Superbonus 100% come richiederlo sul 730 2022?
Superbonus 110 come compilare il 730/2022?

Articolo aggiornato il 13 Maggio 2022 da Nicola Di Masi

Superbonus in dichiarazione dei redditi 2022

Superbonus 110%: come compilare il 730/2022? Il Superbonus è una detrazione fiscale del 110%, richiesta dal contribuente sul modello 730, per interventi sostenuti sugli immobili, in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici, nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Ai sensi dell’articolo 119, del decreto legge n. 34/2020, il contribuente può scaricare sul modello 730 il 110% delle spese sostenute, a partire dal 1° luglio 2020, da suddividere in 5 rate annuali di pari importo, per l’anno di imposta 2021.

Se l’imposta lorda del contribuente è minore rispetto alla quota del superbonus annuale, non può essere utilizzata negli anni successivi e non può essere richiesta a rimborso.

Per questo, per gli incapienti, lo Stato ha previsto l’opzione per l’utilizzo del Superbonus 110%, come sconto in fattura sui lavori effettuati o la cessione del credito.

Chi paga il Superbonus 110%?

Per ottenere il Superbonus del 110% sulla dichiarazione dei redditi 730/2022, con riferimento alle spese sostenute dal 1° Luglio 2020, bisogna indicare nel quadro E rigo da 61 a 62 del 730/2022 i seguenti dati:

  1. dell’immobile oggetto dell’intervento: Comune dove è situato l’immobile, l’indirizzo, il foglio, la particella ed il subalterno,
  2. la tipologia dell’intevento del superbonus 110%, dai codice 30 a 33,
  3. l’anno di spesa,
  4. i casi particolari,
  5. le spese sostenute, indicati sulla fattura e sui bonifici parlanti,
  6. il numero degli aventi diritto alla detrazione.

Oltre questi, bisogna bisogna essere in possesso di determinati documenti:

  1. la CILA,
  2. le fatture intestate al contribuente che hanno sostenuto le spese ed il bonifico bancario o postale (vale il criterio di cassa e quindi la data del pagamento)
  3. determinata documentazione, in relazione ai lavori effettuati. Ad esempio per gli interventi di miglioramento energetico è necessario l’APE ante e post intervento.

I documenti per scaricare il Superbonus 110% nel 730/2022?

Il decreto legge n. 34 del 2020, ha previsto anche dei limiti di detrazione in relazione:

  1. alla tipologia di intervento trainante e/o trainato realizzato,
  2. alla tipologia dell’immobile oggetto degli interventi.

Per gli interventi di isolamento termico degli involucri edilizi con un’incidenza superiore al 25% effettuati su edifici unifamiliari o su unità immobiliari in edifici plurifamiliari (CODICE 30), il Superbonus è calcolato su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:

• 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti site all’interno di edifici plurifamiliari,

• 40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari,

• 30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari.

La documentazione integrativa necessaria per questo tipo di intervento sono:

  1. la ricevuta di invio all’Enea CPID-isolamento termico edifici unifamiliari,
  2. la scheda descrittiva inviata all’Enea spese isolamento termico edifici unifamiliari,
  3. l’asseverazione del professionista, per le spese isolamento termico edifici unifamiliari.

E’ importante, in questo caso, che l’unità immobiliare eventualmente situata all’interno degli edifici plurifamiliari, deve essere funzionalmente indipendente e deve disporre di uno o più accessi autonomi all’esterno.

Superbonus 110% quali ulteriori interventi?

La detrazione del 110%, per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni, che spetta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito, è calcolata su un importo complessivo delle spese non superiore a:

• 20.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari,

• 15.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.

L’ultima detrazione fiscale del 110%, per la Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari, è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 30.000 euro, per singola unità immobiliare. La detrazione spetta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

Anche per quest’ultimo intervento sono necessari i seguenti documenti:

  1. la ricevuta di invio all’Enea CPID-climatizzazione invernale edifici unifamiliari,
  2. la scheda descrittiva inviata all’Enea spese climatizzazione invernale edifici unifamiliari,
  3. l’asseverazione professionista per spese climatizzazione invernale edifici unifamiliari.

Fonti: Guida Agenzia delle Entrate

Per tutti gli approfondimenti sul Superbonus 110%, consigliamo di leggere il nostro articolo: Superbonus 110%: come funziona la detrazione fiscale 2022?

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