Modello ADI com entro il 31 Gennaio 2024: chi deve farlo?

Articolo aggiornato il 15 Gennaio 2024 da Nicola Di Masi

ADI-Com: cos’è e chi deve inviarlo?

Modello ADI Com cos’è e chi deve presentarlo? Il modello Adi com è una comunicazione obbligatoria, con il quale si inoltra telematicamente all’Istituto previdenziale, lo svolgimento di rapporti di lavoro all’atto di invio della domanda o variazioni reddituali e patrimoniali durante la percenzione dell’Adi.

Chi deve inviare il modello ADI com ridotto?

Nel mese di Gennaio 2024, se sei richiedente dell’Assegno di inclusione devi rinnovare il modello Isee 2024 possibilmente entro il 31 Gennaio 2024, per ottenere la ricarica alla fine del mese di Febbraio 2024.

Se uno dei componenti del nucleo familiare svolge un rapporto di lavoro all’atto della domanda (dal 1° Gennaio 2023), rispetto a quanto indicato sul modello Isee 2024 con i redditi e la situazione lavorativa al 31 Dicembre 2022, devi comunicare all’Inps con il modello ADI-com, il reddito presunto (imponibile fiscale) di tutti i componenti familiari.

Questa comunicazione deve essere inviata all’Inps entro la fine del mese di Gennaio 2024 per non sospendere l’erogazione dell’assegno di inclusione. In questo caso l’Inps considererà ai fini dell’importo dell’ADI, solo il reddito maggiore di 3.000 euro dell’intero nucleo familiare.

Cos’è il modello ADI com Esteso?

A differenza del modello ADI com ridotto, l’ADI com esteso si presenta in caso di variazioni delle condizioni economiche e patrimoniali della misura ed in caso di inizio di un’attività lavorativa di uno o più componenti familiari.

Con il modello ADI com esteso, i beneficiari dell’Assegno di inclusione, devono comunicare entro:

1. 30 giorni, la variazione della situazione lavorativa (avvio di un’attività di lavoro dipendente) durante la fruizione dell’ADI, anche di un solo componente familiare, anche diverso dall’intestatario della carta (presente nel modello Isee), comunicando il reddito presunto dell’anno in corso (in questo caso anno 2024);
2. devi inviare il modello ADI com esteso, il giorno precedente dell’inizio di un’attività di lavoro autonono o di impresa, svolta in forma individuale, che di partecipazione, da uno o più componenti familiari nel corso di erogazione dell’Assegno di inclusione;
3. entro 15 giorni successivi di ciascun trimestre (15 Aprile, 15 Luglio, 15 Ottobre, 15 gennaio dell’anno successivo), devi comunicare il reddito lordo secondo il principio di cassa (ricavi o compensi percepiti meno le spese sostenute nel trimestre), se sei lavoratore autonomo o esercente un’attività d’impresa,
4. sempre entro 15 giorni, bisogna comunicare la variazione del patrimonio immobiliare (acquisto o eredità di immobili),
5. entro 15 giorni, è indispensabile dichiarare le dimissioni volontarie di uno o più componenti familiari, oppure la sopravvenienza all’interno del nucleo, di componenti in stato detentivo o ricoverati presso istituti di cura a carico dello Stato o la cessazione dello stato di detenzione o ricovero.
6. Mentre entro 15 giorni bisogna comunicare l’acquisto di autoveicoli, motoveicoli dopo la presentazione della domanda e che fanno in modo di perdere il requisito previsto dalla legge.

Come si invia il modello ADI com esteso?

Il modello ADI com esteso è possibile inviarlo all’INPS tramite:

• i centro di assistenza fiscale CAF, che hanno inviato la domanda,
• i patronati zonali (devono inviare la domanda in maniera gratuita),
• il servizio online dell’Inps: Assegno di inclusione, con le credenziali di accesso, come lo SPID, la carta di identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi.

Per compilare autonomamente il modello ADI com esteso, devi essere in possesso dello Spid, della carta di identità elettronica o della carta nazionale dei servizi. Per inoltrarlo telematicamente all’Inps, devi cliccare sul servizio online Inps Assegno di inclusione per accedere al modello ADI com.

In seguito clicca sul simbolo dell’euro €.

Cosa dichiarare sul modello ADI Com?

Ci saranno 4 sezioni:

1. Informativa: Descrizione e compilazione del modello,
2. Anagrafica: Generalità del soggetto richiedente,
3. Lavoro: Dichiarazione variazione lavorative,
4. Sottoscrizione: Consenso e dichiarazione di responsabilità.

In seguito bisogna indicare i redditi presunti lordi dell’anno corso (anno 2024), oppure la data antecedente dell’inizio di attività di lavoro autonomo o le variazioni patrimoniali e confermare la procedura. A differenza del modello Rdc com, rientrano le indennità o i benefici di partecipazione comunque denominati, o di accettazione di offerte di lavoro anche di durata inferiore a un mese,  in caso di partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro.

Riferimento normativo: Circolare numero 105 del 16-12-2023

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