Congedo di maternità lavoratrici autonome 2022
Maternità lavoratrici autonome 2022

Articolo aggiornato il 6 Maggio 2022 da Nicola Di Masi

Congedo di maternità lavoratrici autonome: come funziona?

Maternità lavoratrici autonome 2022: requisiti, come richiederlo e quanto spetta? La legge di Bilancio 2022, ha esteso di ulteriore tre mesi, l’indennità di maternità o paternità, per le lavoratrici autonome e per quelle iscritti alla gestione separata Inps, con un reddito inferiore a 8145 euro.

Maternità lavoratrici autonome 2022 requisiti Inps

Per ottenere 8 mesi di congedo obbligatorio di maternità, le lavoratrici autonome, ai sensi dell’articolo 1, comma 239 della legge numero 234 del 2021, devono essere:

  1. iscritte alle gestioni speciali autonome dell’Inps (come artigiana, commerciante e coltivatore diretto)
  2. libere professioniste, iscritte alla gestione separata Inps,
  3. lavoratrici professioniste.

Il secondo requisito, è il possesso di un reddito inferiore a 8145 euro, nell’anno precedente e titolari di un Durc, che attesti la regolarità dei versamenti all’Inps ed all’Inail. Le lavoratrice autonome, deve dimostrare di aver versato almeno 4 rate di contributi trimestrali.

Quindi, la lavoratrice autonoma, dopo aver percepito i 5 mesi di maternità, potrà anche ricevere altri tre mesi se:

  • i periodi di maternità o eventualmente di paternità siano iniziati dal 1° Gennaio 2022 o successivamente all’anno 2022,
  • oppure sono iniziati in un periodo precedente al 2022, e ricadono in alcuni mesi di fruizione nell’anno 2022.

Come richiedere gli ulteriori 3 mesi di maternità?

La domanda di congedo di maternità delle lavoratrici autonome può essere presentata da:

Dopo essere entrati nel servizio online sul sito dell’Inps (www.inps.it), bisognerà inserire i dati della data di nascita del bebè ed eventualmente cliccare sull’opzione: “Dichiaro di voler fruire di ulteriori 3 mesi di indennità di maternità…dichiarando un reddito lordo dell’anno precedente al periodo di maternità, inferiore a 8.145 euro.

Maternità lavoratrici autonome per altri tre mesi
Maternità lavoratrici autonome per altri tre mesi

Dopo aver inserito i dati del minore ed il codice Iban, bisogna allegare:

  1. gli ultimi 4 versamenti delle lavoratrici autonome iscritte alla gestione Inps,
  2. oppure gli ultimi versamenti all’Inps per le lavoratrici iscrittte alla gestione separata Inps,
  3. il documento di identità della lavoratrice,
  4. il certificato di nascita ed il codice fiscale del bambino/a,
  5. il certificato di maternità inviato online all’Inps.

Per controllare la data di pagamento dell’assegno di maternità per le lavoratrice autonome, bisogna accedere al servizio online Inps: fascicolo previdenziale del cittadino e cliccare sul menu a sinistra: Prestazioni e pagamenti, oppure sull’App ufficiale Inps, in stato pagamenti.

Leggi e commenta tutti i nostri ultimi articoli su insindacabili.it:

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui