Busta paga: come leggere le ferie e quando scadono?
Come leggere le ferie in busta paga

Articolo aggiornato il 7 Luglio 2023 da Stefano Mastrangelo

Le ferie in Busta Paga scadono a Giugno?

Le ferie scadono il 30 Giugno? Cosa succede se ho delle ferie non godute alla data del 30 Giugno? Le perdo o il datore di lavoro le paga? Diversi sono i dubbi sulle ferie non godute dei lavoratori alla fine di Giugno.

Prima di tutto dobbiamo dire che le ferie dei lavoratori sono un diritto costituzionale come da articolo 36 della Costituzione: : Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.”

Anche il codice civile disciplina le ferie, all’articolo 2109: “Ha anche diritto ad un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo, nel tempo che l’imprenditore stabilisce, tenuto conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro. La durata di tale periodo è stabilita dalla legge. L’imprenditore deve preventivamente comunicare al prestatore di lavoro il periodo stabilito per il godimento delle ferie. Non può essere computato nelle ferie il periodo di preavviso indicato nell’articolo 2118 del c.c.”.

Infine anche l’articolo 10 del Dlgs 66 del 2013, modificato dal Dlgs n. 213/2004 indica che: 1. Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2109 del Codice civile, il prestatore di lavoro ha diritto a un periodo annuale di ferie retribuite non inferiore a quattro settimane. I contratti collettivi di lavoro possono stabilire condizioni di miglior favore. 2. Il predetto periodo minimo di quattro settimane non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di risoluzione del rapporto di lavoro. 3. Nel caso di orario espresso come media ai sensi dell’articolo 3, comma 2, i contratti collettivi stabiliscono criteri e modalità di regolazione.”

Quindi alle ferie non si può rinunciare, spettano annualmente, in un periodo possibilmente continuativo e non inferiore a 4 settimane, come stabilito dai contratti collettivi nazionali di settore.

Come maturano le ferie in un anno?

I lavoratori ricevono al momento dell’assunzione il contratto di lavoro, con l’indicazione del contratto collettivo nazionale di riferimento. (ad esempio CCNL Commerico).

Il contratto collettivo Nazionale oltre a disciplinare tutti gli altri diritti, stabilisce quante ferie spettano al lavoratore e come si maturano nell’anno.

Nella maggior parte dei casi le ferie residue, maturate e ancora da godere, sono indicate in giorni o ore nella busta paga e maturano mensilmente anche nelle seguenti situazioni:

  • durante il congedo obbligatorio di maternità;
  • nei periodi di permessi per funzioni nei seggi elettorali;
  • per malattia e per infortuni sul lavoro sino al periodo massimo di comporto; (durante questi periodi, il periodo di ferie è interrotto per legge).
  • durante il congedo matrimoniale del lavoratore,
  • per permessi goduti e per permessi per l’assistenza di un familiare portatore di handicap,
  • quando il lavoratore lavora per un minimo di 15 giorni in una mensilità.

Come leggere le ferie in busta paga?

Quindi il contratto collettivo stabilisce i giorni di ferie spettanti annualmente al lavoratore. Oltre questo dobbiamo considerare la data di assunzione. Ad esempio se veniamo assunti il 1° Febbraio, in un CCNL che stabilisce 26 giorni di ferie, in un anno si maturerrano 23,76 giorni di Ferie. (26 giorni diviso 12 = 2.16 giorni per 11 mesi)

Oltre al nostro controllo personale, possiamo verificare la somma delle ferie in busta paga.

Analizziamo la busta paga del mese di Luglio dove risultano 78,70 ore di ferie residue. Infatti, per determinare le ferie restanti, bisogna fare la somma delle ferie dell’anno precedente più quelle maturate nell’anno, meno quelle godute.

Fiere come maturano annualmente
Fiere come maturano annualmente

Rispetto alla precedente busta paga sono maturate 13,72 ore di ferie, che corrispondono alla differenza tra 78,70 ore – 67,98 ore della busta paga di Giugno.

Ferie in busta paga godute
Ferie in busta paga godute

In caso di rapporto di lavoro part-time, le ferie spettano in base alle ore previste dal contratto.

Quando scadono le ferie non godute?

Se al 30 Giugno non abbiamo usufruito delle ferie maturate dei due anni precedenti, ad esempio al 30 Giugno 2023, non abbiamo goduto delle ferie maturate del 2021, al lavoratore non succede assolutamente nulla. Le ferie residue restano e non si azzerano.

In questo caso però il datore di lavoro riceverà una sanzione amministrativa, dato che le ferie si devono fare entro 18 mesi dalla sua maturazione.

Il datore di lavoro non può liquidarle come ferie non godute sulla busta paga di Giugno, in costanza del rapporto di lavoro e può chiedere al lavoratore di godersi delle ferie arretrate, sempre entro il 30 Giugno.

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