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Naspi Conguaglio Irpef nel 2020: perché l’importo è più alto o più basso?
Come mai l’importo della tua ultima disoccupazione Naspi 2020 è più alto o più basso rispetto ai mesi precedenti? Anche considerando la decurtazione mensile del 3% che viene operata a partire dal quarto mese sulla DS Naspi, qualcosa non quadra in tanti importi ricevuti dai nostri lettori.
Vediamo insieme il perché e cosa succede.
Conguaglio Irpef su Naspi: che cos’è?
Il conguaglio fiscale o il conguaglio irpef, è un ricalcolo delle ritenute irpef effettuate dall’Inps sulla disoccupazione Naspi, per tutto il periodo di disoccupazione nell’anno precedente (in questo caso nel 2019).
L’istituto Previdenziale calcola agli inizi dell’anno, un’indennità presunta dell’interno anno, in base agli importi ed alla durata della disoccupazione. Durante il 1° Gennaio sino al 31 Dicembre, l’Inps applica delle trattenute presunte su ogni pagamento della Naspi.
Alla fine dell’anno, l’Inps ha il totale dell’indennità corrisposte al disoccupato e su questo calcola l’esatto importo delle ritenute irpef.
Perché a Febbraio o Marzo 2020 la Naspi è più alta o più bassa?
L’Inps dopo aver acquisito alla fine dell’anno, l’importo esatto della disoccupazione, controlla l’irpef pagata durante l’anno e calcola il conguaglio irpef.
Sulla disoccupazione Inps potresti trovare questa situazione:
- un credito irpef, per conguaglio fiscale a credito, ossia quando hai pagato più imposte sulla disoccupazione nell’anno precedente, rispetto al dovuto,
- un debito irpef sulla disoccupazione, per conguaglio fiscale a debito, quando le ritenute irpef dell’anno precedente, pagate sulla naspi, sono state inferiori rispetto al previsto.
Come controllare il conguaglio Irpef sulla Naspi?
Per controllare il dettaglio del pagamento della Naspi, accedi al servizio online dell’Inps: fascicolo previdenziale del cittadino. Inserisci il codice fiscale ed il Pin Inps:
Clicca sulla sinistra nel menu’ Prestazioni – Pagamenti:
Clicca su Prestazione e visualizzerai:
- l’Agenzia Inps di riferimento;
- l’importo che sarà pagato;
- la descrizione della Prestazione;
- la data di pagamento;
- l’ufficio pagatore, posta o banca;
- Il dettaglio dei giorni, dell’Irpef e del conguaglio fiscale.
Nelle note ci potrebbe essere una voce:
- CONG.IRPEF con il segno più, in questo caso il conguaglio è positivo e riceverai una somma in più sulla disoccupazione Naspi;
- CONG. IRPEF con il segno meno, in questo caso il conguaglio è negativo e l’importo dell’indennità Naspi sarà inferiore;
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Salve,come mai ancora non hanno fatto i pagamenti della Naspi?