Naspi - quando arrivano i pagamenti Inps
Naspi quando arrivano i soldi: disoccupazione requisiti e giorno

Articolo aggiornato il 22 Gennaio 2020 da Stefano Mastrangelo

Naspi quando arrivano i soldi: disoccupazione requisiti e giorno pagamento

Quando arrivano i soldi della Disoccupazione Naspi? Quali sono i requisiti per poter presentare la domanda Naspi?
Ed infine, i pagamenti arrivano sempre nello stesso giorno?

Fascicolo previdenziale del cittadino e Disoccupazione Naspi

Per controllare i pagamenti della Disoccupazione Naspi, dobbiamo entrare sul sito dell’Inps, accedendo sul fascicolo previdenziale con le credenziali Inps o Spid.

Una volta entrati, dovremo cliccare sulla voce “Pensione non agricola” visualizzando finalmente tutti i pagamenti Naspi che abbiamo o che stiamo ricevendo in un determinato anno. A scanso di equivoci, è sempre bene ricordare che i pagamenti della Naspi non arrivano quasi mai nello stesso giorno del mese precedente, per cui è davvero difficile stabilire a priori una data certa per il pagamento.

Va detto però, che in genere, l’Inps dispone i pagamenti della Disoccupazione Naspi tra il 9 ed il 22 di ogni mese, con particolari ritardi nel mese di Gennaio di ogni anno e durante le prime mensilità della DS Naspi.

Ad ogni pagamento (salvo in alcuni casi) vengono pagati dall’Ente statale, 30 giorni di Disoccupazione Naspi.

Pagamento Naspi Inps: come e cosa controllare

Per prima cosa, dobbiamo essere sicuri di aver allegato tutti i documenti alla domanda di disoccupazione Naspi.
L’Inps deve controllare che tutto sia in regola. Indispensabile, per ottenere il pagamento, è allegare ed aver compilato correttamente i seguenti documenti:

  • il modello SR163, dove viene indicato il codice IBAN per accreditare gli importi della disoccupazione; (è necessario timbro e firma dell’operatore bancario o postale)
  • lo stato occupazionale rilasciato dal centro per l’Impiego della zona; (non più necessario dal 4 dicembre 2017, dopo l’entrata in vigore del DID online)
  • la lettera di licenziamento firmata da entrambi le parti;
  • le ultime tre buste paga se in possesso;
  • il documento d’identità o il permesso di soggiorno nel caso di cittadini extracomunitari.

Inoltre dopo avere presentato la domanda Naspi, entro 15 giorni dall’invio della domanda di disoccupazione, ci si deve recare al centro per l’impiego per firmare il patto di servizio personalizzato.

Per controllare lo stato della tua pratica, clicchiamo ora su www.inps.it. Scrivendo sulla barra cerchi servizi: fascicolo previdenziale del cittadino.

Accediamo al servizio:

Fascicolo previdenziale cittadino Inps
Fascicolo previdenziale cittadino Inps.

Ora nella Cassetta Postale inps dobbiamo verificare di aver ricevuto:

  • la lettera di accoglimento della domanda Naspi. In tal caso è tutto ok: dobbiamo solo aspettare ed attendere i pagamenti.
  • una richiesta di ulteriore documentazione da parte dell’Inps. Se così fosse, impegniamoci nel più breve tempo possibile a far pervenire all’Ente i documenti mancanti.

Calendario Pagamenti Naspi

Se dopo queste ulteriori verifiche, non c’è ancora tracci dei pagamenti Naspi, a quel punto dobbiamo:

  • recarci presso la sede Inps più vicina, chiedendo anticipatamente i giorni di ricevimento per le prestazioni a sostegno del reddito;
  • contattare il Contact Center dell’Inps al numero verde Inps 803164 dal telefono fisso e lo 06164164 da telefono mobile per parlare con un operatore;
  • scrivere una email o una pec direttamente alla sede Inps di competenza, indicando il numero della pratica Naspi;
  • di fare un sollecito per iscritto con Inps risponde online.

Infine, se percepiamo la disoccupazione Naspi ed abbiamo avuto nell’anno precedente, redditi da lavoro autonomo, occasionale oppure siamo stati amministratori di società di persone o di capitali, anche senza compenso, dovremo inviare telematicamente all’Inps, all’inizio di ogni anno, il modello Naspi com.

All’interno di questo reddito, andremo a dichiarare il reddito presunto da lavoro autonomo occasionale e/o da amministratore, anche se pari a zero. Così i pagamenti saranno regolari a partire dalla mensilità di Gennaio.

Se la disoccupazione Naspi sta per terminare e mancano solo 30 giorni, noi di insindacabili.it, consigliamo sempre di comunicare ed inoltrare all’Inps il modello SR161 Naspi com.

Pagamento Naspi inps.it

Per conoscere le date di pagamento della Disoccupazione Naspi, mese per mese ed anno per anno, il nostro sito mette a vostra disposizione moltissimi articoli e tabelle, dove potrete visualizzare ed analizzare con noi le date di Pagamento della Disoccupazione in tempo reale.

Il Pagamento del Bonus Renzi sulla Naspi

Anche chi non lavora ed è percettore di Disoccupazione Naspi, può, se rispetta i limiti previsti per legge, ricevere il cosìdetto “Bonus Renzi”.

Non bisogna effettuare nessuna domanda per richiedere tale Bonus, in quanto l’Inps opera come sostituto di imposta e va a riconoscere l’importo in automatico (può avviare i pagamenti del Bonus qualche mese dopo rispetto al primo mese di pagamento della Naspi), qualora appunto, il reddito previsto per l’anno in corso, sia nella forbice prevista dalle leggi in vigore.

Per gli aggiornamenti e le ultime novità. invitiamo alla lettura di questo articolo.

Come avviene per la Disoccupazione Naspi, anche il pagamento per il bonus Renzi Inps, non viene accreditato sempre nello stesso giorno del mese ma può variare da mensilità a mensilità (di solito, il pagamento si concretizza negli ultimi 15 giorni di ogni mese).

Anche in questo caso, gli esperti del nostro sito, seguono sempre in diretta tutti i pagamenti del Bonus Renzi Inps erogati ai cittadini in Disoccupazione.

Consulenza Online
Avete bisogno di una consulenza online personalizzata per la tua domanda di Disoccupazione Naspi? Affidatevi a noi!

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui