Estratto contributivo Inps come si legge?
Come si legge estratto conto contributivo inps

Articolo aggiornato il 12 Ottobre 2023 da Nicola Di Masi

Cos’è l’estratto contributivo Inps e perché è così importante?

Estratto contributivo Inps: come si legge? Ogni lavoratore dipendente o lavoratore autonomo, in base alla gestione per cui è iscritto all’Inps, versa i propri contributi previdenziali. Questi dati vengono riportati in un documento, che è appunto l’estratto contributivo.

Nell’estratto contributivo figureranno quindi, oltre ai contributi da lavoro, anche quelli figurativi e i periodi oggetto di riscatto.

Il lavoratore grazie all’estratto, potrà verificare in qualsiasi momento, la regolarità dei contributi versati autonomamente per se stesso, o versati dal proprio datore di lavoro, e segnalare eventuali anomalie e discordanze.

Come leggere l’estratto contributivo Inps?

L’estratto previdenziale Inps riporta i dati anagrafici dell’iscritto, ed i dati relativi ai versamenti previdenziali.

In particolare, è organizzato in una tabella che riporta:

  • i periodi di riferimento,
  • la tipologia di contribuzione (ad esempio da lavoro dipendente, da artigiano, da commerciante, da servizio militare)
  • contributi utili espressi in giorni, settimane o mesi, sia per il calcolo della pensione che per il raggiungimento del diritto;
  • retribuzione o reddito;
  • riferimenti del datore di lavoro;
  • eventuali note riportate alla fine dell’Estratto.

I periodi utili sono espressi in settimane per la generalità dei lavoratori dipendenti (52 settimane in un anno), ma determinate categorie, come i braccianti agricoli a tempo determinato ed i lavoratori dello spettacolo, hanno i contributi espressi in giorni. I lavoratori autonomi, artigiani e commercianti, invece hanno i contributi espressi in mesi.

Si accede al proprio estratto contributivo, collegandosi al sito istituzionale dell’Inps tramite le proprie credenziali SPID, nella sezione “Fascicolo previdenziale“, o tramite il Contact Center Inps o tramite il nostro servizio online.

Cosa significa ai fini del diritto ed al calcolo?

Nell’estratto conto, in particolare nel campo “contributi utili pensione” vi è una doppia colonna che indica i contributi utili ai fini del diritto e del calcolo.

I contributi utili ai fini del diritto sono quelli utili a perfezionare il numero delle settimane richieste per raggiungere un determinato trattamento pensionistico (pensione di vecchiaia, anzianità anticipata, invalidità).

Le settimane che compaiono nella colonna “utili al calcolo” sono quelle utilizzate per stabilire la misura ossia l’entità della pensione.

Non sempre i contributi utili per il diritto ed il calcolo coincidono. Infatti spesso accade che, se la retribuzione percepita è inferiore all’importo minimo richiesto, e non è sufficiente ad accreditare il numero delle settimane riportate nella colonna “contributi utili”, ai fini del calcolo, le settimane saranno ridotte (ad esempio nel caso di lavoro a part time).

E’ importante prestare attenzione alle note indicate a margine dei periodi contributivi.

A fine estratto infatti, l’Inps chiarisce a cosa si riferiscono:

  • Nota 2: contribuzione da verificare.
  • Nota 3: settimane non utili per il diritto alla pensione di anzianità.
  • Nota 4: contributi ridotti al numero massimo che può essere riconosciuto nel periodo.
  • Nota 5: numero di contributi soggetto a verifica in quanto la retribuzione corrisposta non è sufficiente per riconoscere l’intero periodo.

Cos’è l’estratto certificativo Inps e come si legge?

Poiché l’estratto conto non ha valore certificativo, ma serve solo per fare il punto della propria posizione contributiva, è possibile, nel caso in cui si desideri ottenere un documento certificativo, richiedere l’estratto conto certificativo (cosiddetto Ecocert), inoltrando un’apposita domanda on line sul sito Inps.

L’estratto certificativo riporta i dati anagrafici e contributivi anno per anno, e riepiloga in due colonne, i contributi validi ai fini del requisito contributivo collegato all’età (pensione di vecchiaia) ed i requisiti contributivi in alternativa all’età, quindi quelli utili per la pensione di anzianità anticipata.

Come correggere l’Estratto contributivo Inps?

Controllare l’estratto conto è molto importante, perché per poter accedere alla pensione, bisogna aver versato un certo numero di contributi previsti dalla nostra legislazione.

Nel caso in cui si riscontrano delle incongruenze, è possibile inoltrare una segnalazione utilizzando i servizi on line Inps, in particolare accedendo al Fascicolo Previdenziale del Cittadino ed in seguito sulla voce “Posizione Assicurativa” e successivamente selezionare la Procedura “Fase” per le segnalazioni contributive.

Per ottenere il tuo estratto contributivo Inps, accedi alla nostro servizio online.

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