Articolo aggiornato il 16 Gennaio 2021 da Stefano Mastrangelo
Indice
Ratei tredicesima defunto – Tempi erogazione e modulo richiesta domanda rateo Inps
Che cosa dobbiamo fare nel caso di morte di un genitore o di un parente? Ci sono degli eventi nella vita che ci stravolgono, come la morte di un genitore o di un familiare. In questo caso: quali sono gli adempimenti da fare e cosa si può richiedere all’Inps?
Tredicesima: cosa fare dopo morte di un parente?
Dopo la morte di un parente, in possesso di una pensione Inps, gli eredi devono provvedere a chiudere tutte le situazioni in essere, alla data della morte del defunto. Dopo qualche giorno aver celebrato i funerali, bisogna fare un elenco di tutti gli adempimenti di cui sono obbligati gli eredi. Prima di tutto è necessario:
- dichiarare all’Inps o agli enti previdenziali italiani o esteri, la morte del pensionato, attraverso una dichiarazione dell’erede, sul servizio online dell’Inps o tramite il patronato zonale (per le pensioni italiane) o inviando un certifico di morte multilingue all’Ente previdenziale estero,
- accertarsi del patrimonio del defunto (ad esempio indennità di accompagnamento ancora non riscossa, conti correnti e libretti intestati, depositi bancari o postali, proprietà immobiliari) ed eventuale testamento lasciato dal defunto.
Dopo aver verificato il patrimonio ed eventuali debiti del parente defunto, bisogna anche provvedere alla richiesta telematica all’Inps:
- della pensione di reversibilità al coniuge,
- dei ratei maturati e non riscossi della tredicesima mensilità . Ad esempio per un pensionato morto, nel mese di Novembre spetteranno agli eredi, 11 ratei di tredicesima mensilità maturata sino alla data del decesso.
Tredicesima pensione defunto: come richiedere ratei tredicesima
Nel caso di morte del coniuge, il rateo di tredicesima è liquidato d’ufficio (direttamente dall’Inps) al coniuge superstite, il quale diventa anche titolare della pensione di reversibilità secondo alcuni requisiti.
Al contrario, nel caso di assenza del coniuge, gli eredi:
- figli viventi alla morte del pensionato,
- gli eredi legittimi,
- gli eredi testamentari (derivante da testamento),
devono richiedere, con un’apposita domande telematica all’Inps, i ratei di tredicesima maturati del defunto ed eventuale la liquidazione dell’indennità di accompagnamento o della pensione eventualmente non percepita.
Per richiedere i ratei di tredicesima del partente defunto, bisogna essere in possesso di determinati documenti:
- il certificato di morte del parente,
- una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà , che attesti i dati anagrafici degli eredi e grado di parentela;
- la fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale di tutti gli eredi,
- l’atto di delega a favore di uno solo (autenticata eventualmente dal Comune) o il codice Iban di tutti gli eredi (codice Iban, Bic e se il conto corrente è cointestato)
- la data ed il nominativo del coniuge della persona defunta.
Modulo richiesta domanda rateo Inps
Per richiedere i ratei di tredicesima di una persona defunta, bisogna presentare una pratica all’Inps abbastanza complessa, attraverso:
- gli istituti di patronati zonali (bisogna accertarsi del costo della pratica)
- il servizio online Inps: Domanda di prestazioni pensionistiche, con il Pin Inps dispositivo di uno dell’erede, con lo SPID o con la carta nazionale dei servizi.
Gli eredi possono decidere se delegare una persona come erede, per riscuotere in un’unica soluzione tutti i ratei di tredicesima del defunto o ottenere una quota proporzionata, al numero di eredi legittimi o testamentari avente diritto.
Ad esempio se gli eredi sono 4, si chiederà un quota della tredicesima maturata del defunto, pari al 25%.
Il modulo del rateo Inps di tredicesima, è compilabile online sul sito dell’Inps, accedendo al servizio: Domanda di prestazioni pensionistiche. Dopo aver inserito le credenziali di accesso del dichiarante, bisogna accedere alla sezione: Prestazioni destinate a eredi e parenti di pensionati
In seguito bisogna cliccare sul riquadro: Rateo – quote di pensione e tredicesima agli eredi.
Tempi pagamento Ratei tredicesima defunto
Dopo l’invio della domanda, sono necessari circa 60/90 giorni, per ricevere il pagamento della quota di pensione della tredicesima mensilità del parente defunto.
E’ possibile sollecitare la pratica dei ratei dei tredicesima non riscossi o delle indennità di pensioni non percepite (come l’indennità di accompagnamento) attraverso:
- il servizio online Inps risponde,
- contattando i numeri verdi dell’Inps 803164 da telefono fisso (in maniera gratuita) e il numero Inps 06164164 da mobile a pagamento,
- recandosi direttamente alla sede Inps di competenza.
In seguito bisogna controllare le seguenti imposte e tasse del pensionato in corso d’anno, soprattutto per i parenti defunti senza coniuge:
- il pagamento del canone Rai,
- il pagamento della TARI (la tassa della spazzatura),
- le intestazioni delle bollette luce, gas ed acqua,
- le intestazioni del defunto di altri contratti,
- il pagamento dell’Imu sulle seconde abitazioni o su quelle di lusso,
- il pagamento di eventuali imposte irpef sino al mese di Dicembre.
In questo caso bisognerebbe cambiare:
- l’intestazione dei diversi contratti in essere,
- inserire il codice fiscale dell’erede sui modelli F24 o provvedere alla variazione della dichiarazione dei redditi annuale,
- cessare la Tari al Comune, nel caso in cui i locali di proprietà del defunto, restino vuoti.
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