Quando scade la domanda ISCRO nel 2024?
Scadenza domanda indennità ISCRO 2024

Articolo aggiornato il 27 Settembre 2024 da Stefano Mastrangelo

Domanda in scadenza per ottenere la Iscro di 800 euro

La manovra finanziaria 2024, disegnata dal Governo Meloni, ha prorogato per ulteriori tre anni l’Indennità straordinaria ISCRO per i lavoratori autonomi e professionisti.

Gli iscritti alla Gestione separata Inps, che soddisfano i requisiti, potranno richiedere un’indennità economica di 6 mesi anche nel 2024 e con una domanda specifica all’Inps sino al 31 Ottobre 2024.

In questo articolo analizzeremo tutti gli aspetti della cassa integrazione Inps per i lavoratori autonomi. Cos’è, come richiederla e quanto spetta.

Cos’è la Iscro Inps?

L’Indennità straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, introdotta dalla legge di bilancio 2021, riconosce un’indennità economica tra 250,00 euro e 800,00 euro, sperimentale dal 2024 al 2026.

I destinatari sono i liberi professionisti, inclusi i lavoratori autonomi in studi associati o società semplici, iscritti alla gestione separata Inps, che svolgono regolarmente attività autonoma nelle arti e nelle professioni.

Chi ha diritto all’Iscro Inps 2024?

Chi può ottenere la CIG Iscro nel 2024? L’Indennità straordinaria Iscro dell’Inps è destinata ai lavoratori indicati precedentemente (Circolare Inps n. 94 del 30 Giugno 2021) che devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere iscritti alla gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335/1995, e svolgere un’attività di lavoro autonomo come professione abituale.
  • Non essere titolari di pensione diretta, eccetto l’assegno ordinario Inps di invalidità.
  • Non essere iscritti in altre forme previdenziali.
  • Non ricevere l’Assegno di inclusione.
  • Possedere una partita IVA da almeno 3 anni al momento della presentazione della domanda.
  • Essere in regola con il pagamento dei contributi obbligatori.
  • Aver guadagnato un reddito da lavoro autonomo nell’anno precedente alla domanda inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo degli ultimi tre anni precedenti.
  • Dichiarare un reddito nell’anno precedente alla domanda non superiore a 12.000 euro (valore aggiornato annualmente in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo). Questo dato è indicato nei quadri “RE” per l’attività professionale individuale, “RH” per i partecipanti a studi associati, o “LM” per coloro che operano con il regime forfettario, escludendo altre fonti di reddito come il lavoro dipendente o la partecipazione a imprese.

Questi requisiti devono essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda e durante il periodo di erogazione del bonus, che ha una durata massima di sei mesi.

Scadenza domanda Iscro 2024?

Se sei un professionista iscritto alla gestione separata, puoi richiedere l’indennità economica dell’Iscro, che rappresenta il 25% del tuo ultimo reddito di lavoro autonomo certificato dall’Inps e dichiarato all’Agenzia delle Entrate per un semestre.

Ecco come calcolarla: se il tuo ultimo reddito dichiarato è di 7.000 euro, dividilo per 2 (7.000/2 = 3.500) e poi moltiplica per il 25%. Otterrai così un importo di 875,00 euro. L’Inps erogherà almeno 275,38 euro e al massimo 881,23 euro, quindi, in questo caso, 800 euro.

Puoi richiedere il contributo Iscro solo una volta all’anno, dai primi di Maggio sino al 31 ottobre di ogni anno (fino al 31 ottobre 2024). Puoi farlo comodamente online tramite il servizio Inps chiamato ‘Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa’ (ISCRO).

Per la richiesta, hai due opzioni: puoi compilarla da solo utilizzando le tue credenziali Inps come SPID, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi, oppure puoi ricevere assistenza da un patronato locale.

L’indennità straordinaria ISCRO viene erogata per 6 mesi a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. È importante notare che questo contributo non è soggetto a imposta IRPEF e l’Inps non accredita alcun contributo figurativo.

Esempio Pagamenti Inps Iscro
Esempio Pagamenti Inps Iscro

Per controllare le date di pagamento, bisgona accedere al servizio online: fascicolo previdenziale del cittadino, sul sito www.inps.it, e cliccare sul menu a sinistra: PRESTAZIONI e PAGAMENTI.

Chi non ha presentato la dichiarazione dei redditi negli ultimi 4 anni, non può accedere al Bonus Iscro 2024.

Riferimento normativo: Circolare Inps n. 94 del 30 Giugno 2021

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