Guida incentivi assunzioni 2020 giovani e meno giovani
Guida incentivi assunzioni 2020 giovani e meno giovani

Articolo aggiornato il 31 Gennaio 2020 da Nicola Di Masi

Bonus assunzioni 2020 per apprendisti, giovani, disabili

Quali sono le agevolazioni per le imprese che vogliono assumere nel 2020? Non sono moltissimi i nuovi incentivi all’occupazione del 2020, rispetto agli anni precedenti e nella maggior parte favoriscono i giovani, i percettori del Reddito di cittadinanza ed i beneficiari dell’assegno di ricollocazione.

Bonus Assunzioni per assumere giovani

Sono circa 17 gli incentivi, a favore delle imprese, per far diminuire il costo del lavoro. I datori di lavoro per averne diritto devono rispettare i seguenti requisiti:

  1. essere in regola con il DURC, il documento unico di regolarità contributiva,
  2. rispettare i contratti collettivi nazionali del lavoro ed eventuali accordi territoriali o aziendali,
  3. rispettare le norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro.

I datori di lavoro privati possono godere dell’esonero contributivo del:

  • 50% dei soli contributi Inps, per 36 mesi dal momento dell’assunzione, sino ad un limite massimo di 3000 euro annui per:
  1. l’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato full time o part time a tutele crescenti, che non hanno compiuto 35 anni nel 2020 e 30 anni nel 2021 e che non sono stati mai occupati a tempo indeterminato,
  2. la trasformazione di contratti a tempo determinato di giovani con meno di 35 anni nel 2020 e 30 anni nel 2021,
  3. la trasformazione del contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato.

La legge di bilancio 2020 numero 160/2019 ha previsto:

  1. uno sgravio pari a 5000 euro (tantum), per le imprese che assumono genitori con un’età inferiore a 35 anni, 
  2. uno sgravio di un anno sul versamento dei contributi sino a 8000 euro, per i datori di lavoro che assumono con contratto a tempo indeterminato giovani laureati, sino a 30 anni, con voto di laurea pari a 110 e lode o che hanno conseguito un dottorato di ricerca prima dei 34 anni.

Incentivi assunzione apprendistato

La legge prevede particolari agevolazioni per chi assume con contratto di apprendistato. Un contratto che prevede una formazione costante e una complicata gestione del rapporto di lavoro.

Per i contratti di apprendistato di 1° livello per le aziende sino a 9 dipendenti spetta:

  • uno sgravio sul versamento dei contributi del 100% per i primi tre anni, ad esclusione dell’aliquota naspi del 1.61%, per:
  1. i contratti di apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, effettuati dal 1° Gennaio 2020 al 31 Dicembre 2020,
  2. per i giovani con un’età compresa tra 15 e 25 anni.

L’aziende deve rientrare nell’incentivo del de minimis.

Invece per i contratti di apprendistato di 1° livello per le aziende con oltre 9 addetti, le assunzioni devono farsi entro 6 mesi dell’acquisizione del titolo di studio e lo sgravio è pari al 95%, l’aliquota della Naspi non è prevista ed il datore di lavoro non deve pagare il ticket di licenziamento nel caso di licenziamento del lavoratore.

Inoltre il datore di lavoro ha diritto ad uno sgravio contributivo, per massimo 12 mesi e sempre nel limite di 3000 euro, nel momento di trasformazione del contratto da apprendistato professionalizzante a tempo indeterminato, se il lavoratore non ha compiuto 30 anni di età.

Inoltre l’articolo 1, comma 100-107 della legge n. 205 del 2017, ha previsto, degli sgravi contributivi per gli ex studenti.

Bonus assunzione donne disoccupate

L’articolo 4, i commi 8-12 della legge n. 92 del 2012, ha previsto uno sgravio contributivo del 50% di 12 mesi (assunzione a tempo determinato), 18 mesi (assunzione a tempo indeterminato o trasformazione del contratto a tempo indeterminato), per le aziende che assumono donne:

  1. senza alcun impiego retributivo negli ultimi 6 mesi,
  2. residenti in Regioni con un basso tasso di crescita, ammesse ai fondi dell’Unione europea,
  3. con una professionalità o se l’impresa lavora in un settore economico dove ci sia una disparità occupazionale di genere del 25%.

In alternativa la donna disoccupata, per far ottenere le agevolazioni al datore di lavoro deve:

  1. essere disoccupata da almeno 24 mesi,
  2. oppure disoccupata da più di 12 mesi con un’età superiore a 50 anni di età.

Bonus assunzioni lavoratori con un’età superiore a 50 anni

Per i soggetti con un’età superiore a 50 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, nel caso di assunzione, spetta al datore di lavoro la riduzione dell’aliquota contributiva pari al 50% per un periodo di:

  • 12 mesi, in caso di assunzione con contratto a tempo determinato,
  • 18 mesi, nel caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione del contratto a tempo indeterminato,

quando c’è un reale incremento occupazionale aziendale.

Incentivi assunzione lavoratori in disoccupazione Naspi

I disoccupati percettori della disoccupazione Naspi o i disoccupati che hanno fatto domanda ed ancora non l’hanno percepita, se vengono assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, il datore di lavoro ha diritto al 20% della Naspi mensile che il disoccupato avrebbe percepito per il periodo residuo. 

L’incentivo rientra nel de minimis ed riconosciuta solo dopo l’erogazione della retribuzione.

Mentre nel caso di assunzione con contratto a tempo determinato o indeterminato, full-time o part-time, di lavoratori in CIGS destinatari dell’assegno di ricollocazione, il datore di lavoro ha diritto:

  1. ad una riduzione del 50% dei contributi previdenziali (non sui premi Inail) sino ad un massimo di 4030 euro per:
  • 18 mesi, per assunzione a tempo indeterminato,
  • 12 mesi per contratto a termine più 12 mesi nel caso di trasformazione del contratto.

Bonus assunzioni Sud 2020

Gli incentivi per l’assunzione dei giovani del mezzogiorno, spettano ai datori di lavoro imprenditori e non imprenditori, che assumono dal 1° Gennaio 2020 al 31 dicembre 2020:

  • giovani di età compresa tra 16 anni e 34 anni di età (34 anni e 364 giorni),
  • giovani oltre 35 anni di età, privi di un lavoro retribuito da almeno 6 mesi. (Non hanno prestato un lavoro dipendente con un reddito superiore a 8000 euro e svolto un rapporto di lavoro autonomo con reddito superiore di 4800 euro).

La prestazione lavorativa deve essere svolta:

  • nelle Regioni meno sviluppate: Puglia, Calabria, Campania, Basilicata e Sicilia;
  • nelle Regioni in transizione: Abruzzo, Molise e Sardegna. (L’agevolazione è riconosciuta anche quando il lavoratore viene distaccato dalla sede di lavoro o nel caso di trasferte)

Gli incentivi sono riconosciuti per le seguenti forme contrattuali:

  1. contratto di lavoro a tempo indeterminato (anche part-time), anche come socio lavoratore di una cooperativa ed anche con contratto di somministrazione,
  2. contratto di apprendistato professionalizzante,
  3. trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato.

L’incentivo spetta per 12 mesi a partire dalla data di assunzione.

Bonus assunzione disabili 2020

L’articolo 13 della legge n. 68 del 1999, ha previsto particolari agevolazioni per chi assume disabili con:

  1. contratto a tempo indeterminato full-time o part-time,
  2. contratto a termine di 6 mesi per i lavoratori con disabilità intellettiva e psichica con una riduzione della capacità lavorativa del 45%,
  3. una cooperativa di lavoro,
  4. contratti a domicilio svolti al di fuori del domicilio del lavoratore.

Il datore di lavoro ha diritto ad una riduzione contributiva pari al:

  1. 70% della retribuzione imponibile Inps per 3 anni, per i disabili con una riduzione della capacità lavorativa dell’80% o appartenenti alla categoria tra 1° alla 3° categoria,
  2. 35% della retribuzione imponibile Inps per 36 mesi, per i disabili con una riduzione della capacità lavorativa tra il 67% ed il 79% o appartenenti alla categoria tra la 4° alla 6° categoria,
  3. 70% della retribuzione imponibile Inps per 60 mesi, in caso di contratto a tempo indeterminato o per la durata del contratto a termine, per i disabili intellettivi e psichici con una riduzione della capacità lavorativa del 46%.

Incentivi assunzione beneficiari Reddito di cittadinanza

Nel caso di assunzione a tempo indeterminato ed a tempo pieno, di disoccupati beneficiari del Reddito di cittadinanza, il datore di lavoro ha diritto agli incentivi previsti dall’articolo 8 del Decreto Legge n. 4/2019.

Inoltre sono stabilite particolari agevolazioni:

  • per la sostituzione di lavoratori in congedo (articolo 4 del Testo unico Maternità n. 151/2001)
  • per detenuti ed internati previste dalla legge n. 193 del 2000,
  • per i contratti di lavoro sportivo ai sensi dell’articolo 1, comma 181, Legge n. 160/2019.

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