Pronto il Decreto Migranti 2018 di Salvini
Decreto Migranti 2018

Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi

Decreto migranti 2018: pronto lo stop di Salvini

In dirittura d’arrivo il nuovo decreto migranti 2018 del Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il disegno di legge abolisce il permesso di soggiorno per motivi umanitari, revoca la cittadinanza per motivi di sicurezza e dispone maggiori paletti, per il rilascio dei permessi degli stranieri extracomunitari.

Decreto migranti 2018: le novità

Il disegno di legge del Ministro Salvini tocca le disposizioni normative del:

  • permesso di soggiorno per motivi umanitari;
  • prevede nuove disposizioni in materia di trattenimento dei migranti;
  • revoca i permessi di soggiorno, per protezione internazionale, in casi di reati da parte dei migranti regolari;
  • riduce i tempi delle Commissioni territoriali, per accogliere o non accogliere le istanze dei migranti;
  • annulla la cittadinanza italiana, concessa ai cittadini stranieri, che costituisco una minaccia per la sicurezza nel nostro Paese.

Decreto migranti 2018: stop ai migranti

Il nuovo decreto migranti prevede 15 articoli che modificano ed eliminano il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Infatti, le Commissioni territoriali e la Questura, non avranno più la facoltà di valutare i gravi motivi di carattere umanitario e rilasceranno un permesso speciale, nel momento in cui ci siano condizioni di salute di eccezionale gravità e situazioni contingenti di calamità naturali nel Paese di origine, tali da non consentire il rientro in patria.

La nuova normativa premia lo straniero (in sostituzione di quello comunitario), con il rilascio di un permesso di soggiorno, quando abbia compiuto atti di un particolare valore civile.

Inoltre il decreto immigrazione 2018 prevede la riduzione dei costi per i progetti di integrazione ed inclusione sociale, che saranno riservati ai soli titolari di protezione internazionale ed ai minori stranieri.

Infine il disegno di legge Salvini, dispone una limitazione per chi chiede la cittadinanza italiana grazie ai discendenti italiani in linea retta di secondo grado. Al contrario verrà revocata la cittadinanza italiana, concessa agli stranieri, quando rappresentano una minaccia a livello nazionale.

Decreto migranti 2018: basta avvocati gratis con patrocinio gratuito

Il decreto Salvini all’art. 14 prevede anche una riduzione dei costi, per i consulenti tecnici e legali. La nuova normativa elimina la possibilità di ricorsi reiterati, attraverso l’impugnazione del provvedimento, da parte degli stranieri che hanno completato la procedura per la prima volta. Se tale impugnazione diventa inammissibile, nessun compenso spetta all’avvocato difensore e nessun compenso spetta al consulente tecnico, quando le consulenze tecniche sono ritenute superflue al momento del conferimento dell’incarico al professionista.

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