Che cos'è il reddito di cittadinanza su base geografica
Reddito di cittadinanza su base geografica

Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi

Reddito di cittadinanza su base geografica: ultime novità, a chi spetterà, come funzionerà

Dopo l’approvazione della nota di aggiornamento del documento di economica e finanza 2018 denominato Nadef 2018, si stanno piano a piano definendo, i requisti del reddito di cittadinanza, che partirà ad Aprile 2019.

Reddito di cittadinanza: ultime novità?

Il reddito di cittadinanza è stato introdotto nella cosiddetta manovra del popolo, denominata tecnicamente nadef 2018. Con il reddito di cittadinanza, il governo introduce la cittadinanza digitale, per accelerare i tempi di pagamento ed i costi e per evitare possibili frodi. Questa misura farà riferimento al modello tedesco ed entrerà in vigore dopo, la riforma dei Centri per l’Impiego di tutt’Italia, facendoli diventare centri attivi ed innovati per la ricerca di offerte di lavoro alla tedesca.

Il reddito di cittadinanza spetterà da Aprile 2019 (dal 18 Aprile 2019) su base geografica (secondo le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Conte), in relazione alle esigenze del territorio ed alle probabili offerte di lavoro di ciascuna area geografica. (Per questa dichiarazione attendiamo maggiori chiarimenti dal Premier Conte)

Reddito di cittadinanza: a chi spetterà?

Il sostegno economico, denominato reddito di cittadinanza, è uno strumento di accompagnamento al lavoro, per ridurre la povertà e dare sostegno all’occupazione giovanile, anche con l’approvazione della quota 100 di pensione (62 anni e 38 anni di contributi). I beneficiari di tale misura saranno solo gli italiani, escludendo gli stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo e con una residenza minima di 10 anni, in attesa di “una regolazione dei flussi migratori” (secondo le dichiarazioni del Ministro Di Maio). Il reddito di cittadinanza 2019 spetterà da Aprile 2019:

  • ai disoccupati ed agli inoccupati iscritti al Centro per l’Impiego di competenza; (attraverso il DID online)
  • ai cittadini italiani disoccupati ed inoccupati, che non superano un reddito complessivo individuale pari a 780 euro; (per i dettagli tecnici, attendiamo il disegno di legge, collegato alla legge di bilancio 2019, che prevederà l’introduzione del reddito di cittadinanza e la riforma dei centri per l’impiego)
  • a chi seguirà corsi di formazione professionali, obbligatori;
  • ai cittadini italiani che hanno perso il lavoro e che ricercheranno offerte di lavoro per almeno due ore al giorno, con il supporto dei Centri per l’impiego ed il governo Regionale;
  • a chi accetterà, a pena di decadenza del reddito di cittadinanza 2019, la terza proposta lavorativa offerta dai Centri per l’Impiego;
  • ai disoccupati italiani, che svolgeranno progetti di utilità sociale al Comune e presso associazioni del territorio convenzionati con i Municipi, per almeno 8 ore alla settimana.

Reddito di cittadinanza: come funzionerà?

Il reddito di cittadinanza, come scritto nel documento economico di economia e finanzia, verrà finanziato attraverso alcune misure:

  • i fondi destinati al reddito di inclusione REI, verranno completamente destinati al reddito di cittadinanza. Quindi da Aprile 2019 non verrà più finanziata la misura denominata reddito di inclusione REI; (I beneficiare del REI potranno ricevere il REI sino alla durata inizialmente prevista)
  • con il contributo addizionale previsto per i contratti a tempo determinato;
  • con l’indebitamento previsto (il deficit), ancora in fase di approvazione da parte dell’Unione Europea.

Nel documento di programmazione economica e finanziaria, non c’è alcun riferimento all’eliminazione della Naspi e degli altri Bonus, riconosciuti alle mamme ed ai disoccupati. Il sostegno economico del reddito di cittadinanza, sarà pari a 780 euro mensili per persona. Per evitare eventuali frodi e per ridurre i tempi di pagamento, il governo ha creato una piattaforma denominata: ioItalia.

Tale piattaforma potrà essere utilizzata, con degli appositi codici, per entrare in tutti i servizi della pubblica amministrazione. Per questo ti consigliamo di leggere il nostro articolo: 4 consigli per prendere il reddito di cittadinanza e di richiedere, da subito, la tuo identità digitale con lo SPID.

Il reddito di cittadinanza sarà pagato con un tesserino elettronico, attraverso la piattaforma www.redditodicittadinanza.gov.it. Dall’importo lordo di 780 euro, potrebbero essere sottratti i diversi bonus percepiti dallo Stato ed un valore da 200 a 400 euro, ai proprietari in possesso dell’abitazione principale. Il reddito di cittadinanza 2019 probabilmente durerà dai 18 ai 24 mesi. (confermato per 18 mesi)

Per richiedere il reddito di cittadinanza 2019 da Aprile 2019, continua a seguirci su insindacabili.it.

1 commento

  1. Ma se nn riescono a dare a tutti nemmeno la rei che è di meno in danaro come faranno col reddito di cittadinanza , evidentemente nn sono al corrente di quanti siamo . Io mi sono accorta che tanta gente la rei l anno bloccata anche senza motivo secondo me stanno cercando di far finire un po di gente con la sia per pagare ad altri la rei ,perché nn ci sono abbastanza fondi per tutti questo è il ploblema. Avrebbero fatto prima ad aumentare di poco il reddito d inclusione e sistemare con calma gli uffici di collocamento specialmente qui al Sud e poi si poteva parlare di reddito di cittadinanza

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