CU Agenzia delle Entrate 2023
Certificazione Unica 2023

Articolo aggiornato il 23 Gennaio 2023 da Stefano Mastrangelo

Cud 2023: quando sarà disponibile?

Certificazione Unica 2023: istruzioni Cu – E’ stato approvato il 17 Gennaio 2023, il modello della Certificazione unica 2023, ex Cud, con le istruzioni per la compilazione e con le diverse novità introdotte dalla legge finanziaria 2022.

Cos’è il modello CU? La certificazione Unica CU 2023 dell’Agenzia delle Entrate è il documento che attesta tutti i redditi dell’anno di imposta, dal 1° Gennaio 2022 al 31 Dicembre 2022, sia per i lavoratori dipendenti e sia per i lavoratori autonomi.

Il modello Cu 2023, è rilasciato:

  • dal datore di lavoro per i lavoratori dipendenti privati,
  • dall’Inps per i pensionati o per i percettori di Naspi, Dis-coll, mobilità e cassa integrazione,
  • da Noipa per i dipendenti Pubblici,
  • dai committenti, per i lavoratori autonomi o parasubordinati.

Certificazione Unica 2023 Agenzia delle Entrate

Il modello di certificazione Unica 2023, è un documento fiscale predisposto ogni anno dall’Agenzia delle Entrate, che certifica i redditi percepiti nell’anno precedente:

  • di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati;
  • di pensione,
  • il reddito di lavoro autonomo;
  • le provvigioni ed i redditi diversi;
  • i redditi dei canoni derivanti da contratti di locazione brevi,
  • i redditi derivanti da prestazioni in forma di capitale erogati dai fondi pensione,
  • le indennità di fine rapporto maturare sino al 31 Dicembre 2022.

A cosa serve il Cud? La certificazione unica dei redditi è necessaria per:

  • inviare ogni anno la la dichiarazione dei redditi,
  • per il controllo delle ritenute fiscali applicati ai redditi percepiti,
  • al fine di verificare le detrazioni fiscali, per il coniuge e figli a carico inseriti sulla busta paga, sino al mese di Febbraio 2023 per i nuclei con figli sino a 21 anni di età,
  • del nuovo trattamento integrativo, per intero, pari a 1200 euro,
  • al fine di verificare la trasmissione di tutte le comunicazioni delle Retribuzioni e dei contributi Inps versati dal datore di lavoro,
  • per verificare l’importo lordo del trattamento di fine rapporto,
  • per certificare un reddito, nel caso di prestiti o mutui bancari o nel caso di presentazione della domanda di permesso di soggiorno o cittadinanza,
  • al fine di consultare le annotazioni rilevanti, fondamentali per la dichiarazione dei redditi.

Certificazione Unica 2023 da quando disponibile?

Il Cud 2023 deve essere rilasciato obbligatoriamente dal datore di lavoro o dai committenti, entro il 16 Marzo 2023, per tutti i redditi percepiti nell’anno 2022.

Invece, già verso la metà del mese di Marzo 2022, si potrà scaricare il CU 2023 direttamente:

  • sul sito di NoiPa, per i dipendenti pubblici;
  • sul sito dell’Inps, per i pensionati e per i percettori di prestazioni a sostegno del reddito, come i beneficiari di Naspi, Naspi anticipata, cassa integrazione e mobilità da parte dell’Inps nell’anno 2022,
  • dal portale Inail, per chi è stato indennizzato dall’Inail a causa di un infortunio sul lavoro, sempre nel corso dell’anno 2022.

Ricordiamo che per chi ha avuto più rapporti di lavoro nell’anno 2022, è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi nell’anno 2022, entro il 30 Settembre 2023, con il modello 730 2023 o con l’ex modello Unico 2023.

Per l’anno 2023, tutti i sostituti d’imposta (datore di lavoro, Inps, Amministrazioni pubbliche, Inail), devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate, entro il 16 Marzo 2023, tutte le certificazioni dei redditi dei dipendenti, pensionati, assistiti e dei lavoratori occasionali.

Questo vale anche per le lavoratrici domestiche (certificazione Unica 2023 colf e badanti). La dichiarazione della certificazione Cu 2023 deve essere rilasciata entro il 16 Marzo 2023.

Modello Certificazione Unica Cu 2023: ultime novità

Il modello CU 2023 è una certificazione dei redditi, indispensabile per presentare la dichiarazione dei redditi 730 o Unico e per comunicare i redditi.

Dal 1° Marzo 2022 il legislatore ha introdotto il nuovo assegno unico e universale, eliminando non solo gli assegni familiari, ma sopratutto le detrazioni fiscali per coniuge e figli a carico, per i nuclei familiari con figli minori di 21 anni di età. Inoltre insieme alle detrazioni, è stata abrogata la detrazione per le famiglie numerose.

Quindi in questo Cud, vedremo solo le detrazioni fiscali per i soli mesi di Gennaio e Febbraio 2022, per chi ha percepito l’assegno unico da Marzo 2022.

Inoltre, ricordiamo, che da Gennaio 2022, sono cambiate gli scaglioni di reddito e le detrazioni per calcolare l’irpef annuale dei lavoratori dipendeni e pensionati.

In questo Cud vedremo due nuove voci: il bonus carburante di 200 euro erogato dal datore di lavoro ed esente d’imposta e le erogazioni in natura.

E’ possibile recuperare il CU, se non viene consegnato dal datore di lavoro, sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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