Articolo aggiornato il 7 Agosto 2023 da Nicola Di Masi

Guida Buono alimentare 2023: ecco come funziona

Cos’è il Reddito alimentare e a chi spetta? In arrivo la misura sperimentale buoni alimentare,, con una durata triennale, attivabile solo in alcune città, per coloro che si trovano in una situazione di poverà assoluta e per contrastare, il diffuso, spreco alimentare.

Reddito alimentare a chi spetta?

Il reddito alimentare prevede la distribuzione di pacchi alimentari di prodotti invenduti dei negozi, a persone in una situazione economica di estrema difficoltà.

Questo nuovo aiuto, previsto dalla legge finanziaria 2023, si propone di aiutare la popolazione più fragile e contrastare lo spreco alimentare, consegnando pacchi di prodotti invenduti dei grandi negozi o da chi parteciperà all’iniziativa.

Da non confondersi con la Carta risparmio spesa, il reddito alimentare è destinato alle famiglie o ai soggetti in una condizione di povertà assoluta, che vengono identificati attraverso i servizi sociali, le organizzazioni del terzo settore e le organizzazioni della distribuzione del programma FEAD.

Come funziona il Reddito alimentare?

Queste persone riceveranno dei pacchi alimentari dai supermercati o dai negozi che hanno aderito all’iniziativa, solo dopo averli prenotati, tramite un’apposita applicazione. La stessa consentirà il tracciamento dei prodotti donati e l’accesso ai benefici da parte dei negozi aderenti, come la riduzione dell’imposta TARI.

Comuni, anche in questo caso, avranno un ruolo rilevante. Ossia dovranno coinvolgere le organizzazione del Terzo settore e gli esercizi commerciali presenti sul territorio Comunale, presentando avvisi di partecipazione per la diffusione e gestione della nuova misura.

Per tutti gli aggiornamenti sulle nuove misure di contrasto alla povertà, ti consigliamo di leggere gli ultimi articoli su insindacabili.it:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *