Tredicesima 2023 lavoratori domestici - colf e badanti
Tredicesima 2023 lavoratori domestici - colf e badanti

Articolo aggiornato il 6 Dicembre 2023 da Stefano Mastrangelo

Quando si paga la tredicesima 2023 per colf e badanti?

Tredicesima 2023 lavoratori domestici: come funziona? Alle baby-sitter, alle colf ed alle badanti, come gli altri lavoratori del settore privato, spetta la tredicesima mensilità nel mese di Dicembre 2023.

Il contratto collettivo di lavoro domestico, stipulato dalle associazioni sindacabili, disciplina le modalità, il calcolo e la data di pagamento della tredicesima.

In questo articolo scopriremo insieme quanto spetta di tredicesima alle Colf e alle badanti a Dicembre 2023.

Tredicesima 2023 colf e badanti: come funziona? 

La tredicesima per i lavoratori domestici è una mensilità aggiuntiva che viene corrisposta nel mese di dicembre. Questa mensilità, chiamata anche gratifica natalizia, corrisponde a 1/12 della retribuzione lorda annuale calcolata sugli effettivi mesi di lavoro svolti.

In pratica, rappresenta una parte della retribuzione che il lavoratore matura nel corso dell’anno e che viene pagata in aggiunta alle altre mensilità. È importante sapere che per i lavoratori part-time, la tredicesima viene calcolata in proporzione al tempo di lavoro svolto rispetto a un lavoratore a tempo pieno. Pertanto, se il rapporto di lavoro cambia durante l’anno, l’importo della tredicesima potrebbe variare di conseguenza.

La 13esima mensilità è un diritto dei lavoratori dipendenti e rappresenta un beneficio economico che contribuisce a migliorare il reddito complessivo durante il periodo natalizio.

Calcolo tredicesima mensilità 2023 colf e badanti

Per calcolare la tredicesima mensilità per le colf e badanti, dobbiamo prendere tutte le buste paga dell’anno corrente, dalla data dell’assunzione o da Gennaio sino al 31 dicembre. Se la colf o la badante è stata assunta a tempo pieno, la tredicesima è pari una normale mensilità.

Ad esempio nel caso di badante assunta con 54 ore settimanali, con una retribuzione di 1.120,76 euro circa, le spetteranno 1.120,76 euro, meno i contributi previdenziali Inps. In questo caso bisognerà prendere la retribuzione lorda mensile e moltiplicarla per il numero di mesi di lavoro e dividerla per 12. (1.120,76 per 12 mesi lavorati diviso 12).

Al contrario, nel caso di rapporto di lavoro iniziato durante l’anno, bisognerà moltiplicare la retribuzione mensile lorda per il numero di mesi di lavoro e dividerlo per 12. Se la badante ha lavorato per 4 mesi (da Settembre a Dicembre 2023), il calcolo sarà il seguente:

  • Retribuzione lorda * 4/ 12 = Ad esempio 1.120,76* 4 /12 = 373,59 euro meno i contributi Inps.

Si conta come mese intero, se il lavoratore ha svolto la propria attività lavorativa per un numero di giorni pari o superiori a 15.

Calcolo tredicesima 2023 Colf e badanti ad ore

Nel caso di assunzione con contratto di lavoro ad ore, per calcolare la tredicesima mensilità della colf o della badante, si deve applicare la seguente formula:

  • Paga oraria da minimo tabellare * il numero di ore di lavoro svolte durante la settimana * 52 settimane nell’anno / 12  mesi.

Ad esempio se una colf è stata assunta con contratto di lavoro a 25 ore settimanali, con una paga oraria di 6,58 euro l’ora, l’importo della tredicesima è uguale a 712,83 euro. (6,58 euro paga oraria * 25 ore settimanali * 52 settimane / 12 mesi dell’anno)

Come calcolare la tredicesima 2023 per i lavoratori domestici?

Per calcolare la tredicesima mensilità dei lavoratori domestici, bisogna sommare tutte le voci retributive maturare nell’anno:

  • Retribuzione lorda mensile o oraria evidenziata in busta paga, per i mesi lavorati nell’anno;
  • indennità di vitto e alloggio,
  • scatti di anzianità,
  • superminimo retributivo,
  • altri elementi che identificano la retribuzione globale lorda mensile.

Ai fini del calcolo della tredicesima per colf e badanti, si contano anche le:

  • le indennità percepite per malattia ed infortunio sul lavoro;
  • le indennità per malattia professionale e la maternità;
  • le indennità per ferie godute;
  • il congedo matrimoniale;
  • i permessi, per riduzione orario di lavoro;
  • le festività nazionali e patronali;
  • il preavviso non lavorato.

Per i lavoratori domestici, come nelle altre buste paga da Gennaio a Novembre, sulla tredicesima mensilità non si pagano le imposte irpef, ma solo i contributi all’Inps. In seguito nell’anno successivo, sarà la badante a consegnare il CU (ex Cud, compreso dell’importo della tredicesima) al CAF o al consulente fiscale, per pagare le tasse dovute nell’anno precedente.

Consulenza del team di insindacabili.it
Per qualsiasi consulenza sulla tredicesima mensilità 2023 dei lavoratori domestici, è consigliabile visitare la nostra area di consulenza online.

2 Commenti

  1. Salve , con un contratto indeterminato livello CS 54 ore l’inizio 1 febbraio 2023 la tredicesima mensilità c’è ? Con menzione che il 11/12/2023 vado in ferie godute in anno in corso ? E quando arriva ? Cordiali saluti . Buone Feste .

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui