Ecco le ultime novità sulle pensioni 2024
Pensioni 2024 cosa cambierà dal prossimo anno

Articolo aggiornato il 11 Ottobre 2023 da Nicola Di Masi

Le Ultime Novità Pensioni 2024: cosa prevede il Governo Meloni?

In attesa del testo ufficiale della Legge Finanziaria 2024, esaminiamo insieme le proposte di riforma in materia di pensioni da parte del Governo Meloni per il prossimo anno. Quali sono i cambiamenti previsti per le pensioni attuali e cosa attende i futuri pensionati?

Sfortunatamente, le risorse disponibili sono limitate per attuare una riforma completa del sistema pensionistico e per abrogare definitivamente la controversa Legge Fornero.

Al momento, non emergono novità rilevanti. Il Ministro dell’Economia ha annunciato che la prossima legge di bilancio si concentrerà principalmente su un nuovo taglio del cuneo fiscale e sull’assistenza alle famiglie con reddito medio-basso.

Le Novità Pensioni 2024: quali misure saranno confermate?

Nel corso del 2023, alcune misure pensionistiche raggiungeranno la scadenza, ma è probabile che vengano prorogate anche per il 2024. Tra queste, spicca la “quota 103,” la quale consente il pensionamento anticipato per coloro che raggiungono i 62 anni di età e hanno almeno 41 anni di contributi, con una pensione massima di euro 2.818,65, fino al soddisfacimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia.

Inoltre, è probabile che venga confermata lOpzione Donna, un beneficio pensionistico destinato alle donne lavoratrici, sia dipendenti che autonome, che soddisfano requisiti minimi di età e contributi, oltre a condizioni “particolari” introdotte a partire dal 2023. Per le donne c’è anche la possibile uscita anticipata con quota 84.

Infine, sarà necessario prorogare l’Ape Sociale, un sistema di prestazioni anticipate valido fino al raggiungimento dell’età pensionabile per coloro che hanno 63 anni e una contrizione minima. Anche questa misura richiede requisiti specifici, con un limite massimo di pensione lorda pari a 1.500 euro.

Rivalutazione Pensioni 2024: Aumenti e Novità

A partire dal 2024, non si prevedono significativi aumenti per i pensionati con importi minimi, compresi coloro che percepiscono l’assegno di invalidità civile di euro 313,91. Tuttavia, è previsto un recupero dell’0,8% degli arretrati (la differenza rispetto all’indice ufficiale dell’inflazione) per un periodo di 12 mesi, insieme a un adeguamento del 5,5% – 6% al massimo.

Pertanto, gli invalidi civili potrebbero rimanere delusi, vedendo un importo pensionistico di circa 334 euro, senza alcun aumento extra, a differenza di chi percepisce un trattamento minimo.

Infatti, i beneficiari di una pensione minima registreranno un significativo incremento del 2,7%, come previsto dalla Legge Finanziaria 2023.

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