Calendario Ufficiale Pagamenti Pensioni INPS Gennaio 2026

In quale giorno sarà pagato il primo Assegno di Pensione del 2026?
Si tratta di un accredito molto importante in quanto porta al suo interno la Rivalutazione basata sui dati ISTAT.
Ben intuiamo dunque l’importanza di queste informazioni e passiamo subito ad approfondirne i dettagli nel prosieguo del nostro articolo.

Le pensioni in Italia, rappresentano un sostegno economico per i lavoratori che raggiungono i requisiti di età e contributi previsti dalla normativa vigente. L’importo della pensione viene calcolato sulla base dei contributi versati durante la vita lavorativa, seguendo il sistema contributivo o misto.

Nel 2026, le regole per l’accesso alla pensione possono variare in base alle riforme previdenziali, ai requisiti di quota e alle agevolazioni per categorie specifiche.
Per non perdere nessuna informazione relativa alla Pensioni Inps, è fondamentale restare aggiornati sulle ultime novità con noi di insindacabili.

Pensione Gennaio 2026 in Banca e Poste con Rivalutazione

Quando arriveranno dunque i nuovi accrediti della Pensione con piccolissimi aumenti e Rivalutazioni?
Le pensioni Inps vengono erogate a milioni e milioni di cittadini in tutta Italia, in base alla tipologia di prestazione pensionistica (invalidità, vecchiaia, superstiti, assistenziale, indennitaria). In generale, possono ricevere le pensioni inps:

  • i cittadini italiani;
  • i cittadini comunitari iscritti all’Anagrafe del comune di residenza;
  • i cittadini extracomunitari familiari di cittadino comunitario.

osa succede con il pagamento delle Pensioni di Gennaio 2026?
In questo mese non vi sarà nessun ritardo per l’accredito e le Pensioni saranno pagate con un po’ di ritardo, a partire dal 2/3 Gennaio 2026.
Questa data sarà osservata sia per gli Accrediti in Banca che presso le filiali di Poste Italiane ed è dovuta naturalmente alle Festività legate al Capodanno ed in generale al lungo periodo Natalizio.

In questo articolo, è possibile inoltre consultare anche le date di pagamento Ufficiali delle Pensioni Inps relative a tutto l’anno appena concluso (il 2025).

Quali importi per le Pensioni di Gennaio 2026?

A partire dal mese di Gennaio 2026, le pensioni tornano ad essere aggiornate con il meccanismo della rivalutazione annuale legata all’inflazione, che per l’avvio del nuovo anno si colloca su valori intorno allo 0,8%, in linea con l’andamento dei prezzi registrato nel 2025.
A differenza di dicembre, da gennaio non è più presente la tredicesima, quindi gli importi tornano a quelli ordinari mensili, ma comunque leggermente più alti rispetto all’anno precedente.

I nuovi importi delle pensioni basse nel 2026, sulla base dei dati disponibili, risultano i seguenti:

  • Il trattamento minimo INPS, dopo la rivalutazione di gennaio, passa da circa 603 euro a poco più di 608 euro al mese. A questo valore continua ad aggiungersi l’incremento straordinario previsto dalle ultime leggi di bilancio, che consente al minimo effettivamente percepito di arrivare intorno ai 620 euro mensili, salvo variazioni definitive.
    Per una pensione lorda di 1.000 euro, l’aumento mensile resta contenuto e si aggira tra gli 8 e i 9 euro.
  • Le pensioni di invalidità civile, da gennaio 2026 e senza maggiorazione sociale, salgono di pochi euro rispetto al 2025, arrivando intorno ai 338 euro mensili. Per chi non possiede altri redditi e rientra nei requisiti, resta confermata la maggiorazione, che consente un incremento complessivo più consistente.
  • L’assegno sociale, sempre da gennaio 2026, viene adeguato all’inflazione e si porta poco sopra i 540 euro al mese, con un aumento di alcuni euro rispetto all’importo del 2025.

Per quanto riguarda le pensioni medio-alte, dal 1° gennaio 2026 l’adeguamento continua ad avvenire in modo differenziato, in base all’importo complessivo rispetto al trattamento minimo INPS.

Le pensioni fino a quattro volte il minimo vengono rivalutate al 100% della percentuale prevista.
I trattamenti superiori a quattro e fino a cinque volte il minimo ricevono una rivalutazione ridotta, intorno al 90% dell’indice.
Per le pensioni oltre cinque volte il trattamento minimo, l’adeguamento scende ulteriormente e si applica intorno al 75% della percentuale di rivalutazione.

Rivalutazione INPS 2026 per i pensionati

La rivalutazione delle pensioni 2026 è il meccanismo con cui lo Stato aggiorna gli importi delle pensioni per difenderle dall’aumento del costo della vita. In pratica, ogni anno le pensioni vengono leggermente aumentate in base all’inflazione registrata l’anno precedente, così da evitare che il potere d’acquisto dei pensionati diminuisca.

L’aumento scatta automaticamente dal 1° gennaio 2026 e non è uguale per tutti: le pensioni più basse ricevono l’adeguamento pieno, mentre quelle più alte vengono rivalutate solo in parte. Non si tratta di un vero aumento di reddito, ma di un correttivo che serve soprattutto a mantenere il valore reale della pensione nel tempo.

Cedolino della Pensione Inps a Gennaio 2026?

Per consultare il cedolino della pensione di Gennaio 2026 (quando sarà disponibile online), consigliamo la lettura di questo nostro breve articolo, nel quale spieghiamo passo-passo come fare per visualizzare il tutto in completa autonomia.

Se nel momento in cui stai leggendo questo articolo, non visualizzi ancora il Cedolino della Pensione di Gennaio 2026non devi preoccuparti, l’INPS aggiornerà in tempi brevi l’area riservata personale.

Consigliamo di controllare questo Cedolino in maniera approfondita per verificare il nuovo importo della Pensione Inps nel 2026.

Se ne vuoi sapere di più sul Fascicolo previdenziale Inps, ti rimandiamo a questo nostro precedente articolo. Potresti anche guardare il nostro video per consultare l’importo della pensione e la data di pagamento sul fascicolo previdenziale Inps. Controlla dunque il tuo Cedolino di Gennaio 2026, quando questo sarà pubblicato online.
.
Buon Assegno della Pensione di Gennaio 2026 con Perequazione e Rivalutazione INPS.

Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:

Articolo aggiornato il 16 Dicembre 2025 da Stefano Mastrangelo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *