Isee 2025 precompilato: istruzioni e come farlo online Gratis
Come presentare l’Isee 2025 online senza l’aiuto del CAF? Come farlo in maniera gratuita?
Le lunghe file agli sportelli, i tempi di attesa ed i costi, a volte scoraggiano gli utenti ad inviare l’Isee tramite il centro di assistenza fiscale.
L’Inps ha predisposto un servizio online: Isee post riforma 2015, per la compilazione autonoma del modello Isee.
E’ possibile accedere a questo servizio, con lo Spid, con la Carta di identità elettronica oppure mediante la carta nazionale dei servizi.
Rinnovo Isee 2025: istruzione e come farlo online
Il modello Isee è una dichiarazione fiscale, che attesta la situazione economica di un nucleo familiare, in relazione ai redditi, al patrimonio mobiliare ed immobiliare ed al numero dei componenti dello stesso.
L’isee 2025 è fondamentale per aggiornare tutte le prestazioni a sostengo del reddito dell’Inps, come l’assegno di inclusione, la pensione di cittadinanza, la carta acquisti, l’assegno unico 2025 e tanti altri bonus.
Per compilare la dichiarazione ISEE, senza il supporto del Caf, bisogna accedere al servizio online: Isee post riforma 2015. Questo servizio è differente dal modello precompilato dell’Inps, in quanto i dati devono essere inseriti direttamente dal cittadino.

In seguito, bisogna cliccare su Inizia acquisizione ed inserire il codice fiscale, lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi del richiedente del modello Isee 2025.

Al passaggio successivo, bisogna cliccare sul quadratino dell’informativa sul trattamento di dati personali e premere su inizia acquisizione.

E’ possibile selezionare una dichiarazione Isee MINI o integrale.
In seguito bisogna cliccare su compila la DSU Mini o compila la DSU integrale.

Se si vogliono copiare i dati del nucleo familiare della DSU in corso di validità più recente, bisogna cliccare sul quadratino in basso, sotto la dicitura Nucleo familiare.
A questo punto si può iniziare la compilazione, dopo aver letto le prestazioni che si possono richiedere con la DSU Mini.

E’ importante cliccare su si, conferma operazione.

In questo riquadro bisogna inserire i dati di ogni singolo nucleo familiare residente e cliccare su azioni, per compilare i riquadri o aggiungi un componente, per inserire un nuovo componente familiare.

In questa nuova sezione, cliccando su aggiungi un componente, dobbiamo inserire i dati del coniuge, dei figli o degli altri familiari. Se un componente è minorenne e non ha redditi, patrimoni o trattamenti, bisogna cliccare sul quadratino in basso.
Ad esempio è il caso dei figli minori senza alcun libretto o buoni fruttiferi. In seguito bisogna cliccare su continua.

Cliccando su continua bisogna premere sul quadratino seleziona la casella e compila i campi sottostanti, solo se la residenza è diversa da quella della casa di abitazione presente nel quadro B.

In seguito bisogna selezionare l’attività lavorativa per ogni singolo componente familiare. Ad esempio lavoratore dipendente a tempo indeterminato, cliccando sul pulsante applica, salvare ed andare avanti con la procedura.

In questo riquadro bisogna indicare il reddito patrimoniale, ossia il saldo e la giacenza media dei conti correnti , delle carte prepagate con codice Iban e dei libretti al 31 Dicembre 2023. Bisogna scegliere una delle due opzioni.

Per inserire un nuovo patrimonio mobiliare, si deve cliccare sulla seconda opzione del pallino precedente e premere su applica. Il sistema ci darà la possibilità di inserire:
- il tipo di rapporto: conto corrente, libretto, carta prepagata,
- l’identificato del rapporto: numero del conto corrente o il codice Iban,
- il saldo al 31 dicembre 2023 del conto corrente o di altro rapporto finanziario,
- la giacenze medie al 31 dicembre 2023 del conto corrente o di altro rapporto finanziario,
- il codice fiscale dell’operatore finanziario: codice fiscale o partita iva della posta o dell’Istituto bancario,
- la data di inizio o di fine se il conto è stato aperto o chiuso nell’anno 2023.
In seguito bisogna cliccare su salva.

Nel menu a sinistra seleziona altro patrimonio mobiliare per indicare il valore delle polizze vita assicurative, i buoni fruttiferi, le azioni o i fondi o il patrimonio netto dell’impresa individuale al 31 Dicembre 2023. In seguito bisogna cliccare su salva.

Nella sezione nuovo patrimonio immobiliare, bisogna indicare i fabbricati o i terreni al 31 dicembre 2023:
- il tipo di patrimonio: terreno o fabbricato,
- la provincia o lo Stato estero dove è situato il terreno o l’immobile,
- il Comune,
- la quota posseduta per ogni singolo componente,
- il valore dell’IMU relativo alla quota posseduta,
- il capitale residuo del mutuo al 31 dicembre 2023.
Bisogna cliccare sul quadratino in basso, se l’immobile è dichiarato come casa di abitazione del nucleo familiare.

In questo campo bisogna indicare particolari redditi. I redditi erogati dal datore di lavoro e certificati dalla CU (certificazione unica) oppure dall’Inps o già indicati sulla dichiarazione dei redditi 730 o Unico, NON bisogna inserirli in questa sezione.
ATTENZIONE: Si ricorda di inserire in questa sezione soli i redditi non rilevati dall’Agenzia delle entrate attraverso la dichiarazione 730 o Unico in quanto:
✓ componente familiare esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi e privo della Certificazione Unica;
✓ componente rientrante in una situazione di sospensione degli adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali;
✓ Mancata presentazione della dichiarazione dei redditi pur essendone obbligato;
✓ Assenza redditi nel periodo d’imposta interessato

In questo riquadro bisogna inserire gli assegni periodici corrisposti al coniuge ed ai figli.

In seguito bisogna cliccare sul pulsante “torna sulla dichiarazione” sul menu a sinistra e compilare i riquadri precedenti per ogni singolo familiare.
Infine, nel modello Base ordinario bisogna indicare i dati dell’abitazione del nucleo familiare e cliccare in altre informazioni del nucleo, in caso di famiglia con figli minori.

Nel riquadro abitazione del nucleo familiare bisogna inserire:
- l’indirizzo di residenza,
- il cap, la provincia, il Comune,
- il tipo di abitazione: di proprietà, in affitto o altro (contratto di comodato d’uso gratuito o contratto di affitto non registrato.
Infine per i coniugi con diversa residenza, bisogna selezionare quale residenza familiare si intende dichiarare sul modello Isee: del Dichiarante o del Coniuge.

Se ci sono altre informazioni da indicare, bisogna compilare il modello Isee integrale. Infine per inviare la DSU MINI bisogna cliccare su sottoscrizione della DSU ed indicare:
- il luogo di sottoscrizione,
- eventuali note,
- se la dichiarazione è stata resa nell’interesse o in nome e per conto di altri (ad esempio da tutore o amministratore di sostegno),
- l’eventuale pec (posta elettronica certificata) per ricevere l’attestazione Isee.
Infine bisogna cliccare su accetta e sottoscrivi.
L’Inps rilascerà l’attestazione Isee 2025 entro massimo 10/15 giorni dalla sua presentazione.


Quando rinnovare bisogna rinnovare l’Isee 2025?
L’isee si può rinnovare dal primo mese dell’anno (ma anche ad anno in corso) ed ha validità sino al 31 Dicembre dello stesso anno. Tutti i beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito dell’Inps, devono aggiornare il modello Isee, per continuare a ricevere i pagamenti correttamente.
Il cittadino, prima dell’invio del modello Isee online Inps, potrebbe anche calcolare il suo valore Isee, attraverso il simulatore dell’Inps.
Dopo il rilascio del modello Isee MINI o integrale, se la situazione reddituale è cambiata, sarà possibile presentare un ISEE corrente, prendendo come riferimento il reddito degli ultimi 12 o due mesi ed il saldo e la giacenza media dell’anno 2023.
Gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:
- Sentenza storica per i pensionati: ecco come aumentare la Pensione Inps!
- Naspi 2025 e Tredicesima? Spetta la Gratifica Natalizia?
- Prossime ricariche 2025 Carta Acquisti – La Social Card Inps
- Trattamento integrativo Naspi ad Aprile 2025 – Calendario pagamento Ex Bonus Renzi
- Sostituto d’imposta 730 precompilata 2025: come si cambia e perché?
- Pensioni Maggio 2025 in ritardo presso Poste Italiane
- ADI Tredicesima 2025? spetta tredicesima per Assegno di Inclusione?
Articolo aggiornato il 7 Aprile 2025 da Stefano Mastrangelo