Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Modello Redditi persone fisiche 2019: istruzioni e scadenza
Quando scade il modello Redditi persone fisiche 2019? Chi può presentare il modello ex Unico 2019 e chi non deve inviare il modello dei redditi persone fisiche? I modelli dichiarativi delle persone fisiche sono due: il modello 730 ed il modello dei redditi delle persone fisiche. Vediamo insieme le differenze e le diverse scadenze.
Modello Redditi persone fisiche 2019: cos’è?
Il modello redditi 2019 è un documento fiscale dove si dichiarano tutti i redditi percepiti dalle persone fisiche e dalle società di persone e di capitali. E’ formato da diversi modelli di dichiarazione fiscale:
- il modello redditi PF, per le persone fisiche,
- il modello redditi ENC enti non commerciali ed equiparati,
- SC per le società di capitali,
- il modello dei redditi SP, per le società di persone.
Il modello 2019 è di colore blu ed è suddiviso in fascicoli:
- Fascicolo 1 per tutti i contribuenti,
- Fascicolo 2 per dichiarare soprattutto i contributi previdenziali ed assistenziali e tutti i redditi dei soggetti non obbligati alla tenuta della contabilità, alla dichiarazione degli investimenti all’estero ed alla compilazione del quadro AC, per gli amministratori di condominio,
- ed il fascicolo 3, per la compilazione dei quadri, di tutti gli altri redditi dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili.
Modello Redditi persone fisiche 2019: chi è esonerato?
Il modello dei redditi persone fisiche è un modello fiscale, che viene compilato dalla persone fisiche, quando non è possibile presentare il modello 730 precompilato o nel caso di dichiarazione integrativa negli anni successivi.. E’ esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2019 il contribuente che posseggono esclusivamente questi redditi:
- reddito di lavoro dipendente o di pensione di importi inferiori a 8000 euro,
- esclusivamente l’abitazione principale e la pertinenza ed altri immobili non locali, situati in Comuni diversi dall’abitazione principale,
- reddito di lavoro o di pensione (inferiore a 7500 euro) più l’abitazione principale e la pertinenza ed altri immobili non locali situati in Comuni diversi dall’abitazione principale,
- redditi soggetti ad imposta sostitutiva come i Bot o altri titoli del debito pubblico,
- redditi derivanti da lavori socialmente utili,
- interessi attivi derivanti da depositi monetari in conti correnti postali o bancari,
- assegni periodi corrisposti al coniuge, di importo inferiore a 8000 euro,
- i redditi derivanti da collaborazioni a progetto,
- compensi per attività di lavoro occasionali inferiori a 4800 euro,
- compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche inferiori a 30658,28 euro.
Inoltre è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, non obbligato alla contabilità, quando dal risultato della dichiarazione dei redditi, risulti un’imposta da pagare inferiore ad euro a 10,33.
Modello Unico 2019: scadenza ed istruzioni
Il modello dei redditi persone fisiche 2019, può essere presentato esclusivamente per via telematica attraverso queste modalità
- direttamente dal contribuente, attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate: infoprecompilata;
- tramite un commercialista o un caf abilitato, noi consigliamo un commercialista per l’invio del modello Unico PF,
- consegnando una copia cartacea presso gli uffici postali. (Noi sconsigliamo questo tipo di modalità)
Il modello Redditi PF 2019, deve essere trasmesso telematicamente:
- entro il 1° Luglio 2019, per la consegna cartacea all’ufficio postale, (a partire dal 2 maggio 2019),
- entro il 30 Settembre 2019, se l’invio è effettuato da un intermediario abilitato.
Al commercialista bisogna consegnare una serie di documentazione:
- i modelli Cu 2019 (certificazione unica dei redditi) riferiti all’intero anno 2018, sia per prestazioni da lavoratore subordinato, parasubordinato e sia per contratti di lavoro autonomo;
- i dati anagrafici, ricavabili dal documento d’identità e dal codice fiscale;
- la scelta dell’8 e del 5 per mille;
- le rendite dei terreni e dei fabbricati in possesso dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 ed eventuali, canoni di locazione percepiti nell’anno 2018;
- le spese deducibili (come ad esempio i versamenti effettuati alla previdenza complementare) o le spese detraibili (come le spese sanitarie, detrazioni per interessi passivi sui mutui e per ristrutturazione dell’abitazione principale) con le relative ricevute del periodo d’imposta 2019.
- i versamenti F24 effettuati nell’anno precedente, con codice tributo 4033 – 4034 nella sezione erario o 3843 nella sezione enti locali,
- la dichiarazione dei redditi ex Unico dell’anno precedente, per verificare un eventuale credito d’imposta da inserire nella nuova dichiarazione 2019.
Modello Redditi persone fisiche 2019: precompilata
Abbiamo detto che è possibile inviare il modello Unico 2019 attraverso la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate. Infatti da diversi anni, il Fisco, ha già predisposto la tua dichiarazione con i dati dei redditi e delle maggiori detrazioni e deduzioni. E’ possibile inviare la dichiarazione dei redditi 2019 entrando sul sito: infoprecompilata. In altro a destra clicca su accedi alla piattaforma ed inserisci uno dei seguenti codici:
- lo Spid;
- le credenziali di noipa, se sei un dipendente pubblico;
- le password di fisconline;
- il codice Pin dispositivo Inps.
Dopo essere entrato, clicca su scegli il modello:
- Redditi PF web, se vuoi compilare i quadri del modello Unico online;
- Redditi PF online, se vuoi compilare la dichiarazione dei redditi 2019, scaricando il software dell’Agenzia delle Entrate.
In seguito elabora la tua dichiarazione e controlla o modifica i dati inseriti. Se dal calcolo del modello dichiarativo esce un rimborso fiscale, tale credito d’imposta potrai:
- chiederlo direttamente a rimborso sul tuo conto corrente postale e bancario. Il rimborso lo riceverai dopo 12/18 mesi dall’invio della dichiarazione dei redditi e se hai presentato correttamente all’Agenzia delle entrate, il codice Iban del tuo conto,
- compensare il rimborso fiscale con i debiti d’imposta nell’anno corrente o utilizzarlo nell’anno successivo.
Modello Redditi Persone fisiche 2019: scadenza pagamenti
L’invio del modello Unico 2019 scade il 30 settembre 2019. Dall’elaborazione del modello può risultare una somma a credito o un importo a debito. Nel caso di debito bisogna pagare gli importi previsti con il modello F24 alle seguenti scadenze, per i contribuenti senza partita iva:
- la prima rata entro il 1° Luglio 2019 o entro il 31 luglio 2019 con una maggiorazione dello 0,40%,
- la seconda rata entro il 31 luglio 2019 con 0,32% di interessi,
- III° rata entro il 2 Settembre 2019 con la maggiorazione dello 0,65%,
- IV° rata entro il 30 settembre 2019 con interessi dello 0,98%,
- V° rata entro il 31 ottobre 2019 con interessi dell’1,31%,
- VI° rata entro il 2 Dicembre 2019 con la maggiorazione dell’1,64%.
I soggetti titolari i partita iva dovranno pagare le tasse entro queste date:
- la prima rata entro il 1° Luglio 2019 o entro il 31 luglio 2019 con una maggiorazione dello 0,40%,
- la seconda rata entro il 16 luglio 2019 con 0,17% di interessi,
- III° rata entro il 20 Agosto 2019 con la maggiorazione dello 0,50%,
- IV° rata entro il 16 settembre 2019 con interessi dello 0,83%,
- V° rata entro il 16 ottobre 2019 con interessi dell’1,16%,
- VI° rata entro il 18 Novembre 2019 con la maggiorazione dell’1,49%.
Il modello dei Redditi persone fisiche 2019, può essere utilizzato anche dai lavoratori domestici colf e badanti che hanno superato un reddito complessivo da lavoro, nell’anno 2018, pari ad euro 8000,00.
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