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Cosa cambia con la Quota 84 la Pensione anticipata per donne nel 2024

Articolo aggiornato il 15 Febbraio 2024 da Nicola Di Masi

Ultime novità pensione anticipata donne 2024

Il Governo Meloni sta valutando nuove strategie per il pensionamento nel 2024, con un focus speciale sulla pensione anticipata per le donne. L’obiettivo è offrire una un’alternativa diversa all’attuale Ape sociale ed a Opzione Donna.

Questa nuova proposta è conosciuta come Quota 84, e presenta alcune interessanti modifiche rispetto ai sistemi precedenti. (Quota 84 non è stata approvata dal Governo Meloni nella legge finanziaria 2024)

La Quota 84: Pensione anticipata per le donne

La Quota 84 rappresenta una pensione anticipata a 64 anni di età con almeno 20 anni di contributi, ma è destinata esclusivamente alle donne. Questa costituirà una nuova opzione nel panorama pensionistico, introducendo una regola generale per coloro che rientrano nel sistema contributivo.

Una delle principali differenze rispetto ai sistemi precedenti è che non sarà più necessario raggiungere un emolumento pari almeno a 2,8 volte l’assegno minimo di pensione (come previsto dalla nuova normativa Fornero).

Inoltre, sarà previsto un ricalcolo dell’assegno basato sul metodo contributivo, con effetti che dovrebbero essere meno impattanti rispetto all’Opzione Donna, che comportava una decurtazione dell’assegno del 20-30% a seconda delle circostanze (ad esempio per le braccianti agricole).

Come ritirarsi in pensione nel 2024?

Oltre alla Quota 84, sono state valutate altre opzioni di pensionamento per il 2024. Una possibilità prevede il pensionamento tra i 60 e i 63 anni di età, con almeno 35 anni di contributi. Un’altra opzione propone il pensionamento a 63 anni con almeno 20 anni di contributi, con ricalcolo contributivo dell’assegno.

Nel frattempo, si attende il riconoscimento dello 0,8% di conguaglio (previsto per il mese di Novembre-Dicembre) per allineare gli assegni del 2023 all’inflazione effettiva. Non è esclusa la possibilità di ulteriori revisioni, comprese misure di adeguamento.

Le pensioni rappresentano una parte significativa delle spese pubbliche, con un impatto crescente sul PIL nei prossimi anni. Il nuovo meccanismo della Quota 84 potrebbe essere paragonato a un’Ape Sociale dedicata esclusivamente alle donne, con un prepensionamento a 63 anni e un assegno fisso per 12 mensilità, fino a un massimo di 1.500 euro, senza rivalutazione. Una volta raggiunta l’età pensionabile, si passerà all’assegno normale, sebbene ci siano possibilità di ulteriori correzioni.

Per maggiori approfondimenti sulle nuove ipotesi di pensionamento nel 2024, leggi il nostro articolo: Pensioni nessuna novità nel 2024 tranne proroghe e conferme

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