Primo Novembre Festivo? – Le festività in Busta Paga
Quali sono le giornate festive in
Busta Paga durante il 2025?
Il Primo Novembre
viene considerato come Festivo per i lavoratori?
Domande di questo tipo possono
sembrare scontate o banali, ma dobbiamo pensare anche ai tantissimi
stranieri che ormai, da più o meno tempo, lavorano e vivono in
Italia.
Le festività
inoltre, come sempre sono tra le giornate più attese durante l’anno
e spesso vengono utilizzate per la pianificazione di “Ponti” e di
mini-vacanze fuori Città.
Il primo Novembre è
considerato come festivo o come feriale?
Primo Novembre 2025 in Busta Paga
Il primo di novembre è il giorno di Ognissanti,
noto anche come Tutti i Santi ed è una festa che,
come suggerisce il nome stesso, celebra tutti i santi della
tradizione religiosa cristiana.
La data del primo novembre fu scelta da Papa Gregorio III nel VIII
secolo per consacrare una cappella a San Pietro dedicata alle
reliquie dei santi. La festa di Ognissanti ha anche origini pagane,
legate alla celebrazione celtica di Samhain, che segnava il
capodanno e il passaggio tra la stagione buia e quella luminosa.
Ognissanti è una festa diffusa in tutto il mondo cristiano, con usi
e tradizioni diverse.
Il primo Novembre è dunque considerato come un giorno
festivo in Busta Paga ed il lavoratore può pianificare
(quando ne ha le possibilità) qualche giorno di meritata
pausa.
Per molti, ma non per tutti: pensiamo ad esempio a chi lavora nei
settori turistico e ricettivo, dove “festa” vuol dire maggiori
possibilità di lavoro, in giorni in cui tante persone escono di
Casa per delle piacevoli uscite.
In questo articolo è inoltre possibile la consultazione di tutti i giorni festivi previsti nel 2025, da Gennaio sino a Dicembre.
Cosa si intende per giorno festivo?
Ma cosa s’intende per giorno festivo da un punto di vista
lavorativo?
Le festività sono dei giorni che per motivazioni civili o
religiose (giorni in rosso), possono coincidere o non
coincidere con delle giornate lavorative: ad esempio con i giorni
lavorativi dal lunedì al venerdì o dal lunedì al sabato.
Si tratta di giornate di calendario specificamente determinate dalla legge o dai Contratti collettivi nazionali del lavoro, nei quali viene corrisposta normalmente la retribuzione, ma senza aver lavorato (sospensione dell’attività lavorativa)
I contratti collettivi CCNL elencano le giornate festive nell’anno e le modalità di godimento e di pagamento. Se la festività “cade” nella giornata di domenica (sempre festiva in Italia) o nel giorno previsto per il riposo settimanale, viene considerata come festività non goduta e viene retribuita come giornata normale in più sulla busta paga. (1/26 della retribuzione lorda). Questo vale anche per la festività del Santo Patrono.
Nel CCNL del Commercio e Terziario, in caso di distribuzione dell’orario di lavoro su cinque giornate lavorate invece di sei, la festività che cade di sabato, viene considerata festività goduta perché cadente in giornata lavorativa.
Le festività delle buste paga pagate con retribuzione mensile, cadenti durante le giornate lavorative, sono già conteggiate nella retribuzione mensile di 26 giorni.
Quali sono le festività soppresse in Busta Paga?
Quando si parla della Festività dell’1
novembre, spesso i nostri clienti ci chiedono informazioni
sulla data del 4 Novembre, ovvero l’anniversario della
vittoria italiana durante la Prima Guerra Mondiale.
Ebbene, sino al 1977 era considerata come giornata festiva, ma
adesso non più.
Per il pagamento della festività soppressa del 4 novembre è
necessario fare riferimento al contratto collettivo applicato al
lavoratore.
Le altre festività soppresse in Busta Paga sono le seguenti:
- 19 marzo: San Giuseppe
- Ascensione: 40 giorni dopo la Pasqua
- Corpus Domini: ovvero 60 giorni dopo la Pasqua
- il 29 giugno: Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma – A Roma è tuttora una giornata festiva
- il 4 ottobre: ovvero San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia
- il 4 novembre: Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
In caso di eventuali errori non esitate ad inviarci i vostri
commenti qui in articolo.
Buona continuazione su insindacabili.it e buona festività del
Primo Novembre
Articolo aggiornato il 1 Novembre 2025 da Stefano Mastrangelo
