Bonus Renzi conguaglio fine anno 2019 – Calcolo bonus irpef 2019

Bonus Renzi conguaglio fine anno 2019 – Calcolo bonus irpef 2019

In attesa di festeggiare le festività natalizie ed il pagamento della tredicesima mensilità, molti utenti si stanno chiedendo, se riceveranno l’intero importo a conguaglio, del Bonus Renzi di 960 euro annuali, ai sensi dall’art. 1 del Decreto legge del 24 aprile 2014, n. 66.

Conguaglio fine anno 2019 Bonus Renzi: a chi spetta?

Sino al 31 Dicembre 2019, avranno diritto al Bonus Renzi di 80 euro mensili:

• i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato;
• I soci di cooperative;
• i percettori di indennità di disoccupazione Naspi e di mobilità o cassa integrazione;
• i lavoratori parasubordinati; (con contratti a progetto)
• i lavoratori a tempo determinato;
• i lavoratori percettori di indennità di disoccupazione agricola;
• i lavoratori socialmente utili.

Per aver diritto al Bonus Renzi, bisogna rispettare alcuni limiti imposti dalla legge:

• superare un reddito complessivo pari ad euro 8174,00 euro per 365 giorni di detrazione;
• non superare un reddito complessivo di 26.600 euro.

Se si ottiene un reddito complessivo inferiore a 24600,00 euro, nel corso del 2019, il bonus di 960 euro annuali, spetterà per intero. Al contrario se il reddito complessivo è di:

• 24.800 euro, il bonus sarà pari ad euro 784,00;
• 25.000 euro, il bonus Renzi sarà pari ad euro 768,00;
• 25.500 euro, il bonus sarà di 528,00 euro.

Se il reddito annuale è superiore a 24600,00, per calcolare il Bonus Renzi, bisogna applicare questa formula: 26.600 euro – reddito complessivo dell’anno 2019, diviso 2000, per il bonus annuale di 960 euro.

Perché non pagano il Bonus Renzi in busta paga?

I pagamenti del bonus Renzi di 80 euro avvengono mensilmente in busta paga, per i lavoratori dipendenti, in base ai redditi presunti calcolati all’inizio dell’anno, dal Consulente del lavoro dell’azienda. Gli importi in busta paga non sono sempre uguali e cambiano in relazione ai giorni di detrazioni mensili.

Per ottenere il bonus Renzi in busta paga, non bisogna fare alcuna comunicazione all’azienda e se il datore di lavoro non corrisponde il Bonus di 80 euro indicato sulla busta paga, consigliamo di rinunciarne temporaneamente, compilando il modello di detrazioni fiscale e recuperarlo sulla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.

Non ho ricevuto il Bonus Renzi sulla Naspi: perché?

Anche i lavoratori disoccupati percettori dell’indennità Naspi, hanno diritto al bonus Renzi, in base:

• alla durata annuale della Naspi,
• all’importo presunto della disoccupazione Naspi dell’intero anno.

Il calcolo viene fatto direttamente dall’Inps ed il disoccupato in Naspi, non deve presentare alcuna domanda per richiedere il Bonus Renzi. In base a questi due fattori, l’Inps eroga mensilmente il Bonus Renzi a partire, nella maggior parte dei casi, dal mese di Febbraio/Marzo. Per conoscere tutte le date di pagamento del Bonus irpef sulla Naspi, è indispensabile leggere la tabella delle date di erogazione del Bonus Renzi 2019.

Bonus Renzi conguaglio fine anno 2019: come funziona?

Molti contribuenti lavoratori dipendenti e disoccupati, ricevono il bonus Renzi senza averne diritto. Infatti se non si supera l’importo di 8.174 euro, con tutti i redditi di lavoro dipendente ed assimilato (come la Naspi) percepiti durante l’anno, c’è il rischio di restituire il bonus Renzi erogato nella dichiarazione dei redditi.

Per questo, attraverso il modello di detrazione fiscale del datore di lavoro o la procedura telematica Inps, si può rinunciare al Bonsu Renzi ed eventualmente recuperarlo, nella dichiarazione 730 o modello ex unico dell’anno successivo.

Ad esempio se il disoccupato revoca il bonus Renzi nell’anno 2019, li potrà recuperare nell’anno successivo con la dichiarazione del 2020.

Anche nell’anno 2019, il Consulente del lavoro aziendale, effettuerà il conguaglio fiscale sia delle imposte pagate e sia il conguaglio del Bonus Renzi dell’anno 2019, in base ai redditi effettivi percepiti sino a Dicembre. In entrambi i casi, il lavoratore dipendente o l’Inps, potrà erogare il Bonus Renzi (non pagato) in unica soluzione alla fine dell’anno, nel cedolino di Dicembre 2019 o nell’indennità Naspi di dicembre 2019.

Consulenza del team di insindacabili.it
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