- 1 Isee 2025 e nuovo Bonus Bollette: come funziona?
- 2 Bonus Energetico 200€ e ISEE fino a 25Mila Euro
- 3 Modelli Isee 2025: quali e quanti sono?
- 4 A cosa serve l’SEE 2025
- 5 Quali redditi servono per Isee 2025?
- 6 Giacenza media per Isee 2025?
- 7 Come calcolare il valore Isee 2025?
- 8 Come richieder il modello Isee 2025?
Isee 2025 e nuovo Bonus Bollette: come funziona?
Il governo Meloni ha recentemente introdotto novità riguardanti la spesa energetica (sempre più gravosa) delle famiglie italiane, introducendo un nuovo Bonus bollette Energia da 200 euro e valido per un trimestre.
Lo sconto potrà essere applicato o su una singola fattura o ripartito su più bollette elettriche.
L’obiettivo di questo Bonus è quello di contrastare, come detto, l’aumento dei costi dell’energia, che continua a pesare sui bilanci delle famiglie italiane. Le novità principali riguardano l’estensione del beneficio a un numero più ampio di nuclei familiari: in particolare, il limite ISEE di 25.000 euro permette di inglobare all’interno molti nuclei familiari, trattandosi di una soglia ISEE medio/alta.
Il bonus viene erogato direttamente in fattura o tramite sconto sulla bolletta, senza necessità di presentare domanda per coloro che sono già in possesso dei requisiti. Questo meccanismo automatico (non bisogna inviare alcuna domanda) è stato pensato per rendere il processo più snello e accessibile, evitando lunghe procedure burocratiche. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare la propria situazione ISEE e aggiornare i dati in caso di variazioni significative.
L’esecutivo Meloni ha sottolineato che questa misura rientra in una strategia più ampia di sostegno alle famiglie e di contrasto alla povertà energetica, un tema sempre più urgente nel contesto attuale. Restano da monitorare gli effetti concreti del bonus, soprattutto alla luce delle dinamiche dei mercati energetici internazionali e delle eventuali ulteriori misure che potrebbero essere introdotte nei prossimi mesi.
Un altro aspetto interessante è legato al fatto che questo nuovo aiuto economico è compatibile con:
- eventuali agevolazioni Regionali e Comunali in materia energetica;
- sconti previsti per i clienti vulnerabili
- bonus sociale elettrico e gas con ISEE sino a 9.530€ che diventano 20.000 per le famiglie con 4 figli a carico.
Bonus Energetico 200€ e ISEE fino a 25Mila Euro
E qui entra in gioco l’importanza di aver presentato ad inizio anno (o di presentare quanto prima) l’ISEE 2025. Molte famiglie potrebbero non averlo presentato e dunque, diventa adesso cruciale, inviare la propria attestazione DSU per poter beneficiare di questo importante sconto in Bolletta.
Il modello Isee 2025 è una vera e propria dichiarazione fiscale, che attesta l’indicatore della situazione economica equivalente di una famiglia. La dichiarazione sostitutiva unica Isee 2025 (DSU) è un’autocertificazione dei:
- dati anagrafici di tutti i componenti familiari,
- del patrimonio mobiliare (saldo e giacenza media dei conti correnti, fondi, titoli, valore delle polizie assicurative e patrimonio netto per i lavoratori autonomi)
- del patrimonio immobiliare, ossia il valore IMU di immobili e terreni situati in Italia ed all’estero,
- dei redditi dei componenti familiari dei due anni precedenti, decurtati del 20%, solo per quelli derivanti da lavoro dipendente.
Il modello Isee si presenta ogni anno, nel 2025, da Gennaio 2025 e sarà valido sino al 31 Dicembre 2025. Noi di insindacabili consigliamo di rinnovare il modello Isee ordinario o richiedere un Isee corrente, sempre entro il 31 Gennaio 2025, per aggiornare correttamente tutti i bonus in corso e richiedere il nuovo assegno di inclusione.
Modelli Isee 2025: quali e quanti sono?
Nel nostro ordinamento ci sono diversi modelli Isee:
- l’Isee ordinario, con validità un anno;
- l’Isee precompilato in vigore dal 1° Gennaio 2020,
- la DSU MINI, un Isee abbreviato, nel caso in cui non bisogna indicare persone con una percentuale di invalidità e per richiedere specifiche prestazioni,
- Isee Universitario, denominato Iseeu, per essere esonerato dalle tasse universitarie o per ottenere delle agevolazioni. Se lo studente fuori sede non è autonomo e cambia residenza, ai soli fini dell’Iseeu, viene inserito nell’Isee dei genitori.
- Isee Sociosanitario, per l’accesso alla prestazioni di assistenza socio-sanitarie, come l’assistenza domiciliare. Nel caso di disabile maggiorenne non coniugato e senza figli, verranno considerati solo i redditi, il patrimonio mobiliare ed immobiliare della sola persona disabile nell’Isee ristretto.
- Isee Sociosanitario-Residenze, per ricoveri presso strutture residenziali socio-sanitarie assistenziali – RSA, RSSA, definite residenze protette.
- modello ISEE Minorenni, con genitori non coniugati tra loro e non conviventi;
- Isee corrente a pagamento. L’Isee corrente è un modello Isee aggiornato, alla situazione reddituale degli ultimi 12 o 2 mesi, quando un lavoratore dipendente a tempo indeterminato all’interno del nucleo familiare, abbia perso involontariamente il posto di lavoro o quando sia terminata una prestazione a sostengo del reddito come la Naspi. L’Isee corrente scade ogni 6 mesi, ed è necessario aggiornalo prima della scadenza.
Dal 1° Aprile 2025 sarà possibile presentare un nuovo modello Isee corrente, con i valori del patrimonio mobiliare ed immobiliare dell’anno precedente (anno 2024).
A cosa serve l’SEE 2025
IIl modello Isee è un documento essenziale, da presentare dai primi giorni di gennaio 2025, per rinnovare o richiedere diversi sussidi economici Inps, come:
- il nuovo assegno di inclusione per disoccupati e pensionati,
- la Carta acquisiti per i cittadini maggiori di 65 anni,
- l’ Assegno unico figli, che dovrà comprendere tutte le misure per i figli minori e sino a 21 anni di età,
- il Bonus acqua;
- il bonus energia e gas;
- la carta risparmio spesa,
- il bonus asilo nido,
- per le varie agevolazioni delle Regioni;
- per le prestazioni agevolate dei Comuni,
- mensa scolastica dei minori,
- la nuova carta nascite di 1000 euro per i nati nel 2025,
- per ottenere la rateizzazione delle cartelle esattoriale dell’Agenzia di riscossione.
- il nuovo Bonus Energia da 200 euro
Quali redditi servono per Isee 2025?
I documenti necessari per presentare il modello Isee 2025 sono:
- i dati anagrafici del nucleo familiare, corrispondente a tutte le persone residenti nello stesso indirizzo di residenza. Il dichiarante dovrà indicare i suoi dati anagrafici, quelli del suo coniuge (anche non residente), dei figli minorenni anche se non sono conviventi, dei figli maggiorenni anche non conviventi, solo se a carico fiscalmente e qualsiasi altra persona all’interno del nucleo familiare. Inoltre bisogna indicare se, all’interno del nucleo, ci sono familiari con una percentuale di invalidità, risultante dal verbale rilasciato dalla Commissione invalidi civile.
- l’indirizzo della casa di abitazione dove risulta residente il nucleo familiare. Nella sezione B, bisogna indicare se la casa è di proprietà, in comodato d’uso gratuito o in affitto. In questo ultimo caso è necessario riportare il codice ufficio, la data di registrazione, il numero del contratto di affitto ed il canone di locazione annuale.
I redditi vengono indicati automaticamente dall’Agenzia delle Entrate sul modello Isee (trannte quelli del colf e badanti non dichiarati). Nel 2025, il fisco riporterà sulla dichiarazione DSU i redditi di tutti i componenti familiari dell’anno 2023.
Giacenza media per Isee 2025?
Isee 2025 giacenza media di quale anno? Per compilare il modello Isee è necessario indicare il valore del patrimonio mobiliare, ossia:
- il saldo e la giacenza media di tutti i componenti familiari dei depositi e conti correnti bancari e postali, dei libretti bancari o postali e delle carte prepagate dell’anno 2023 (al 31/12/2023).
- Nel patrimonio mobiliare è obbligato autocertificare il valore nominale, dei titoli di Stato ed equiparati, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati, delle azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o esteri, partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate o non quotate, i premi complessivamente versati dei contratti di assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita e il patrimonio netto per le imprese individuali. (Il modello in allegato deve essere compilato dal commercialista e portato al caf, per inserire il valore del patrimonio netto);
Il patrimonio immobiliare, al contrario è la somma di tutti i valori immobiliari in possesso dai componenti del nucleo familiare, evidenziando la casa di abitazione principale e la relativa pertinenza dell’abitazione principale. In questo riquadro è necessario riportare l’eventuale residuo del capitale del mutuo, per l’acquisto o costruzione della prima casa al 31/12/2023.
E’ importante indicare il numero delle targhe degli autoveicoli, dei motocicli, delle imbarcazioni e delle navi.
Per tutti gli altri documenti necessari per la presentazione del modello Isee, è necessario scaricare l‘elenco dei documenti isee 2025 in allegato.
Le giacenze medie al 31 Dicembre 2023 si possono già richiedere all’ufficio postale o agli Istituti di credito.
Come calcolare il valore Isee 2025?
Prendiamo come riferimento una pensionata invalida con la figlia, percettore di pensione ai superstiti con un’invalidità civile, residente in un casa con contratto di locazione e proprietaria di immobile come seconda casa.
Il valore Isee ordinario è pari a 1322,13 determinato dal:
- dal reddito di pensione di 6.590 (detratto di 1000 euro) più 790 euro di trattamenti assistenziali Inps (bonus affitto Comune). Questi dati sono indicati nel quadro FC8, della DSU.
- dal canone di locazione di 4.800 euro.
- patrimonio mobiliare del nucleo annullato (franchigia di 6000 euro), calcolato dalla somma delle giacenze medie,
- patrimonio immobiliare è pari al valore imu dei fabbricati, (in questo caso seconda casa).
Per calcolare il valore ISEE bisogna sommare l’indicatore della Situazione reddituale ISR + il 20% dell’Indicatore situazione patrimoniale ISP e dividerlo per il valore della scala di equivalenza. In questo caso, con una maggiorazione, perché c’è un disabile come componente.

Per una simulazione immediata del valore ISEE è possibile utilizzare il tool Isee del sito amministrazioni comunali.it.
Inoltre nel modello Isee sono inseriti in automatico: i trattamenti assistenziali (importi reddito di cittadinanza e dell’assegno unico), le indennità e le pensioni. Mentre i redditi complessivi, sono acquisiti direttamente dall’Agenzia delle Entrate (salvo i redditi non dichiarati o esenti).
Come richieder il modello Isee 2025?
La dichiarazione sostitutiva unica Isee, può essere inviata da un Caf abilitato o lo stesso cittadino potrà presentare la DSU (modalità richiesta dal Governo dal 1° Luglio 2023), accedendo con lo Spid o la carta nazionale dei servizi, al servizio online dell’Inps: Isee post riforma 2015 o all’Isee precompilato.

Dopo l’invio del modello Isee 2025, la dichiarazione viene trasmessa presso gli archivi dell’Inps (per inserire i trattamenti assistenziali e previdenziali) e poi alle banche dati dell’Agenzia delle entrate, per inserire i redditi del nucleo familiare.
Quest’ultimo rilascia il modello Isee corretto o con omissioni e difformità. Nel caso di errori sul modello Isee, è necessario correggere immediatamente il dato non dichiarato richiesto, aggiornando la DSU errata. Dall’invio della DSU passano circa 6/7 giorni lavorativi, per ricevere l’attestazione Isee, con l’indicatore della situazione economica economica equivalente.

Il modello Isee 2025 avrà una validità, dal momento del rilascio sino al 31 Dicembre 2025.
Sul sito dell’Inps, è possibile elaborare una simulazione dell’Isee, attraverso il simulatore dell’Inps.