Articolo aggiornato il 14 Settembre 2023 da Nicola Di Masi
Indice
Scaglioni irpef 2021 e nuovo Bonus
Quali sono le nuove aliquote irpef 2021? Quante imposte irpef bisogna pagare nel 2021? La legge di bilancio 2021, ha istituto un nuovo fondo per la riforma fiscale nei prossimi anni e conferma il bonus irpef di 1200 euro.
Nell’anno 2021 sono state confermate le aliquote irpef dell’anno 2020, in base a 5 scaglioni di reddito per il calcolo delle ritenute irpef. Il governo ha anche confermato, per tutto l’anno 2021, il nuovo trattamento integrativo sulla retribuzione e la detrazione fiscale fino a 40.000 euro di reddito.
Aggiornamento 2023: Per consultare le nuove aliquote irpef 2023 ti consigliamo di leggere il nostro articolo: Aliquote Irpef 2023: ecco gli scaglioni irpef
Calcolo Irpef 2021: le detrazioni fiscali per familiari
L’irpef è l’imposta sul reddito delle persone fisiche, sul reddito assimilato (come la Naspi) e sul reddito di impresa. Ogni mese, il lavoratore dipendente pubblico o privato, il pensionato ed i percettori di prestazioni INPS a sostegno del reddito, paga le ritenute irpef, le addizionali regionali e comunali irpef (da marzo a novembre quest’ultime) in base:
- al reddito presunto di lavoro, di pensione o di Naspi dell’anno in corso,
- alle detrazioni per lavoro, pensione o altro, comunicate all’inizio di ogni anno o in sede di dichiarazione dei redditi,
- ai giorni di detrazione retributivi o indennizzati,
- al conguaglio irpef di fine anno (ossia il calcolo delle irpef dovuta e l’irpef pagata da Gennaio a dicembre).
Per diminuire le trattenute irpef dell’anno 2021, bisogna comunicare al datore di lavoro o all’INPS, i familiari che sono fiscalmente a carico:
- ad esempio il coniuge che non supera un reddito complessivo nel 2021, di 2840,51 euro annuali;
- i figli di età inferiore a 24 anni, che non percepiranno un reddito complessivo, nell’anno 2021, di 4000 euro,
- i figli di età superiore a 24 anni, che non percepiranno nell’anno 2021, un reddito complessivo di euro 2840,51,
- gli altri familiari, come i genitori, che non superano 2840,51 di reddito complessivo nell’anno d’imposta 2021.
Per richiedere le detrazioni per coniuge e figli a carico, bisogna consegnare al datore di lavoro un modello di detrazioni fiscale o dichiararle online sul sito INPS per pensionati e disoccupati percettori di indennità di disoccupazione.
Aliquote Irpef e scaglioni Irpef 2021: come si calcola l’irpef?
Per il calcolo delle ritenute irpef, è importante distinguere le detrazioni fiscali e le deduzioni fiscali, che nella maggior parte dei casi, vengono usufruite sulla dichiarazione dei redditi 730 e Unico.
Le deduzioni fiscali sono degli importi che si sottraggono dalla retribuzione lorda prima del calcolo dell’imposta irpef, come i contributi previdenziali (sulla busta paga) e la rendita catastale rivalutata del 5% della casa di abitazione principale.
Mentre le detrazioni fiscali, sono sempre degli importi che vengono sottratti dopo il calcolo dell’imposta irpef.
Scaglioni Irpef 2021 tabella
Per calcolare l’irpef di un lavoratore dipendente, in busta paga, bisogna sommare tutte le voci retributive e sottrarre l’importo dei contributi previdenziali (9,19% per i lavoratori dipendenti calcolati sulle voci retributive lorde). Su tale imponibile, denominato imponibile fiscale, bisogna moltiplicare le seguenti aliquote irpef del 2021:
- fino a 15000,00 euro (di reddito presunto anno in corso determinato dal Consulente del lavoro dell’azienda o dall’Inps) si applicherà l’aliquota del 23%; Esempio pratico: per un lavoratore con reddito di lavoratore dipendente per l’anno 2021 di 12000 euro, l’irpef sarà uguale a 2506.35 euro (sottraendo prima della moltiplicazione la ritenuta Inps 9.19%)
- oltre euro 15.000,00 e fino a euro 28.000,00, si pagherà 3450 euro (15000 x 23%) più il 27% della parte eccedente del reddito, tra 28000 e 55000 euro;
- superiore ad euro 28.000,00 e fino a euro 55.000,00 euro, si pagherà 6960,00 euro più il 38% della differenza tra 55.000 euro e 28.000,00;
- oltre euro 55.000,00 e fino a 75.000,00 euro si pagherà 17.220 euro di irpef più il 41% della parte eccedente tra 75.000 euro e 55.000 euro;
- superiore ad euro 75.000 euro si pagherà 25420,00 euro + il 43% della parte eccedente tra il reddito complessivo e 75000 euro.
Ad esempio per un reddito complessivo fino ad euro 15.000,00 euro, si applicherà l’aliquota del 23% sull’intero importo, ossia si paga nell’anno, un’imposta lorda di euro 3450,00. Mentre per un reddito di oltre 15000 euro, si pagherà un’imposta di 3450 euro più il 27% della parte eccedente tra il reddito complessivo e 15000 euro.
Calcolo detrazioni per lavoro e familiari a carico
Dopo il calcolo delle aliquote fiscali, in base agli scagioni di reddito, si sottraggono:
- le detrazioni fiscali per reddito di lavoro dipendente ed assimilato, sono applicate in base alle seguenti formule:
- le detrazioni per eventuale coniuge a carico fiscalmente (gli importi in detrazione partono da un importo di 800 euro sino a 690 euro):
- le detrazioni fiscali per figli a carico, determinate in base alla seguente tabella: (1220 euro per i figli di età inferiore a 3 anni e 950 euro per i figli con un’età superiore a tre anni)
Sul modello di dichiarazione fiscale verranno anche sottratte o dedotte tutte le agevolazioni fiscali previste dalla legge, come detrazione per bonus mobili, ristrutturazione, spese sanitarie o spese veterinarie.
Nuovo Bonus 2021 di 1200 euro
La legge di bilancio 2021 ha confermato l’ex bonus Renzi di 100 euro netti sulla busta paga, sino ad un reddito complessivo personale di 28.000 euro. Quindi tutti i lavoratori con un reddito da 8200 euro a 28000 percepiranno 100 euro per 12 mensilità, senza inoltrare nessuna domanda e senza pagare contributi Inps e ritenute su questo bonus.
Gli altri lavoratori hanno diritto ad ulteriore detrazione fiscale con un reddito:
- da 28001 euro a 35.000 euro, da 97 euro sino a 80 euro,
- con un reddito da 35001 euro a 4000 euro, da 80 euro sino ad azzerarsi completamente.
Ogni anno noi di insindacabili, consigliamo di elaborare la dichiarazione dei redditi 730, per controllare il calcolo dell’irpef dell’anno precedente.
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