Articolo aggiornato il 19 Gennaio 2022 da Nicola Di Masi
Indice
Scadenze domande Indennità Covid 19 e chiarimenti pagamenti INPS
Il decreto legge Ristori quater ha previsto, per alcune categorie di lavoratori, un ulteriore bonus Inps di 1000 euro, a favore di particolari lavoratori che hanno percepito il Bonus ristori (decreto legge 137/2020).
Inoltre il decreto legge ristori quater (d.l.157/2020) ha riaperto i termini per richiedere le indennità del decreto legge di Agosto (d.l.104/2020) e le indennità Covid-19 del decreto Ristori (d.l. 137/2020), per coloro che non ne hanno usufruito.
Questi lavoratori dovranno presentare domanda telematica, tramite il servizio online Inps, indennità 600/1000 euro, entro questi termini:
- Bonus INPS di 1000 euro previste dal decreto di agosto (D.L. 104/2020) entro il 15/12/2020;
- Indennità Covid-19 del decreto ristori (D.L. 137/2020) entro il 18 Dicembre 2020;
- domanda bonus Inps di 1000 euro decreto ristori quater (D.L. 157/2020) entro il 15 Dicembre 2020.
Il servizio online dell’Inps è già attivo:
Indennità Covid 1000 euro: ecco i pagamenti INPS
Il decreto ministeriale 10 del 2020, aveva stabilito un solo bonus di 600 euro per il mese di Marzo, per determinate categorie di lavoratori.
In seguito, il decreto rilancio (D.L. 34/2020) aveva prorogato per altre due mensilità (aprile e maggio 2020) il bonus di 600. In aggiunta a questo decreto si sono aggiunti i lavoratori a tempo determinato del settore turismo e degli stabilimenti terminali, sempre nella misura di 1800 euro per i mesi di Marzo, Aprile, Maggio.
L’indennità di Maggio 2020 è stata riconosciuta in maniera automatica, senza inoltrare nessuna domanda.
Spetta l’indennità di 1800 euro per i mesi di Marzo, Aprile e Maggio 2020, ai lavoratori stagionali diversi dal turismo e stabilimenti termali, per coloro che hanno cessato l’attività lavorativa dal 1° Gennaio 2019 al 31 Gennaio 2020 e prestato l’attività per 30 giorni.
A questi lavoratori spetta anche un’indennità di 1000 euro:
- con decreto Agosto, per coloro che hanno risolto involontariamente il rapporto di lavoro tra la data del 1° Gennaio 2019 al 17 Marzo 2020, con 30 giorni di lavoro;
- con decreto Ristori, altri 1000 euro, per chi ha cessato tra il 1° Gennaio 2019 al 29 Ottobre 2020, con 30 giornate di lavoro,
- con decreto legge Ristori quater, altri 1000 euro, per coloro che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1° Gennaio 2019 al 30 Novembre 2020.
Spetta l’indennità di 1200 euro (Marzo e Aprile) e 1000 euro nel mese di Maggio, ai lavoratori stagionali del settore turismo e stabilimenti terminali (delle attività individuate dalla Cir. Inps n. 137/2020), per coloro che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1° Gennaio 2019 ed il 17 Marzo 2020. Solo per il mese di Maggio 2020, non bisogna essere in disoccupazione Naspi.
Ne hanno diritto, a partire dal mese di Aprile 2020, i lavoratori somministrati, cha abbiamo cessato nello stesso periodo, non titolari di pensione, né di disoccupazione Naspi e né di rapporto di lavoro dipendente.
Inoltre spettano altre tre indennità di 1000 euro, grazie al decreto di Agosto, del decreto legge Ristori e Ristori quater. Per avere diritto a queste indennità, i lavoratori stagionali non devono essere titolari né di Naspi, né di rapporto di lavoro dipendente, alla data di approvazione dei rispettivi decreti.
Le indennità di 1800 euro, per i mesi di marzo, aprile e maggio, spettano anche ai lavoratori a tempo determinato del settore turismo e degli stabilimenti termali. Inoltre spettano altre indennità di 3000 euro per i decreti di agosto, ristori e ristori quater.
Per ottenere queste indennità i lavoratori stagionali a termine, al momento della domanda, non devono essere titolari di pensione e di rapporto di lavoro dipendente.
Bonus INPS 2020: quali sono stati pagati?
Le indennità per i lavoratori intermittenti, con obbligo e senza obbligo di risposta alla chiamata, per gli autonomi occasionali e per gli incaricati alle vendite a domicilio, sono pari a:
- 1800 euro per i mesi di Marzo, Aprile e maggio 2020,
- 3000 euro con i decreti di Agosto (D.l. 104/2020), decreto ristori (D.L. 137/2020) e decreto ristori quater (D.l. 157/2020).
Nell’esempio vediamo che sono stati pagati tutti i bonus, tranne quello di 1000 euro del decreto ristori quater.
Per ottenere questi bonus Inps, tutte queste categorie di lavoratori, non devono essere titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e non titolari di pensione, alla data di presentazione della domanda.
Si prendono come riferimento i periodi compresi tra il 1° Gennaio 2019 ed:
- il 15 Agosto 2020, per il decreto di Agosto,
- 29 Ottobre 2020 per il decreto ristori,
- 30 Novembre 2020 per il decreto ristori quater.
Ad oggi il Ministero del lavoro e l’Inps non ha specificato, se spetta il Bonus Inps, anche a quei lavoratori stagionali del settore agricolo, che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1 Gennaio 2019 sino alla data limite dei diversi decreti.
Le indennità non concorrono alla formazione del reddito e sono erogate direttamente dall’INPS, sulle modalità di pagamento indicate nelle prima domanda, sul servizio online: indennità Covid-19 600/1000 euro.
CIAO devo fare nuova domanda o va in automatico (stagionali) per riceve ottobre e novembre? (Domanda del 1 aprile 2020 ricevuto marzo aprile maggio e giugno)
Per chi ha ricevuto il bonus del decreto di agosto DL 104/2020 non deve fare domanda, se non sono cambiati i requisiti. Controlli meglio la sua situazione.
Ho bisogno di un consiglio, io appartengo alla categoria le stagionali art. 29. Ho percepito marzo aprile e maggio. Non ho rifatto la domanda per agosto perché va in automatico. Però ad oggi non mi è arrivato il pagamento, da premettere io non ho lavorato quest’anno e non precipitò Naspi. Cosa mi consigliate di rifare domanda per sbloccare Agosto? Visto che scade il 15 dicembre? Ho contattato inps sia tramite call center sia con inps risponde e mi sono recata alla mi sede territoriale e mi dicono che il pagamento arriverà in automatico da Roma.
Grazie
Le consigliamo di provvedere ad un sollecito con Inps risponde online: http://insindacabili.it/inps-risponde-online/