Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Indice
Pensione Quota 100: come funziona, finestre 2019, quando parte
A chi spetta la pensione quota 100 nell’anno 2019? Secondo la bozza del decretone del governo, la pensione quota 100 è una misura pensionistica anticipata in via sperimentale dal 2019 al 2021 e può essere concessa ai cittadini con un’età anagrafica di 62 anni e 38 anni di contributi versati.
Pensione quota 100: come funziona?
La quota 100 è un anticipo pensionistico per gli iscritti:
- alla gestione obbligatoria dell’Inps (AGO)
- alla gestione separata dell’Inps di cui all’art. 2, comma 26 della legge 8 Agosto 1995 n. 335,
- gestione dei lavoratori autonomi;
- alle forme esclusive e sostitutive della gestione obbligatoria Inps.
Per i cittadini che non siano in pensione e sono titolari di contribuzione in due o più gestioni pensionistiche, è possibile cumulare i contributi versati, per i periodi assicurativi non coincidenti. La pensione quota 100 permette di andare in pensione con:
- 62 anni di età compiuti;
- con 38 anni di contribuzione effettiva;
La pensione quota 100 è incompatibile:
- con i redditi di lavoro dipendente;
- con i redditi di lavoro autonomo (salvo quelli per lavoro autonomo occasionale, sino ad un limite complessivo di 5000 euro);
Pensione quota 100: finestre 2019?
La pensione quota 100 partirà dal 1° Aprile 2019, per coloro che hanno maturato i requisiti di 62 anni compiuti e 38 anni di contributi. Il sistema pensionistico quota 100 ha reintrodotto le finestre, assegnandole in maniera differente, in base alla tipologia del lavoratore (settore pubblico o privato). I lavoratori del settore privato andranno in pensione a decorre dal:
- 1° Aprile 2019, se hanno maturato i requisiti di 62 anni compiuti e 38 anni di contributi entro il 31 Dicembre 2018;
- dopo tre mesi dalla maturazione dei requisiti di 62 anni compiuti e 38 anni di contributi, a partire dal 1° Gennaio 2019; (ad esempio per chi ha maturato i requisiti a Marzo 2019, la pensione sarà riconosciuta a decorrere dal 1° luglio 2019)
A differenza dei dipendenti del settore privato, i lavoratori pubblici potranno andare in pensione con Quota 100 solo:
- dal 1° Luglio 2019, se maturano i requisiti (62 anni + 38 anni di contributi) entro il 31 Marzo 2019;
- dopo 6 mesi dalla maturazione dei requisiti, a partire dal 1° Aprile 2019; (ad esempio per chi ha maturato i requisiti ad Aprile 2019, la pensione sarà riconosciuta a partire dal 1° Novembre 2019).
I lavoratori sia pubblici che privati, potranno lavorare sino all’ultimo giorno precedente alla data di decorrenza della pensione ed i dipendenti pubblici dovranno dare un preavviso di 6 mesi alla propria amministrazione pubblica.
Per tutte le ultime novità e sul calcolo della pensione anticipata quota 100, continua a seguirci su insindacabili.it.
Consulenza del team di insindacabili.it
Per qualsiasi consulenza previdenziale sulle pensioni di vecchiaia o anticipate, ti consigliamo di accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.
volevo sapere io ero in ferrovia ho maturato 30 anni più 2 ho 65 anni a marzo quando mi spetterebbe andare in pensione? Grazie
Dipende dalla sua posizione assicurativa completa. Le consigliamo di rivolgersi ad un patronato.
Ho 66 anni e 7 mesi sono inoccupato ISE 0 posso avere assegno sociale o pensione cittadinanza
Le consigliamo di leggere attentamente i nostri articoli:
https://www.google.it/amp/s/insindacabili.it/pensione-di-cittadinanza-2019-requisiti-invalidi-civili-decreto/amp/