf e badanti, si dovranno allegare gli ultimi bollettini Mav dei contributi pagati.

    Dopo l’accoglimento della domanda il Centro per l’Impiego convocherà il cittadino al fine di partecipare alle politiche attive del lavoro messe in campo dall’Anpal. In alternativa, il disoccupato, può recarsi o inviare una mail al Centro per l’Impiego, con la ricevuta della domanda, entro 15 giorni dalla presentazione della disoccupazione Naspi.

    Naspi bloccata a Gennaio 2022: cosa fare

    Se sei già in Disoccupazione Naspi dal 2020 oppure dal 2021 e ti accingi a presentare una nuova domanda per la Disoccupazione Naspi, ricordati di un importante aspetto che andremo adesso ad affrontare.

    A Gennaio di ogni anno (e quindi presumibilmente anche nel 2022) è consigliabile inviare sempre il reddito presunto dell’anno corrente per le prestazioni di lavoro occasionali, sempre se il cittadino svolge oppure abbia svolto altri lavori con prestazioni occasionali.

    In parole ancora più semplici, se ad esempio nel 2020 oppure nel 2021 si sono svolte delle prestazioni di lavoro occasionali, ad inizio Gennaio 2022, va indicato all’INPS il reddito presunto di tale lavoro per il 2022, entro il 31 Gennaio del 2022.

    Questo adempimento vale, anche per tutti coloro che hanno dichiarato un reddito presunto, al momento della presentazione della domanda di disoccupazione, presso la Gestione separata Inps.

    Infatti la Circolare Inps n. 94 del 2015 al punto 2.11 chiarisce che: ” All’inizio di ogni nuovo anno di percezione della prestazione successivo al primo il percettore della prestazione dovrà fornire una nuova comunicazione del reddito presunto tramite modello NASpI Com entro il 31 gennaio.

    La mancata comunicazione del reddito per gli anni di prestazione successivi al primo non determina tuttavia la decadenza dalla prestazione ma la sua sospensione fino all’acquisizione della nuova comunicazione. Sarà cura delle strutture territoriali sollecitare l’adempimento al percettore di NASpI che non vi abbia provveduto.”

    Questo valore deve essere comunicato all’Inps anche nel caso in cui si prevede di non avere nessun reddito da lavoro autonomo durante il 2022. In questo caso naturalmente si indicherà valore pari a Zero Euro.

    Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Per comunicare il tutto bisognerà servirsi del modello Naspi-Com.

    Entra sul sito dell’Inps e vai sul servizio Domande per prestazioni a sostegno del reddito – Per accedere avrai bisogno del PIN Inps dispositivo.

    Clicca adesso su Naspi e successivamente su Comunicazioni Naspi-Com (come indicato negli screenshot)

    Modello Naspi com
    Modello Naspi com
    modulo naspi com
    modulo naspi com

    e poi su Invio Comunicazioni 

    Comunicazione online Naspi com
    Comunicazione online Naspi com

    Adesso dovrai cliccare due volte su “Avanti” in quanto saranno mostrati i dati riepilogativi della Naspi in corso e poi dovrai spuntare sulla voce “Eventi che influiscono sul pagamento della prestazione” selezionare “attività lavorativa autonoma” e tipo di comunicazione. In seguito seleziona il tipo di attività e la data di inizio attività.

    Comunicazione Reddito presunto anno 2022
    Comunicazione Reddito presunto anno 2022

    Ed eccoci finalmente nella schermata desiderata: ora potrai indicare il reddito presunto da lavoro autonomo per l’anno 2022 (anche pari a zero). Vai avanti sino a confermare l’invio della comunicazione con il modello Naspi-Com.

    Non far bloccare la tua Disoccupazione Naspi a Gennaio 2022 e procedi nei primi giorni del nuovo anno, adottando i passi indicati nelle nostra Guida.

    Inoltre nel caso di svolgimento di attività lavorativa in forma autonoma, di impresa individuale o parasubordinata, entro il 31 marzo dell’anno successivo, bisogna comunicare il reddito ricavato effettivo dall’attività lavorativa.

    Questa comunicazione, sempre da inviare con il modello Naspi com, è obbligatoria nel caso di esonero della dichiarazione dei redditi 730 o modello ex Unico del disoccupato in Naspi. (Circolare Inps n. 94 del 2015, 2.10.b)

    Reddito effettivo di lavoro autonomo Naspi com 2022
    Reddito effettivo di lavoro autonomo Naspi com 2022

    Nel caso di mancata presentazione dell’autocertificazione dei redditi, il lavoratore è tenuto  a  restituire la disoccupazione Naspi percepita dalla data di inizio dell’attività lavorativa.

    Inoltre, entro il 31 marzo 2022, bisognerà anche comunicare obbligatoriamente il reddito effettivo percepito nell’anno 2021, anche attraverso la procedura del modello Naspi com.

  • Naspi Dicembre 2021 quando viene pagata? Data Pagamento Inps

    Naspi Dicembre 2021 quando viene pagata? Data Pagamento Inps

    Calendario Pagamento Disoccupazione Inps a Dicembre 2021

    Quando arrivano i pagamenti per la Naspi Inps nel mese di Dicembre 2021 e come si calcolano gli importi della Disoccupazione? Scopriamone di più sull’ultimo pagamento della Disoccupazione Inps nel 2021.

    Iniziamo col dire che, purtroppo, NON tutti riceveranno i soldi nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di commentare questo articolo, ne consigliamo vivamente la lettura completa.

    Disoccupazione Naspi Dicembre 2021: quando pagano?

    Il Pagamento della Disoccupazione Naspi a Dicembre 2021 dovrebbe giungere a partire dal giorno 9 Dicembre 2021 (giovedì 09/12/2021) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese precedente, ovvero dal 01/11/2021 al 31/11/2021. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre ai trenta giorni precedenti (28 per il mese Febbraio), per cui a Dicembre 2021 viene pagato il mese di Novembre ’21 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi 2021 è molto-variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Dicembre 2021: giorno di pagamento variabile?

    Può capitare anche di ricevere il pagamento della Naspi di Dicembre 2021 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella del 9 Dicembre 2021.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi Dicembre 2021: come visualizzare importi disoccupazione

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Dicembre 2021, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci i tuoi dati di accesso:

    • SPID
    • CIE
    • CNS

      Nel Cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.
    Riepilogo pagamenti Naspi
    Riepilogo pagamenti Naspi

    Sino a visualizzare così sul sito Inps Online, la Naspi a Dicembre 2021.

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo sino alla schermata desiderata.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    Si, è possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Come si calcola la Naspi 2021 Inps?

    Come si calcola l’importo della Disoccupazione Naspi a Dicembre 2021?

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci i tuoi accessi SPID, CIE o CNS e Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2021, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza (data di partenza) della disoccupazione Naspi 2021;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal quarto mese tale importo subisce una decurtazione del 3% ogni mese (taglio rimosso temporaneamente nella seconda metà del 2021).

    Sui precedenti pagamenti della Disoccupazione 2021, molti percettori, non hanno ricevuto gli importi degli assegni familiari con la maggiorazione prevista dall’assegno unico per i figli.
    Per questo è importante controllare lo stato della domanda sul servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito.

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

    Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro portale: