Naspi docenti precari 2020
Naspi docenti precari 2020

Articolo aggiornato il 27 Gennaio 2021 da Stefano Mastrangelo

Come richiedere la Naspi docenti precari?

I docenti precari con un contratto a termine, possono presentare ogni anno, alla scadenza del contratto, la domanda di disoccupazione Naspi. La Naspi è un’indennità economica erogata dall’Inps, durante il periodo di disoccupazione dell’insegnante.

La richiesta della disoccupazione deve essere presentata online, sul sito dell’Inps, dal giorno successivo alla scadenza del contratto lavorativo. Se ad esempio il contratto scade il 30 Giugno 2020, dal primo Luglio 2020 è possibile inoltrare la domanda telematica Naspi all’INPS. Naspi Docenti 2019

Che cos’è la Naspi?

Naspi vuol dire Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego e sostituisce le vecchie precedenti prestazioni di sussidio per la disoccupazione: Aspi e la MiniAspi.

La Nuova Disoccupazione è una prestazione a sostegno del reddito pagata dall’Inps mensilmente, viene pagata per un massimo di 24 mesi alle persone licenziate o dimesse:

  • durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
  • per giusta causa per i seguenti motivi: mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, Mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
  • o per risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva e obbligatoria di tentativo di conciliazione,

Per ottenere la disoccupazione NASPI, bisogna essere anche in possesso dei seguenti requisiti:

  • aver perso il lavoro involontariamente, per scadenza contratto (come succede ogni anno ai docenti precari) o per licenziamento,
  • nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione e 30 giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;

Come si presenta la domanda?

La Domanda Naspi per i Docenti può essere presentata mediante le seguenti modalità:

Anche gli insegnanti, in possesso delle credenziali Inps, possono presentare dal 1° Luglio 2020, la domanda di disoccupazione Inps senza l’assistenza di alcun intermediario.

Sul nostro Canale Ufficiale Youtube, abbiamo pubblicato le modalità operative (valide anche per inviare la domanda Naspi:

I docenti precari devono allegare alla domanda Inps:

  1. il documento di identità in corso di validità,
  2. il contratto di lavoro della scuola a tempo determinato, con le eventuali proroghe,
  3. le ultime tre buste paga del rapporto di lavoro.

Dal 10 Aprile 2020 non è necessario allegare il modello Sr163 dell’Inps. Al termine della procedura della disoccupazione, l’Istituto mette a disposizione due servizi, per compilare gli assegni familiari e le detrazioni fiscali. Per chi ne ha diritto, deve assolutamente compilare la domanda degli ANF; mentre noi consigliamo di non compilare il quadro detrazioni, per pagare meno imposte, nella dichiarazione dei redditi 730 del prossimo anno.

Dopo quanto tempo si ricevono i pagamenti?

I tempi di pagamento per liquidare la Naspi, ora sono più veloci. Però possono variare da singola sede Inps ad altra sede Inps (anche all’interno della stessa Regione) e dal periodo in cui tale domanda viene inviata.

Entro 30/45 giorni dall’inoltro della disoccupazione Naspi, si riceve il primo pagamento. Se la pratica Naspi è ancora in lavorazione, il nostro consiglio è quello di chiedere maggiori informazioni al numero verde Inps o attraverso il servizio online Inps risponde.

L’importo della Disoccupazione Naspi, non può superare un limite massimo individuato annualmente per legge. All’indennità mensile si applica una riduzione del 3% per ciascun mese, a partire dal primo giorno del quarto mese di fruizione (91° giorno di prestazione). Però questo non riguarda gli insegnanti, che poi riprendono il lavoro dal 1° settembre 2020.

Durata Naspi 2018
Durata Naspi 2020

Naspi Insegnanti 2020 – Come controllare i pagamenti

Per controllare i pagamenti della disoccupazione, bisogna essere in possesso delle password Inps ed entrare con le proprie credenziali sul sito dell’istituto.
Bisogna cercare “fascicolo previdenziale del cittadino” ed accedere nel servizio online. In seguito bisogna cliccare su Prestazioni – Pagamenti e visualizzare la prestazione dell’anno 2020.

Prestazione pagamenti Naspi
Esempio pagamenti Naspi

Per continuare nella consultazione, è possibile visionare il nostro articolo, nel quale guidiamo passo-passo sino alla schermata desiderata, per visualizzare i pagamenti della Naspi nel 2020. Consigliamo ai docenti, di presentare la domanda immediatamente, ossia il giorno successivo alla data del termine del contratto.

Non ricevi la Naspi o hai dei dubbi?
Se non ricevi la Naspi o ci sono dei problemi con la tua indennità di disoccupazione, puoi affidarti al nostro servizio di consulenza personale dedicata.

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