Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Reddito di cittadinanza pagamenti Giugno e Luglio 2019: perché l’importo è più basso?
Reddito di cittadinanza pagamenti più bassi del mese scorso? E’ stato pubblicato recentemente dall’Inps, l’Osservatorio sul Reddito di cittadinanza. Al 17 Luglio 2019 l’Inps ha acquisito 1,4 milioni di domande, di cui 905 mila accolte, 104 mila in istruttoria e 387 mila sono state respinte. Quasi l’80% delle domande, vengono inviate dal CAF e le domande accolte riguardano: 793 mila, le istanze del reddito di cittadinanza e 112 mila le domande di pensione di cittadinanza. L’importo dei pagamenti dei primi tre mesi, è pari a 489 euro. Nel dettaglio vediamo insieme perché gli importi Rdc cambia ogni mese.
Reddito di Cittadinanza i pagamenti quando arrivano?
Il Reddito di Cittadinanza Inps, è un sostegno per famiglie in difficoltà, che mira al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale. Il sussidio economico del reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, viene accreditato mensilmente alla fine di ogni mese dal 25 al 31 del mese. Le prime ricariche sono avvenute:
- la prima, al momento del ritiro della carta Rdc e Pdc dall’ufficio postale,
- la seconda ricarica Rdc e Pdc di Maggio 2019 è avvenuta il 31 Maggio 2019,
- la terza ricarica Rdc ed Pdc è stata accreditata il 26 Giugno 2019,
- la quarta ricarica Rdc e Pdc è avvenuta il data 26 Luglio 2019.
Le date sono diverse se:
- si è aggiornato il modello Isee con il nuovo modello Isee corrente,
- se la domanda è ancora in istruttoria,
- se entro 30 giorni dalla domanda, si è presentato il modello Rdc – com ridotto,
- quando, dopo la fruizione del beneficio, è cambiata la situazione reddituale del nucleo e si è inviato un modello Rdc com esteso.
Come vediamo nell’esempio precedente, gli importi disposti da Maggio 2019 a Luglio 2019, sono differenti. Infatti partono da un importo Rdc di 431,67 e si abbassano sino a 378,57 euro. Perché l’importo del reddito di cittadinanza ogni mese è più basso?
Reddito di cittadinanza pagamenti Giugno e Luglio 2019: perché l’importo è più basso?
Dalla ricarica di Giugno 2019, l’importo del Reddito di cittadinanza è diminuito. L’Inps ha spiegato sul suo profilo social, senza un messaggio o una circolare di chiarimento, che la quota A del calcolo dell’importo Rdc e Pdc è diminuito, a causa dei pagamenti ricevuti nelle prime mensilità 2019 del Reddito di inclusione REI. Per approfondire il calcolo, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: Pagamento Reddito di cittadinanza Giugno 2019: perché l’importo è più basso?
Vediamo nel dettaglio le differenze nell’esempio precedente. L’importo delle quote a Maggio 2019 era il seguente:
- Quota A: 1820 euro
- Quota B: 3360 euro (280 per 12 mensilità)
A Giugno 2019 la situazione è cambiata. La quota A è variata di 1379,80 (rispetto a 1820 euro) perché il beneficiario Rdc ha ricevuto 440,20 di reddito di inclusione REI.
A Luglio 2019 la quota A è ancora diminuita di 197 euro, per i trattamenti assistenziali percepiti.
Reddito di cittadinanza decurtazione importi
Per verificare la decurtazione degli importi del Reddito e pensione di cittadinanza, basta accedere alla griglia di pagamento del servizio online Inps: Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza.
Arrivati alla griglia di pagamento, clicca sul quadratino verde Requisiti economici
In seguito, clicca sui tre puntini all’interno della nuvoletta Reddito familiare, in corrispondenza Reddito familiare. In questo riquadro visualizzerai:
- i trattamenti assistenziali decurtati dal Reddito complessivo (diviso 12 mensilità) presenti in Isee o dichiarati con il modello Rdc com,
- i trattamenti assistenziali totali decurtati dal Reddito di cittadinanza, come il reddito di inclusione REI.
Reddito di cittadinanza calcolo importo Agosto 2019
Ad Agosto 2019, il calcolo dell’Importo del Reddito di cittadinanza, potrebbe ulteriormente cambiare per:
- un ricontrollo da parte dell’Inps, del Reddito complessivo del nucleo familiare, indicato sul modello 730 o Modello dei Redditi Persone fisiche;
- comunicazione dal parte del richiedente del modello Rdc com esteso,
- variazione di importo, in base alla comunicazione Unilav del datore di lavoro (perché ad esempio, il richiedente ha svolto un periodo lavorativo durante la percezione del Rdc),
- calcolo e decurtazione da parte dell’Inps, dei trattamenti assistenziali, dei bonus del Comune o di altre agevolazioni economiche, percepiti durante la fruizione del Rdc (ad esclusione del bonus bebè e dell’indennità di accompagnamento).
E’ possibile sempre fare un sollecito all’Inps con il servizio online: Inps risponde online, quando ci sono dei reali errori di calcolo.
Riferimenti normativi: Circolare Inps n. 43 del 20/03/2019, Circolare n. 100 del 05/07/2019.
Consulenza online degli esperti di insindacabili.it
Se hai bisogno di una consulenza telefonica sul Reddito e Pensione di cittadinanza, visita subito la nostra area dedicata di consulenza online.
Salve pultroppo non ho ancora ricevuto la ricarica e l’ inps non risponde alla mia email
Le consigliamo di fare un sollecito con il servizio Inps risponde online: http://insindacabili.it/inps-risponde-online/
Buongiorno stamattina sono andata in posta per pagare l’affitto con la carta rdc ma non si è potuto fare e non solo a me. Cose successo e a chi mi devo rivolgere. Grazie mille
Provi da domani primo agosto 2019.
Salve… Vorrei porgli un quesito a cui nessuno sa dare una risposta. Noi siamo una famiglia costituita da due adulti e un minore di quasi due anni. Hanno accolto la nostra domanda di reddito di cittadinanza e già abbiamo preso le mensilità di maggio e giugno. Mio marito è l unico che lavora e quindi L’unica entrata è il suo stipendio…. E percepiamo la carta acquisti e il bonus bebè (tre anni perchè mio figlio è nato a settembre 2017) adesso non capisco Come mai sia decaduta la domanda e come possa essere possibile (controllando dal sito INPS tramite credenziali.)che il reddito familiare è aumentato da 9.158,00 euro a 11.658,00 euro pur non essendoci alcun cambiamento. (IN DETTAGLIO IL REDDITO DI CITTADINANZA WRA DI UN IMPORTO PARI A 186 EURO PERCHÉ NOI PAGHIAMO IL MUTUO) Secondo lei cosa può essere successo? Al call center nessuno sa rispondere. Cordiali saluti
Controlli quota A e Quota B e le decurtazioni eventuali o le maggiorazioni in requisiti economici. Può essere anche un ricalcolo da parte dell’Inps.