Categoria: Naspi

In questa sezione del nostro sito troverai tutte le informazioni e le ultime novità relative alla Disoccupazione Naspi: la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego.

Proveremo a dare una risposta a tutti i tuoi principali quesiti:

  • a chi spetta la Naspi?
  • a che punto sono i pagamenti della Naspi?
  • a chi rivolgersi per la Naspi?
  • In che giorno viene pagata la Naspi?
  • a chi non spetta la Naspi?
  • come si calcola la durata e l’importo della Naspi?
  • perché non arriva la Naspi

e tanto altro ancora…

Tutti i requisiti della Naspi i beneficiari ed il modello Naspi-com

  • Perché la disoccupazione Naspi è bloccata?

    Perché la disoccupazione Naspi è bloccata?

    Come mai non ho ricevuto il pagamento della Naspi?

    Perché la disoccupazione Naspi è bloccata? Molti utenti ci chiedono, dopo aver inserito la data dei pagamenti della Naspi, perché non ricevono la disoccupazione oppure perché l’Inps ha pagato pochi giorni.

    Ricordiamo che ogni disoccupato deve controllare singolarmente la data di disponibilità della disoccupazione Naspi. Infatti per visualizzare la data di pagamento della disoccupazione, è necessario dotarsi delle credenziali Inps, per accedere ai servizi online dell’Inps: Spid carta nazionale dei servizi o carta di identità elettronica.

    In questo articolo cerchiamo di spiegare le diverse motivazioni.

    Primi pagamenti della disoccupazione Naspi: esempi

    Per ricevere l’accoglimento della disoccupazione Naspi, il disoccupato o il patronato, deve controllare attentamente i dati dichiarati sulla domanda. In particolare non deve commettere l’errore di scrivere un Iban errato o omettere qualsiasi dichiarazione.

    Dopo l’invio della domanda, il disoccupato deve attendere 30 giorni per l’esito della disoccupazione. Se la domanda è accolta deve controllare sulla lettera di accoglimento scaricabile sul servizio online Inps cassetta postale:

    • la decorrenza delle Naspi (ossia da quando parte)
    • i giorni spettanti, (sono 28/29 totali nel mese di Febbraio e 30 in tutti gli altri mesi)
    • la retribuzione imponibile per il calcolo dell’importo.

    In seguito riceverà i primi pagamenti dimezzati.

    Perché mi hanno pagato pochi giorni di Naspi?

    I primi pagamenti della Naspi sono frazionati, in base alla decorrenza della disoccupazione. Se la disoccupazione parte:

    • dal 1° al 15 del mese, il primo pagamento è pagato dalla data di partenza sino al 15 del mese,
    • dal 16 al 31, il primo pagamento è corrisposto, dalla data di decorrenza della Naspi sino al 31.

    Quindi se i pagamenti della disoccupazione avvengono in questo modo, non c’è nessuno tipo di problematica. Dal mese successivo o al massimo dal terzo pagamento, la disoccupazione verrà pagata per intero.

    Esempio: decorrenza Naspi il 22 Dicembre 2019. Primo pagamento dal 22 al 31, totale 10 giorni.

    Esempio pagamento primi giorni Naspi
    Esempio pagamento primi giorni Naspi

    La Disoccupazione è finita cosa fare? Esempio di Blocco Naspi

    Perché mi hanno bloccato la disoccupazione Inps? Prima degli ultimi 30 giorni della Naspi, l’Inps blocca l’indennità economica, esattamente un mese prima dalla scadenza. Ad esempio il disoccupato nell’esempio, ha ricevuto solo 567 euro, perché l’Inps ha bloccato la Naspi.

    Esempio: periodo di pagamento (01/01/2020 al 19/01/2020).
    Questo vuole dire che la naspi è finita ed al disoccupato spettano altri 30 giorni, oppure il 20 Gennaio 2020, il richiedente è stato assunto come lavoratore subordinato.

    Perché la Naspi è bloccata?
    Perché la Naspi è bloccata?

    In questo caso è consigliabile inviare online il modello Naspi com, chiedendo il pagamento degli ultimi 30 giorni delle Naspi. Questo modello non è obbligatorio. E’ lo stesso operatore Inps che deve chiudere la pratica, senza alcuna comunicazione.

    Dopo l’invio del modello Naspi com, entro 60 giorni, il disoccupato riceverà il pagamento. Se questo modello non basta per avvisare l’Inps di chiudere la pratica, bisogna fare un sollecito tramite Inps risponde.

    Sospensione naspi per mancata comunicazione dei redditi previsti

    Entro il 31 Gennaio di ogni anno, all’inizio di ogni anno di corresponsione della disoccupazione Naspi successivo al primo, il disoccupato, deve inviare tramite il modello Naspi com, una nuova comunicazione del reddito presunto dell’anno in corso.

    Questo solo, nei casi di svolgimento delle attività lavorative autonome, parasubordinate, subordinate, occasionali in concomitanza di percezione dell’indennità NASpI, qualora quest’ultima coinvolga più anni solari. Di regola è l’Inps che dovrebbe sollecitare il disoccupato ad inviare il Reddito presunto. Infatti al punto 2.11 della Circolare n. 94 del 2015, l’Inps esplica che sarà cura delle strutture territoriali dell’Istituto sollecitare l’adempimento al percettore di naspi che non vi abbia provveduto.

    Però molte volte l’Inps non lo fa. Per questo consigliamo di controllare attentamente la situazione ogni anno, entro il 31 Gennaio e comunicare il reddito anche a zero.

    Inoltre l’Inps aggiunge, che la mancata comunicazione del reddito per gli anni di prestazione successivi al primo non determina tuttavia la decadenza dalla prestazione, ma la sua sospensione fino all’acquisizione della nuova comunicazione.

    In particolare il lavoratore autonomo, esentato dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi è tenuto a presentare all’INPS un’apposita autodichiarazione concernente il reddito ricavato dall’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale, entro il 31 marzo dell’anno successivo

    Decadenza Naspi per mancanza comunicazione redditi presunti

    Il disoccupato perde la disoccupazione Naspi, ai sensi della Circolare n. 94 del 12/05/2015, dal momento in cui si verificano determinate situazioni:

    1. perdita dello stato di disoccupazione, quando supera ad esempio il limite di reddito di 8000 euro,
    2. inizio di un’attività lavorativa subordinata senza provvedere alle comunicazioni del reddito annuo previsto,
    3. inizio di un’attività lavorativa in forma autonoma, senza provvedere alla comunicazione di cui all’articolo 10 del dlgs 4 marzo 2015 n. 22: “Il lavoratore esentato dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi è tenuto a presentare all’INPS un’apposita autodichiarazione concernente il reddito ricavato dall’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale entro il 31 marzo dell’anno successivo”;
    4. raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
    5. acquisizione del diritto all’assegno ordinario di invalidità, sempre che il lavoratore non opti per la disoccupazione naspi;
    6. violazione delle regole di condizionalità di cui all’art. 7 del DLgs 4 marzo 2015 n. 22 ed all’art. 4, co. 41 e co.42 della legge 28 giugno 2012 n. 92.

    La decadenza della disoccupazione avverrà dal momento in cui si verifica l’evento che la determina, con l’obbligo di restituire l’indennità economica che si è continuato a percepire oltre la data da quando si è verificato l’evento.

    Quindi le date da non dimenticare per ricevere correttamente la Naspi sono:

    • 31 gennaio,
    • 31 marzo,
    • ultimi 30 giorni dalle Naspi,
    • entro 30 giorni dalla inizio di una nuova attività lavorativa.

    Se non si riceve la Naspi, è importante sollecitarla tramite l’invio di un quesito con il servizio online Inps risponde online.

  • Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Marzo 2020?

    Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Marzo 2020?

    Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Marzo 2020?

    La Disoccupazione Naspi 2020 è un sussidio di disoccupazione fondamentale per chi si torva ad aver perso in maniera involontaria la propria occupazione.

    Il lavoratore dipendente può ricevere dunque la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero la Naspi. Pagamenti naspi Marzo 2020

    Naspi 2020: a chi spetta?

    Premessa: la Disoccupazione Naspi 2020 è compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, ma in tal caso, va ricordato che l’importo erogato con la disoccupazione stessa, viene sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

    La Naspi è operativa dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    • dimissioni durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
    • dimissioni per giusta causa (mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
    • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva ed obbligatoria di tentativo di conciliazione,

    Inoltre, per richiedere la Naspi bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

    • essere disoccupato,
    • nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione;
    • 30 giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;

    Calcolo Naspi 2020 online

    Come si effettua il calcolo della Disoccupazione Naspi 2020? Quanto si prende con l’assegno di Disoccupazione?
    Per calcolare l’importo della Disoccupazione Inps, si devono:

    1. sommare le retribuzione imponibili Inps, indicate sull’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e dividerle per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio,
    2. calcolare la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 per il numero delle settimane lavorate e moltiplicarle per 4,33 (il valore 4,33 è la media delle settimane contenute in un mese).

    L’importo lordo mensile della disoccupazione è pari al 75% della retribuzione media mensile, nel caso in cui tale retribuzione sia pari o inferiore all’importo di € 1227,55.

    Al contrario se è superiore, l’importo della Naspi sarà pari al 75 % di euro 1227,55 (euro 920,66) più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile (1.373,89 nell’esempio) e l’importo di euro 1227,55.

    Dal quarto mese, tale importo subisce una riduzione progressiva e costante del 3% sul mese precedente e la durata massima della Disoccupazione non può superare i 24 mesi.

    I pagamenti della Naspi 2020

    L’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso per le date di pagamento: non viene pagato né ogni mese nello stesso giorno e né ad inizio di ogni nuovo mese.

    La data varia sempre ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il Pagamento della mensilità della Disoccupazione Inps.

    I pagamenti Naspi possono essere consultati facilmente tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
    In questo video, preso dal nostro canale Ufficiale su YouTube, spieghiamo come fare per poter visualizzare il tutto in maniera rapida ed efficiente.

    Per poter accedere è importante essere in possesso di almeno una delle seguenti credenziali:

    • Pin Inps
    • SPID
    • CIE: Carta d’identità elettronica 3.0
    • CNS: la Carta Nazionale dei Servizi

    Visualizzazione Pagamento Naspi Marzo 2020: da quando?

    Basandoci su quanto accaduto durante gli anni precedenti, la data di pagamento della Naspi a Marzo 2020 (con riferimento alla mensilità di Febbraio) dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’INPS tra il 2 ed il 6 Marzo 2020.

    Il pagamento invece (restando nel campo delle ipotesi) dovrebbe avvenire tra il 10 ed il 14 Marzo del 2020.
    Se i pagamenti della Naspi subiscono dei forti ritardi, consigliamo la lettura completa di questo interessantissimo articolo: i Ritardi della Disoccupazione Naspi

    Per seguire tutte le date Ufficiali della Disoccupazione Naspi nel 2020, il nostro team mette a disposizione di tutti gli utenti, questa pagina, nella quale andiamo a segnalare mese per mese, tutte le date di pagamento della Naspi Inps per l’anno 2020. Calendario Naspi Marzo 2020

    Consulenza Online
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

  • Pagamento Bonus Renzi su Naspi a Febbraio 2020

    Pagamento Bonus Renzi su Naspi a Febbraio 2020

    Pagamento Bonus Renzi su Naspi a Febbraio 2020 – Calendario Bonus

    Pagamento Bonus Renzi Febbraio 2020 sulla Naspi: da quale data sarà disposto il primo pagamento 2020 del Bonus “Renzi” sulla disoccupazione Inps? Bonus Renzi Febbraio 2020
    Anche i disoccupati infatti hanno diritto a ricevere il così detto Bonus Renzi.

    I cittadini in Disoccupazione Naspi che maturano un reddito lordo compreso tra gli 8.174 ed i 26.600 euro possono ricevere il Bonus Irpef 2020.
    Chi pensa di essere al di sotto o al di sopra di questa fascia può leggere attentamente questo nostro articolo.

    Quando si riceve la disoccupazione Naspi, NON bisogna effettuare nessuna domanda per richiedere il Bonus, in quanto l’Inps opera come sostituto di imposta e va a riconoscere gli 80 euro in automatico (può avviare i pagamenti del Bonus qualche mese dopo rispetto al primo mese di pagamento della Naspi), qualora appunto, il reddito previsto per l’anno in corso, sia nella forbice sopracitata.

    Pagamento Bonus Renzi Naspi Febbraio 2020

    Il Bonus Irpef sulla Naspi non viene pagato lo stesso giorno e varia di mese in mese. Ad esempio, in questo anno non vi è stata nessuna data di pagamento nel mese di di Gennaio.
    Scopriamo adesso da quale giorno partiranno i pagamenti per il Bonus Renzi a Febbraio 2020Bonus Renzi Febbraio 2020
    Il Bonus Renzi sulla disoccupazione Naspi sarà pagato in molti casi a partire dal giorno 20 Febbraio giovedì – 20/02/2020

    IMPORTANTE
    La data indicata può variare da singolo a caso a singolo caso: entrano in gioco davvero moltissimi fattori che l’inps deve tenere in conto.
    Per questa ragione, non ti preoccupare se non ricevi il “Bonus Renzi” nella data indicata. Se ne hai diritto, ti sarà pagato e lo troverai sul tuo fascicolo previdenziale nel giro di qualche giorno.

    Bonus Irpef disoccupati Febbraio 2020: come consultarlo

    Per prima cosa, bisogna andare sul sito dell’Inps ed accedere con le proprie credenziali sul Fascicolo Previdenziale del CittadinoQui trovi la nostra Guida
    A questo punto si può visualizzare il Bonus – Bisogna cliccare su Prestazione in corrispondenza della freccia. (Credito Art.1 D.L. 66 Del 24.04.2014).

    Fascicolo-previdenziale-Bonus-Renzi
    Fascicolo-previdenziale-Bonus-Renzi


    E’ possibile cliccare su STAMPA e si giungerà così dunque, alla visualizzazione relativa al mese in questione

    Il pagamento del Bonus Renzi a Febbraio 2020

    I pagamenti del Bonus Renzi saranno disponibili a partire dal giorno 20 Febbraio 2020 e nei giorni successivi. Pagamento Bonus Renzi Febbraio 2020

    IMPORTANTE
    La data indicata può variare da singolo a caso a singolo caso: entrano in gioco davvero moltissimi fattori che l’inps deve tenere in conto.
    Per questa ragione, non ti preoccupare se non ricevi il “Bonus Renzi” nella data indicata. Se ne hai diritto, ti sarà pagato e lo troverai sul tuo fascicolo previdenziale nel giro di qualche giorno.

    Perché l’importo del Bonus Renzi varia da mese a mese?

    Per rispondere a questo quesito, ti rimandiamo a quanto espressamente indicato dall’Inps: ” Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati.

    Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.

    Questo spiega perché ogni disoccupato, percepisce una cifra differente da ogni altro percettore di Naspi. art. 1 D.L. 66/2014

    Ti ringraziamo per la tua attenzione e ti invitiamo a visitare la nostra area dedicata alla consulenza online
    Saluti da Insindacabili.it

    IMPORTANTE: se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

  • Calcolo disoccupazione Naspi e importo massimo

    Calcolo disoccupazione Naspi e importo massimo

    Quanto spetta di disoccupazione Naspi?

    Molti lavoratori si chiedono, al termine di un rapporto di lavoro, quanto percepiranno di disoccupazione Naspi? Qual è l’importo massimo della disoccupazione Inps? La disoccupazione Naspi è l’unica prestazione economica rimasta per chi ha perso il lavoro involontariamente.

    Assegno di disoccupazione requisiti

    Per ottenere la disoccupazione Naspi, bisogna avere determinati requisiti, aver perso il lavoro involontariamente e presentare la domanda Naspi online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. Se mi licenzio ho diritto alla disoccupazione? No, solo se le dimissioni avvengono per giusta causa o durante il periodo tutelato della maternità.

    Dopo aver presentato la domanda online, bisogna attendere 30-45 giorni per ricevere i primi pagamenti frazionati, in base alla decorrenza della disoccupazione e controllare la lettera di accoglimento della naspi nella cassetta postale online Inps per verificare la decorrenza della disoccupazione e la durata in giorni.

    Durante ogni anno, l’INPS corrisponde sempre 30 giorni di disoccupazione per ogni mese, eccezion fatta per il mese di Febbraio, in cui vengono pagati 28-29 giorni.

    Esempio di calcolo
    Partiamo con il conteggio dei giorni e delle relative mensilità.

    30 giorni Gennaio, 29 giorni Febbraio, 30 giorni Aprile, 30 giorni Maggio e

    30 giorni Giugno
    30 giorni Luglio
    30 giorni Agosto
    30 giorni Settembre
    30 giorni Ottobre
    30 giorni Novembre
    30 giorni Dicembre

    Come calcolare la disoccupazione?

    Per calcolare l’importo della disoccupazione Naspi, bisogna scaricare l’estratto contributivo Inps e sommare le settimane e l’imponibile previdenziale Inps, indicato sull’estratto conto Inps, degli ultimi 4 anni, alla data di cessazione del rapporto di lavoro. Seguendo i passi del nostro video è possibile calcolare l’importo della disoccupazione Naspi.

    In seguito bisogna verificare il calcolo dell’Inps della disoccupazione Naspi, sul servizio online: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. E’ necessario inserire il codice fiscale e le credenziali Inps e cliccare su Naspi, indennità Naspi e Consultazione domande. In seguito bisogna cliccare su dettaglio nella colonna visualizza dettaglio,

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    e premere su Prospetto di calcolo,

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    All’interno del prospetto è indicata:

    • la data di decorrenza della disoccupazione Naspi, ossia il giorno di partenza dell’indennità economica,
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio, dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati:

    1. i dati retributivi,
    2. l’importo lordo mensile della disoccupazione Naspi, sapendo che l’importo massimo erogabili nel 2020 è pari a 1335,40 euro (valore che cambia di anno in anno).
    Quando si prende di disoccupazione, calcolo e durata Naspi 2020
    Quando si prende di disoccupazione, calcolo e durata Naspi

    Quanto si prende di disoccupazione?

    Per calcolare l’importo mensile dell’indennità Naspi bisogna:

    1. sommare le retribuzione imponibili Inps, indicate sull’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e dividerle per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio,
    2. calcolare la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 per il numero delle settimane lavorate e moltiplicarle per 4,33 (il valore 4,33 è la media delle settimane contenute in un mese).

    L’importo lordo mensile della disoccupazione è pari al 75% della retribuzione media mensile, nel caso in cui tale retribuzione sia pari o inferiore all’importo di € 1227,55. Al contrario se è superiore, come nell’esempio, l’importo della Naspi sarà pari al 75 % di euro 1227,55 (euro 920,66) più il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile (1.373,89 nell’esempio) e l’importo di euro 1227,55. Dal quarto mese, tale importo subisce una riduzione del 3% ogni mese. – i valori possono variare di anno in anno –

    Cosa succede dal quarto mese della Naspi?

    L’importo lordo della Naspi mensile diminuisce, del 3% ogni mese. Questo significa che l’importo iniziale della Naspi dopo il 4° mese di disoccupazione, diminuisce del 3%. Quindi dal quarto mese spetterà un importo di 928,58 su 957,30, 900,73 su 928,58 dal quinto mese, fino a ridursi sino al termine della disoccupazione.

    A differenza della decurtazione, ogni mese, verrà percepito il bonus Renzi sulla Naspi, con un diverso pagamento da parte dell’Istituto, secondo i calcoli dell’Inps determinati in base alla durata ed all’importo dell’indennità di disoccupazione.

    Nel momento in cui mancano 30 giorni alla fine della disoccupazione Naspi, l’Inps blocca il pagamento ed il disoccupato deve facoltativamente (vivamente consigliabile), comunicare con il modello Naspi com, di essere ancora disoccupato, chiedendo il pagamento degli ultimi 30 giorni della Naspi.

    Entro 60 giorni dalla comunicazione telematica del modello Naspi com, l’Inps pagherà l’ultima mensilità.

    Riferimento normativo: Circolare Inps n. 94 del 12 Maggio 2015, Circolare Inps n. 20 del 10/02/2020

    Consulenza online del team di insindacabili.it
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

  • Calendario pagamento Naspi Febbraio 2020 – Quando arriva e come si calcola

    Calendario pagamento Naspi Febbraio 2020 – Quando arriva e come si calcola

    Calendario pagamento Naspi Febbraio 2020 – Quando arriva e come si calcola

    Quando arrivano i pagamenti della Naspi Inps a Febbraio 2020 e come si calcolano gli importi della Disoccupazione?

    Partiamo col dire che, purtroppo, NON tutti ricevono il denaro nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di commentare questo articolo, ne consigliamo la lettura completa.

    Naspi Febbraio 2020: quando arriva il pagamento?

    Il Pagamento della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2020 dovrebbe essere giungere a partire dal giorno 11 Febbraio 2020 (martedì 11/02/2020) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese precedente, ovvero dal 01/01/2020 al 31/01/2020. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre ai trenta giorni precedenti, per cui a Febbraio 2020 viene pagato il mese di Gennaio 2020 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi è super-variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Febbraio 2020: giorno di pagamento variabile?

    Può capitare di ricevere il pagamento della Naspi di Febbraio 2020 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella dell’11 Febbraio 2020.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi a Febbraio 2020: come visualizzare gli importi

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Febbraio 2020, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci il codice fiscale e il tuo codice Pin online. Nel cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.

    Sino a visualizzare anche il dettaglio del pagamento della Naspi a Febbraio 2020

    Visualizzare il pagamento della Naspi a Febbraio 2020

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo sino alla schermata desiderata.

    Naspi Febbraio 2020 e Conguaglio Irpef

    Con la disoccupazione Naspi percepita a Febbraio (può capitare anche a Marzo), l’Inps potrebbe trattenere o rimborsare l’irpef pagata o non pagata nell’anno precedente.

    Si potrebbe:

    • percepire un importo superiore della Naspi, per conguaglio fiscale a credito, ossia quando hai pagato più imposte sulla disoccupazione nell’anno precedente, rispetto al dovuto,
    • ricevere una trattenuta sulla disoccupazione, per conguaglio fiscale a debito, quando le ritenute irpef dell’anno precedente, pagate sulla naspi, sono state inferiori rispetto al previsto.

    In tutti i due casi, è consigliabile controllare il calcolo irpef, presentando la dichiarazione dei redditi 730 o Unico.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    Si, è possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Come si calcola la Naspi 2020 Inps?

    Come si calcola l’importo della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2020?

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2020, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza della disoccupazione Naspi 2020;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal quarto mese tale importo subisce una decurtazione del 3% ogni mese.

    Importo Naspi: prospetto durata e calcolo della disoccupazione

    Quanto dura la Naspi, Calcolo disoccupazione Naspi e retribuzione lorda di riferimento
    Quanto dura la Naspi, Calcolo disoccupazione Naspi e retribuzione lorda di riferimento

    Può interessarti anche anche: Spetta la Tredicesima con la Naspi?

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

  • Naspi Conguaglio Irpef nel 2020: perché l’importo è più alto o più basso?

    Naspi Conguaglio Irpef nel 2020: perché l’importo è più alto o più basso?

    Naspi Conguaglio Irpef nel 2020: perché l’importo è più alto o più basso?

    Come mai l’importo della tua ultima disoccupazione Naspi 2020 è più alto o più basso rispetto ai mesi precedenti? Anche considerando la decurtazione mensile del 3% che viene operata a partire dal quarto mese sulla DS Naspi, qualcosa non quadra in tanti importi ricevuti dai nostri lettori.

    Vediamo insieme il perché e cosa succede.

    Conguaglio Irpef su Naspi: che cos’è?

    Il conguaglio fiscale o il conguaglio irpef, è un ricalcolo delle ritenute irpef effettuate dall’Inps sulla disoccupazione Naspi, per tutto il periodo di disoccupazione nell’anno precedente (in questo caso nel 2019).

    L’istituto Previdenziale calcola agli inizi dell’anno, un’indennità presunta dell’interno anno, in base agli importi ed alla durata della disoccupazione. Durante il 1° Gennaio sino al 31 Dicembre, l’Inps applica delle trattenute presunte su ogni pagamento della Naspi.

    Alla fine dell’anno, l’Inps ha il totale dell’indennità corrisposte al disoccupato e su questo calcola l’esatto importo delle ritenute irpef.

    Perché a Febbraio o Marzo 2020 la Naspi è più alta o più bassa?

    L’Inps dopo aver acquisito alla fine dell’anno, l’importo esatto della disoccupazione, controlla l’irpef pagata durante l’anno e calcola il conguaglio irpef.

    Sulla disoccupazione Inps potresti trovare questa situazione:

    • un credito irpef, per conguaglio fiscale a credito, ossia quando hai pagato più imposte sulla disoccupazione nell’anno precedente, rispetto al dovuto,
    • un debito irpef sulla disoccupazione, per conguaglio fiscale a debito, quando le ritenute irpef dell’anno precedente, pagate sulla naspi, sono state inferiori rispetto al previsto.

    Come controllare il conguaglio Irpef sulla Naspi?

    Per controllare il dettaglio del pagamento della Naspi, accedi al servizio online dell’Inps: fascicolo previdenziale del cittadino. Inserisci il codice fiscale ed il Pin Inps:

    Fascicolo previdenziale Inps
    Fascicolo previdenziale Inps

    Clicca sulla sinistra nel menu’ Prestazioni – Pagamenti:

    Pagamenti Naspi gennaio 2019
    Pagamenti Naspi gennaio 2019

    Clicca su Prestazione e visualizzerai:

    • l’Agenzia Inps di riferimento;
    • l’importo che sarà pagato;
    • la descrizione della Prestazione;
    • la data di pagamento;
    • l’ufficio pagatore, posta o banca;
    • Il dettaglio dei giorni, dell’Irpef e del conguaglio fiscale.

    Dettaglio Naspi Gennaio 2019
    Dettaglio di pagamento Naspi e Conguaglio Irpef

    Nelle note ci potrebbe essere una voce:

    • CONG.IRPEF con il segno più, in questo caso il conguaglio è positivo e riceverai una somma in più sulla disoccupazione Naspi;
    • CONG. IRPEF con il segno meno, in questo caso il conguaglio è negativo e l’importo dell’indennità Naspi sarà inferiore;

    Consulenza del Team di insindacabili.it
    Se hai bisogna di una consulenza telefonica personalizzata, contattaci accedendo all’area riserva di consulenza online.

  • Pagamento Naspi a Febbraio 2020 – Pagamenti disoccupazione e Calendario Inps

    Pagamento Naspi a Febbraio 2020 – Pagamenti disoccupazione e Calendario Inps

    Pagamento Naspi a Febbraio 2020 – Pagamenti disoccupazione Inps

    Da che giorno del mese saranno disponibili i pagamenti della Naspi a Febbraio 2020? Pagamento Naspi ad Febbraio 2020
    Per tantissimi cittadini in disoccupazione Naspi, si tratta di una delle date più importanti di ogni singolo mese.
    Quando arriva dunque l’attesissimo pagamento della Naspi a Febbraio 2020?

    Nel nostro articolo andremo a fornire una data indicativa, dalla quale dovrebbe essere disponibile l’importo della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2020 per i tanti percettori dell’assegno su tutto il territorio Nazionale. pagamento aspi Febbraio 2020

    Il Condizionale è sempre d’obbligo perché, NON tutti ricevono il denaro nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di inserire degli eventuali commenti, consigliamo la lettura completa dell’Articolo (note comprese)

    Naspi Febbraio 2020: quando arrivano i soldi?

    L’assegno della Disoccupazione Naspi a Febbraio 2020 dovrebbe essere riscuotibile a partire dal giorno 11 Febbraio 2020 (martedì 11/02/2020) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese di Gennaio, ovvero dal 01/01/2020 al 31/01/2020. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre al mese precedente, per cui a Febbraio 2020 viene pagato il mese di Gennaio 2020 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi è molto variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Febbraio 2020: arriva a tutti lo stesso giorno?

    Può capitare di ricevere il pagamento della Naspi di Febbraio 2020 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella dell’11 Febbraio 2020.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi a Febbraio 2020: come controllare

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Febbraio 2020, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci il codice fiscale e il tuo codice Pin online. Nel cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.

    Sino a visualizzare anche il dettaglio del pagamento della Naspi a Febbraio 2020

    Visualizzare il pagamento della Naspi a Febbraio 2020

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo passo-passo fino alla schermata desiderata.

    Prima di salutarti, vogliamo darti un consiglio: mentre percepisci la Naspi, poni già le tue basi per la ricerca di una nuova occupazione, in modo da farti trovare già pronto e preparato per l’appuntamento con il tuo prossimo Lavoro. Pagamento Naspi ad Febbraio 2020

    Con la disoccupazione Naspi percepita a Febbraio o Marzo, l’Inps potrebbe trattenere o rimborsare l’irpef pagata o non pagata nell’anno 2019. Infatti potresti:

    • percepire un importo superiore della Naspi, per conguaglio fiscale a credito, ossia quando hai pagato più imposte sulla disoccupazione nell’anno precedente, rispetto al dovuto,
    • ricevere una trattenuta sulla disoccupazione, per conguaglio fiscale a debito, quando le ritenute irpef dell’anno precedente, pagate sulla naspi, sono state inferiori rispetto al previsto.

    In tutti i due casi, è consigliabile controllare il calcolo irpef, presentando la dichiarazione dei redditi 730 o Unico.

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    A partire dallo scorso anno è stata introdotta la misura di contrasto alla povertà e di re-inserimento sociale e lavorativo, denominata “Reddito di Cittadinanza”.

    E’ possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Non stai ricevendo la Naspi a Febbraio 2020 ed hai diversi dubbi?

    Se non ricevi la Naspi o ci sono dei problemi con la tua indennità di disoccupazione, puoi affidarti al nostro servizio Premium di consulenza personale dedicata.

    IMPORTANTE: se non visualizzi ancora la data, è probabile che la tua area riservata debba ancora aggiornarsi. Attendi e ricontrolla i prossimi giorni.

    Infine, se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

    Leggi anche: Spetta la Tredicesima con la Naspi?

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

  • Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Febbraio 2020?

    Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Febbraio 2020?

    Da quando dovrebbe essere visibile la data di Pagamento Naspi a Febbraio 2020?

    La Disoccupazione Naspi 2020 è un sussidio di disoccupazione fondamentale per chi si torva ad aver perso in maniera involontaria la propria occupazione.

    Il lavoratore dipendente può ricevere dunque la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, ovvero la Naspi. Pagamenti naspi Febbraio 2020

    Naspi 2020: a chi spetta?

    Premessa: la Disoccupazione Naspi 2020 è compatibile anche con il Reddito di Cittadinanza, ma in tal caso, va ricordato che l’importo erogato con la disoccupazione stessa, viene sottratto da quello del Reddito di cittadinanza.

    La Naspi è operativa dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    • dimissioni durante il periodo di maternità (da 300 giorni prima della data presunta del parto e fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
    • dimissioni per giusta causa (mancato pagamento delle retribuzioni, aver subito molestie sessuali sul luogo di lavoro, mobbing, modificazione peggiorative delle mansioni lavorative, spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra senza comprovate ragioni e dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico;
    • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura preventiva ed obbligatoria di tentativo di conciliazione,

    Inoltre, per richiedere la Naspi bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:

    • essere disoccupato,
    • nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, bisogna possedere almeno 13 settimane di contribuzione;
    • 30 giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;

    I pagamenti della Naspi 2020

    L’indennità di Disoccupazione Naspi, non ha un calendario fisso per le date di pagamento: non viene pagato né ogni mese nello stesso giorno e né ad inizio di ogni nuovo mese.

    La data varia sempre ed Inps pubblica all’incirca con 7-15 giorni di anticipo i dettagli completi per il Pagamento della mensilità della Disoccupazione Inps.

    I pagamenti Naspi possono essere consultati facilmente tramite il Fascicolo Previdenziale dell’Inps.
    In questo video, preso dal nostro canale Ufficiale su YouTube, spieghiamo come fare per poter visualizzare il tutto in maniera rapida ed efficiente.

    Per poter accedere è importante essere in possesso di almeno una delle seguenti credenziali:

    • Pin Inps
    • SPID
    • CIE: Carta d’identità elettronica 3.0
    • CNS: la Carta Nazionale dei Servizi

    Visualizzazione Pagamento Naspi Febbraio 2020: da quando?

    Basandoci su quanto accaduto durante gli anni precedenti, la data di pagamento della Naspi a Febbraio 2020 (con riferimento alla mensilità di Gennaio) dovrebbe essere pubblicata sul sito dell’INPS tra il 3 ed il 7 Febbraio 2020.

    Il pagamento invece (restando nel campo delle ipotesi) dovrebbe avvenire tra l’8 ed il 15 Febbraio del 2020.
    Se i pagamenti della Naspi subiscono dei forti ritardi, consigliamo la lettura completa di questo interessantissimo articolo: i Ritardi della Disoccupazione Naspi

    Per seguire tutte le date Ufficiali della Disoccupazione Naspi nel 2020, il nostro team mette a disposizione di tutti gli utenti, questa pagina, nella quale andiamo a segnalare mese per mese, tutte le date di pagamento della Naspi Inps per l’anno 2020. Calendario Naspi Febbraio 2020

    Consulenza Online
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

  • Naspi quando arrivano i soldi: disoccupazione requisiti e giorno pagamento

    Naspi quando arrivano i soldi: disoccupazione requisiti e giorno pagamento

    Naspi quando arrivano i soldi: disoccupazione requisiti e giorno pagamento

    Quando arrivano i soldi della Disoccupazione Naspi? Quali sono i requisiti per poter presentare la domanda Naspi?
    Ed infine, i pagamenti arrivano sempre nello stesso giorno?

    Fascicolo previdenziale del cittadino e Disoccupazione Naspi

    Per controllare i pagamenti della Disoccupazione Naspi, dobbiamo entrare sul sito dell’Inps, accedendo sul fascicolo previdenziale con le credenziali Inps o Spid.

    Una volta entrati, dovremo cliccare sulla voce “Pensione non agricola” visualizzando finalmente tutti i pagamenti Naspi che abbiamo o che stiamo ricevendo in un determinato anno. A scanso di equivoci, è sempre bene ricordare che i pagamenti della Naspi non arrivano quasi mai nello stesso giorno del mese precedente, per cui è davvero difficile stabilire a priori una data certa per il pagamento.

    Va detto però, che in genere, l’Inps dispone i pagamenti della Disoccupazione Naspi tra il 9 ed il 22 di ogni mese, con particolari ritardi nel mese di Gennaio di ogni anno e durante le prime mensilità della DS Naspi.

    Ad ogni pagamento (salvo in alcuni casi) vengono pagati dall’Ente statale, 30 giorni di Disoccupazione Naspi.

    Pagamento Naspi Inps: come e cosa controllare

    Per prima cosa, dobbiamo essere sicuri di aver allegato tutti i documenti alla domanda di disoccupazione Naspi.
    L’Inps deve controllare che tutto sia in regola. Indispensabile, per ottenere il pagamento, è allegare ed aver compilato correttamente i seguenti documenti:

    • il modello SR163, dove viene indicato il codice IBAN per accreditare gli importi della disoccupazione; (è necessario timbro e firma dell’operatore bancario o postale)
    • lo stato occupazionale rilasciato dal centro per l’Impiego della zona; (non più necessario dal 4 dicembre 2017, dopo l’entrata in vigore del DID online)
    • la lettera di licenziamento firmata da entrambi le parti;
    • le ultime tre buste paga se in possesso;
    • il documento d’identità o il permesso di soggiorno nel caso di cittadini extracomunitari.

    Inoltre dopo avere presentato la domanda Naspi, entro 15 giorni dall’invio della domanda di disoccupazione, ci si deve recare al centro per l’impiego per firmare il patto di servizio personalizzato.

    Per controllare lo stato della tua pratica, clicchiamo ora su www.inps.it. Scrivendo sulla barra cerchi servizi: fascicolo previdenziale del cittadino.

    Accediamo al servizio:

    Fascicolo previdenziale cittadino Inps
    Fascicolo previdenziale cittadino Inps.

    Ora nella Cassetta Postale inps dobbiamo verificare di aver ricevuto:

    • la lettera di accoglimento della domanda Naspi. In tal caso è tutto ok: dobbiamo solo aspettare ed attendere i pagamenti.
    • una richiesta di ulteriore documentazione da parte dell’Inps. Se così fosse, impegniamoci nel più breve tempo possibile a far pervenire all’Ente i documenti mancanti.

    Calendario Pagamenti Naspi

    Se dopo queste ulteriori verifiche, non c’è ancora tracci dei pagamenti Naspi, a quel punto dobbiamo:

    • recarci presso la sede Inps più vicina, chiedendo anticipatamente i giorni di ricevimento per le prestazioni a sostegno del reddito;
    • contattare il Contact Center dell’Inps al numero verde Inps 803164 dal telefono fisso e lo 06164164 da telefono mobile per parlare con un operatore;
    • scrivere una email o una pec direttamente alla sede Inps di competenza, indicando il numero della pratica Naspi;
    • di fare un sollecito per iscritto con Inps risponde online.

    Infine, se percepiamo la disoccupazione Naspi ed abbiamo avuto nell’anno precedente, redditi da lavoro autonomo, occasionale oppure siamo stati amministratori di società di persone o di capitali, anche senza compenso, dovremo inviare telematicamente all’Inps, all’inizio di ogni anno, il modello Naspi com.

    All’interno di questo reddito, andremo a dichiarare il reddito presunto da lavoro autonomo occasionale e/o da amministratore, anche se pari a zero. Così i pagamenti saranno regolari a partire dalla mensilità di Gennaio.

    Se la disoccupazione Naspi sta per terminare e mancano solo 30 giorni, noi di insindacabili.it, consigliamo sempre di comunicare ed inoltrare all’Inps il modello SR161 Naspi com.

    Pagamento Naspi inps.it

    Per conoscere le date di pagamento della Disoccupazione Naspi, mese per mese ed anno per anno, il nostro sito mette a vostra disposizione moltissimi articoli e tabelle, dove potrete visualizzare ed analizzare con noi le date di Pagamento della Disoccupazione in tempo reale.

    Il Pagamento del Bonus Renzi sulla Naspi

    Anche chi non lavora ed è percettore di Disoccupazione Naspi, può, se rispetta i limiti previsti per legge, ricevere il cosìdetto “Bonus Renzi”.

    Non bisogna effettuare nessuna domanda per richiedere tale Bonus, in quanto l’Inps opera come sostituto di imposta e va a riconoscere l’importo in automatico (può avviare i pagamenti del Bonus qualche mese dopo rispetto al primo mese di pagamento della Naspi), qualora appunto, il reddito previsto per l’anno in corso, sia nella forbice prevista dalle leggi in vigore.

    Per gli aggiornamenti e le ultime novità. invitiamo alla lettura di questo articolo.

    Come avviene per la Disoccupazione Naspi, anche il pagamento per il bonus Renzi Inps, non viene accreditato sempre nello stesso giorno del mese ma può variare da mensilità a mensilità (di solito, il pagamento si concretizza negli ultimi 15 giorni di ogni mese).

    Anche in questo caso, gli esperti del nostro sito, seguono sempre in diretta tutti i pagamenti del Bonus Renzi Inps erogati ai cittadini in Disoccupazione.

    Consulenza Online
    Avete bisogno di una consulenza online personalizzata per la tua domanda di Disoccupazione Naspi? Affidatevi a noi!

  • Ultimo pagamento Dis Coll – Come sbloccare ultima mensilità di disoccupazione?

    Ultimo pagamento Dis Coll – Come sbloccare ultima mensilità di disoccupazione?

    Ultimo pagamento Dis-coll – Mancato pagamento ultimo mese della disoccupazione Dis-coll

    Mancato pagamento dell’ultimo mese della Disoccupazione Dis-coll? Cosa fare se non si riceve l’ultimo pagamento? In questo articolo spiegheremo come fare, per ricevere l’ultimo pagamento della Disoccupazione Dis-coll, ossia degli ultimi 30 giorni spettanti.

    Mancato pagamento ultimo mese Dis-coll

    L’indennità di disoccupazione DIS-COLL, è una prestazione a sostegno del Reddito da parte dell’Inps, riconosciuta:

    • ai collaboratori a progetto,
    • agli assegnisti,
    • ai dottorandi di ricerca con borsa di studio,

    che hanno perso involontariamente il lavoro e che sono iscritti alla Gestione Separata Inps. L’Indennità economica da parte dell’Inps, spetta per un periodo massimo di 6 mesi e per ricevere l’ultimo pagamento, è consigliabile (non obbligatorio e non richiesto dall’Inps) comunicare di essere ancora disoccupati.

    Che cos’è il modello Dis Coll – com?

    Dopo aver ricevuto l’accoglimento della domanda, è importante comunicare all’Inps, qualsiasi variazione che possa influire sul pagamento della Dis-coll:

    • l’inizio di un’attività autonoma: è obbligatorio comunicare il reddito presunto entro 30 giorni dall’evento,
    • l’indicazione del reddito annuo presunto derivante da lavoro parasubordinato, il cui inizio è stato rilevato dall’INPS, grazie alle comunicazioni obbligatorie fatte dal committente,
    • l’espatrio all’estero nel periodo indennizzabile in cerca di lavoro o per altri motivi;
    • la fruizione di altri tipi di prestazione (malattia, maternità, ricovero) non comunicati telematicamente;
    • l’avvenuta presentazione di domanda di pensione ad istituzione diversa dell’INPS;
    • l’inizio attività di lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato, esclusivamente nei casi in cui il datore di lavoro non sia tenuto alle comunicazioni obbligatorie. Noi consigliamo sempre di farle,
    • la comunicazione per lo sblocco degli ultimi pagamenti della disoccupazione. Tale comunicazione non è obbligatoria da parte dell’Inps, anzi l’Istituto sconsiglia di farlo.

    Per variare il codice Iban sulla disoccupazione Dis-Coll, bisogna allegare alla procedura online ed inviare tramite pec o email all’Inps, il nuovo modello sr163, con il nuovo codice Iban.

    Come sbloccare ultima mensilità di disoccupazione Dis-coll?

    La Comunicazione Dis coll-com Inps, è possibile farla, accedendo al servizio online Inps: Prestazioni a sostegno del RedditoDopo aver inserito il codice fiscale e le credenziali di accesso (codice Pin Inps dispositivo, Spid o carta nazionale dei servizi), bisogna cliccare sul menu a sinistra Dis- coll – Comunicazione domanda:

    Comunicazione Dis coll com Inps
    Comunicazione Dis coll com Inps

    Successivamente bisogna cliccare prima su Comunicazioni DIS-COLL – COM e poi su Invio Comunicazioni.

    Comunicazione ultimo pagamento Inps Dis coll com
    Comunicazione ultimo pagamento Inps Dis coll com

    In seguito bisogna selezionare la voce: “Eventi che influiscono sul pagamento della prestazione” ed in “Tipo evento da comunicare” si deve cliccare su Altro e poi su Avanti.

    A questo punto bisogna scrivere: “Dichiaro di essere disoccupato e chiedo il pagamento degli ultimi 30 giorni della disoccupazione Dis-coll“. Cliccando su Avanti, seguendo altri piccoli passaggi, si procederà all’invio della comunicazione dis-coll com.

    Entro 60 giorni dall’invio del modello online Dis Coll – com, si riceverà l’ultimo pagamento della disoccupazione.

    Consulenza Online Professionale
    Vuoi ricevere una consulenza-personale sul modello Dis Coll com? Utilizza adesso il nostro Servizio online dedicato!

  • Disoccupazione a chi spetta

    Disoccupazione a chi spetta

    A chi spetta la Disoccupazione Naspi?

    A chi spetta la Disoccupazione? Quali documenti sono necessari per presentare la domanda di disoccupazione Inps? Quando arrivano i soldi? Cosa serve per la Disoccupazione denominata Naspi?

    A quanto ammonta la Disoccupazione e come funziona per i pagamenti?

    Disoccupazione Inps: chi ne ha diritto?

    Per aver diritto alla disoccupazione Inps, bisogna essere in possesso di determinati requisiti. La DS Naspi spetta:

    • agli apprendisti;
    • ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
    • ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
    • al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
    • ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa.

    Si ha diritto alla Disoccupazione, solo per alcuni motivi di interruzione del rapporto di lavoro:

    Domanda di Disoccupazione: i requisiti

    Il sussidio di disoccupazione Naspi può essere ricevuta se il richiedente è:

    • disoccupato, ossia ha perso il lavoro;
    • in possesso 13 settimane di contributi, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione; (per questo bisogna controllare l’estratto contributivo Inps). Inoltre è importante avere una retribuzione minima, non inferiore ai minimali contributivi previsti ogni anno dall’Inps.
    • Avere 30 giorni di lavoro effettivo, nei 12 mesi precedenti, prima del periodo di disoccupazione.

    La domanda di Disoccupazione, si presenta esclusivamente online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

    Come presentare la domanda di Disoccupazione?

    La domanda di disoccupazione Naspi, può essere inviata attraverso le seguenti modalità:

    • con il contact center dell’Inps, al numero verde 803.164 da telefono fisso o il numero Inps 06.164.164 da telefono mobile;
    • tramite il patronato dell’ufficio zonale; in questo caso è indispensabile chiedere la ricevuta della Naspi e se sarà applicata un ritenuta mensile come contributo sindacale.
    • tramite il codice Pin dispositivo Inps;
    • con il codice Spid.
    • o la carta nazionale dei servizi.

    Domanda disoccupazione: documenti necessari

    Per inviare la domanda di disoccupazione in maniera corretta, qualunque sia il canale di trasmissione delle domanda, bisogna presentare i seguenti documenti:

    • documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente, passaporto e permesso di soggiorno se straniero non scaduto);
    • ultimo modello Sr163 compilato correttamente, timbrato e firmato dalla posta o dalla banca, indicando Naspi nella sezione descrizione;
    • contratto di lavoro a tempo determinato, se l’ultimo rapporto era a tempo determinato;
    • le ultime tre buste paga;
    • l’eventuale convalida della Direzione provinciale del lavoro provinciale, nel caso di dimissioni per giusta causa durante la maternità o la risoluzione consensuale del rapporto;
    • la copia delle eventuali dimissioni per giusta causa;
    • la copia della contestazione al datore di lavoro nel caso di dimissioni per giusta causa.

    Dopo l’invio della domanda è obbligatorio recarsi al Centro per l’impiego entro 15 giorni dalla data di presentazione della Naspi, per la sottoscrizione del patto di servizio.

    Domanda di disoccupazione online e consultazione

    Per inviare telematicamente la domanda di disoccupazione Naspi, bisogna accedere al sito dell’Inps: www.inps.it. Sulla barra cerchi servizi, prestazioni, informazioni, bisogna scrivere Naspi ed accedere al servizio, scrivendo il codice fiscale ed il codice Pin dispositivo Inps. All’apertura della videata seguente, bisogna cliccare su Indennità di Naspi.

    Domanda di disoccupazione online 2020
    Domanda di disoccupazione online

    In seguito bisogna cliccare su menu naspi – Invio domanda

    Domanda di disoccupazione Naspi che cos'è
    Domanda di disoccupazione Naspi che cos’è

    In questa sezione è importante verificare i dati anagrafici, inserendo lo stato civile e se coniugato, bisogna indicare il codice fiscale del coniuge. In seguito è necessario cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 invio domanda
    Domanda di disoccupazione Naspi invio domanda

    Nella sezione invio domanda Naspi bisogna inserire i dati dell’ultima posizione lavorativa indicati sulla busta paga, se quelli scritti dall’Inps non sono corretti:

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ultima posizione lavorativa
    Domanda di disoccupazione Naspi ultima posizione lavorativa

    In seguito è necessario indicare i dati del datore di lavoro, la data di inizio e di termine dell’attività lavorativa e selezionare il motivo della cessazione.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ricerca datore di lavoro
    Domanda di disoccupazione Naspi ricerca datore di lavoro

    Bisogna controllare gli Uniemens (le comunicazione delle retribuzioni del consulente del lavoro dell’azienda) e cliccare su avanti:

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contributi utili
    Domanda di disoccupazione Naspi contributi utili

    In questa sezione bisogna indicare il numero di telefono, l’indirizzo email, il titolo di studio, la qualifica e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contatti e qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi contatti e qualifica

    E’ necessario compilare la seguente sezione (in quasi tutti i casi si indica No a tutte le domande del questionario) e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 dichiarazioni
    Domanda di disoccupazione Naspi dichiarazioni

    In questa sezione bisogna cliccare su, dichiaro di poter far valere di 30 giornate di lavoro. Nel caso di attività di lavoro autonomo (come amministratore o lavoro autonomo occasionale), è indispensabile dichiarare il reddito presunto e la data di inizio attività.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 attività lavorativa in corso
    Domanda di disoccupazione Naspi attività lavorativa in corso

    E’ necessario cliccare sul quadratino presa visione dell’avviso, dopo aver letto l’informativa dell’Inps e

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 avviso
    Domanda di disoccupazione Naspi avviso

    selezionare la modalità di pagamento (conto corrente, carta prepagata, libretto bancario o postale) e scrivere il codice Iban indicato sul modello Sr163. In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 IBAN
    Domanda di disoccupazione Naspi IBAN

    In questa sezione bisogna scrivere la qualifica dell’ultimo rapporto di lavoro e cliccare su avanti,

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi qualifica

    premere sul quadratino Mi impegno a comunicare all’Inps qualsiasi variazione, che invierai eventualmente con il modello Naspi Com e sulla dichiarazione di veridicità delle informazioni fornite. In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 comunicazioni Naspi com
    Domanda di disoccupazione Naspi comunicazioni Naspi com

    Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione online, bisogna controllare i dati riportati nel riepilogo dei dati inseriti e cliccare sul rettangolino ALLEGATI, per inserire i documenti importantissimi per la liquidazione della Naspi.

    Allegati Naspi 2020
    Allegati Disoccupazione

    Nella sezione Allegati, è necessario cliccare sul quadratino: Dichiaro che la documentazione allegata è conforme all’originale e premere su scegli file per inserire i documenti indicati precedentemente. Ricordiamo che è indispensabile allegare il modello Sr163 compilato correttamente, con il documento d’identità in corso di validità.

    Nella descrizione, dopo aver allegato il modello Sr163 bisogna scrivere: modello Sr163 e cliccare su allega. Dopo aver allegato tutti i documenti bisogna cliccare su torna allo sportello e premere su conferma in basso al riepilogo delle informazioni sulla Naspi.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 documenti
    Domanda di disoccupazione Naspi documenti

    La domanda di disoccupazione è ora inviata. Per richiedere le detrazioni fiscali per il coniuge o per i figli e gli assegni familiari sulla disoccupazione, è necessario cliccare sui riquadri indicati nella seguente schermata: assegno nucleo familiare Naspi o alle detrazioni fiscali per la Naspi.

    Detrazioni fiscali Inps 2020 ed assegni familiari 2020 disoccupazione Naspi
    Detrazioni fiscali Inps ed assegni familiari disoccupazione Naspi

    Disoccupazione: quando arrivano i soldi?

    Entro 30/45 massimo dall’invio della domanda di disoccupazione Naspi, il richiedente riceverà un Sms o una lettera di risposta sulla cassetta postale online dell’Inps, dove sarà indicato:

    Se non ricevi alcuna risposta di accoglimento o diniego della disoccupazione Naspi, è indispensabile fare subito un sollecito con il servizio online dell’Inps: Inps Risponde online.

    Dopo l’accoglimento della domanda, i soldi della disoccupazione arriveranno in maniera frazionata. E’ importante consultare il fascicolo previdenziale, cliccando sul menu prestazioni e pagamenti, per controllare le date di pagamento mensili della disoccupazione Naspi.

    A quanto ammonta la disoccupazione?

    Quanto è l’importo che viene pagato con la Disoccupazione? Per prima cosa, specifichiamo che l’ammontare del pagamento, varia da persona a persona.

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Disoccupazione, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda di Disoccupazione, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza della disoccupazione;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal quarto mese tale importo subisce una riduzione del 3% ogni mese.
    E’ previsto un importo massimo erogabile come Disoccupazione mensile e, tale importo varia di anno in anno a seconda di quanto annualmente pubblicato dalle circolari Inps.

    Disoccupazione dopo quanto arriva

    Per ricevere i primi pagamenti della Disoccupazione Naspi, l’attesa media è di circa 45-60 giorni dalla presentazione della Domanda. Tuttavia in taluni casi ed in periodi particolari dell’anno, come Dicembre ed Agosto è possibile potere attendere anche sino a 2-4 mesi.

    Il nostro consiglio è quello di seguire sempre ed in maniera diretta l’evolversi dello Status della domanda e di sollecitare con Inps Risponde, quando ritenuto necessario.

    Consulenza online Disoccupazione
    Per una consulenza telefonica specifica sulla compilazione della domanda di disoccupazione, puoi accedere ai servizi della nostra area di consulenza online.

  • Pagamento Bonus Renzi Naspi arriverà a Gennaio 2020?

    Pagamento Bonus Renzi Naspi arriverà a Gennaio 2020?

    Pagamento Bonus Renzi Naspi a Gennaio 2020?

    Arriverà il pagamento del Bonus Renzi sulla Naspi a Gennaio 2020? Molti utenti si stanno chiedendo in queste ore, se sarà pagato il bonus Renzi sulla disoccupazione alla fine del mese di Gennaio 2020 o se sarà corrisposto, come gli scorsi anni, nei mesi successivi.

    Come si calcola il Bonus Renzi 2020?

    I disoccupazione in Naspi, i lavoratori dipendenti privati e pubblici ed i percettori dell’Ape sociale, che maturano un reddito lordo compreso tra gli 8.174 ed i 26.600 euro, hanno diritto al Bonus Irpef da 80 euro. In attesa delle riforma irpef e del bonus fiscale di 80 per i redditi sino a 35000 euro, le soglie di reddito restano uguali sino a Giugno 2020.
    Per chi è al di sotto o al di sopra di questa fascia, può leggere attentamente questo nostro articolo.

    Tutti i disoccupati per ricevere il Bonus Renzi 2020, NON devono presentare nessuna domanda, in quanto l’Inps opera come sostituto di imposta e riconoscerà gli 80 euro in automatico, in base al reddito presunto dell’anno in corso ed alla durata della disoccupazione Naspi.

    Pagamento Bonus Renzi Naspi: arriverà a Gennaio 2020?

    Il Bonus 80 euro sulla Naspi non viene pagato lo stesso giorno e varia di mese in mese. Negli ultimi anni il Bonus Renzi sulla disoccupazione Naspi non è stato pagato a Gennaio, in quanto l’Inps dovrà prima di tutto calcolare il reddito presunto della disoccupazione dell’anno 2020. Quindi per questo mese di Gennaio 2020, non dovrebbe esserci nessun pagamento, salvo diversi disposizioni da parte dell’Istituto Previdenziale.

    Nell’anno 2019, il primo pagamento del Bonus Renzi sulla Naspi è avvenuto il 25 Febbraio 2019. Mentre nell’anno 2018, sono stati predisposti da parte dell’Inps, due pagamenti, nel mese di Marzo 2018.

    Bonus Renzi Naspi come controllare il pagamento?

    Per controllare le date di pagamento del Bonus Renzi 2020, bisogna andare sul sito dell’Inps ed accedere con le proprie credenziali sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino e cliccare sul menu a sinistra: Prestazioni e pagamenti.

    A questo punto si può visualizzare il Bonus, cliccando su Prestazione, in corrispondenza dell’anno 2020 e della categoria: Credito Art.1 D.L. 66 Del 24.04.2014.

    Fascicolo-previdenziale-Bonus-Renzi
    Fascicolo-previdenziale-Bonus-Renzi

    La data di pagamento può variare per ogni singolo disoccupato. Soprattutto per i percettori della Pensione anticipata Ape social, non bisogna fare riferimento alle nostre tabelle, perché nella maggior parte dei casi viene pagato a conguaglio a fine anno o sulla dichiarazione dei redditi 730 e Unico.

    Se si revoca il bonus Renzi a metà anno, il disoccupato dovrà restituire tutte le somme percepite.

    Perché l’importo del Bonus Renzi Naspi varia da mese a mese?

    L’Inps ha chiarito perché l’importo del Bonus Renzi sulla disoccupazione cambia sempre. “Nel caso delle prestazioni a sostegno del reddito erogate dall’Istituto, sia in costanza di rapporto di lavoro sia a seguito di cessazione dello stesso, si precisa che le detrazioni spettano in relazione ai giorni indennizzati. Ad esempio, per l’indennità di disoccupazione, si prendono a riferimento i giorni per i quali spetta la prestazione. L’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, è tenuto a riconoscere in via automatica il credito determinando la spettanza e il relativo importo sulla base dei dati a disposizione riguardanti i redditi percepiti dal lavoratore, quali i dati relativi alle prestazioni erogate e i dati desunti dal casellario delle pensioni.

    Nel caso in cui il disoccupato o il pensionato con pensione Ape sociale non riceve durante l’anno 2020 il Bonus Renzi, è possibile sempre recuperarlo sulla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo. In questo caso il credito irpef dell’anno 2020, verrà recuperato sul 730 2021 o sul Modello dei redditi persone fisiche 2021.

    Per consultare tutte le date di pagamento del Bonus Renzi 2020 sulla Naspi, è possibile leggere il nostro Calendario dei pagamenti Bonus Renzi su Naspi 2020.

  • Pagamento Naspi a Gennaio 2020 – Pagamenti disoccupazione e Calendario Inps

    Pagamento Naspi a Gennaio 2020 – Pagamenti disoccupazione e Calendario Inps

    Pagamento Naspi a Gennaio 2020 – Pagamenti disoccupazione Inps

    Da quale giorno del mese potranno essere disponibili i pagamenti della Naspi a Gennaio 2020? Pagamento Naspi ad Gennaio 2020
    Per tantissimi cittadini in disoccupazione Naspi, si tratta di una delle date più importanti di ogni singolo mese.

    Quando arriva dunque l’attesissimo ed primo pagamento della Naspi nel 2020? Come capitato negli altri anni, anche nel 2020 il primo pagamento della Disoccupazione Naspi viene diffuso pubblicamente in ritardo rispetto alle altre mensilità.

    Nel nostro articolo andremo a fornire una data indicativa, dalla quale dovrebbe essere disponibile l’importo della Disoccupazione Naspi a Gennaio 2020 per i tanti percettori dell’assegno su tutto il territorio Nazionale. pagamento aspi Gennaio 2020

    Il Condizionale è sempre d’obbligo perché, NON tutti ricevono il denaro nel primo giorno di disponibilità del pagamento.
    Prima di inserire degli eventuali commenti, consigliamo la lettura completa dell’Articolo (note comprese)

    Naspi Gennaio 2020: quando arrivano i soldi?

    L’assegno della Disoccupazione Naspi a Gennaio 2020 dovrebbe essere riscuotibile a partire dal giorno 15 Gennaio 2020 (mercoledì 15/01/2020) – La data può variare da cittadino a cittadino.

    Questo pagamento Naspi è relativo alla disoccupazione del mese di Dicembre, ovvero dal 01/12/2019 al 31/12/2019. Il pagamento della Naspi si riferisce sempre al mese precedente, per cui a Gennaio 2020 viene pagato il mese di Dicembre 2019 e così via…

    Il Calendario dei pagamenti della Naspi è molto variabile: ogni pagamento può variare per più o meno di 30 giorni dagli eventuali pagamenti precedenti e successivi.

    Naspi Gennaio 2020: arriva a tutti lo stesso giorno?

    Può capitare di ricevere il pagamento della Naspi di Gennaio 2020 in giorni precedenti o in giorni successivi rispetto a quelli da noi indicati. E’ assolutamente normale – Non c’è da preoccuparsi 😉

    Questa data è da considerarsi attendibile solo se si riceve la Naspi da almeno un mese. Chi sta attendendo la ricezione del Primo Assegno della disoccupazione Naspipotrebbe ricevere il pagamento in una data diversa rispetto a quella del 15 Gennaio 2020.

    Inoltre, se si è in attesa di ricevere il pagamento per l’ultimo mese della Naspi, è bene ricordarsi di presentare in anticipo (30 giorni prima) il modello Naspi-Com.

    Pagamento Naspi a Gennaio 2020: come controllare

    Per vedere i pagamenti della Naspi di Gennaio 2020, entra su www.inps.it

    Home Page del sito dell'INPS
    Sito Inps

    Clicca su “Cerchi servizi, prestazioni, informazioni” e scrivi Fascicolo previdenziale del cittadino, nella seguente schermata, clicca sul servizio fascicolo previdenziale del cittadino e inserisci il codice fiscale e il tuo codice Pin online. Nel cassetto Previdenziale Cittadino clicca sul menu’ a sinistra: Prestazioni – Pagamenti e nel riepilogo dei pagamenti eseguiti, Prestazione.

    Sino a visualizzare anche il dettaglio del pagamento della Naspi a Gennaio 2020

    Visualizzare il pagamento della Naspi a Gennaio 2020

    Per continuare ad approfondire i dettagli relativi al pagamento, consigliamo la lettura del nostro articolo, nel quale ti guidiamo passo-passo fino alla schermata desiderata.

    Prima di salutarti, vogliamo darti un consiglio: mentre percepisci la Naspi, poni già le tue basi per la ricerca di una nuova occupazione, in modo da farti trovare già pronto e preparato per l’appuntamento con il tuo prossimo Lavoro. Pagamento Naspi ad Gennaio 2020

    Naspi e Reddito di Cittadinanza sono compatibili?

    A partire dal 2019 è stata introdotta la misura di contrasto alla povertà e di re-inserimento sociale e lavorativo, denominata “Reddito di Cittadinanza”.

    E’ possibile percepire e riscuotere contemporaneamente sia la Disoccupazione Naspi che il RdC? Per scoprirlo, invitiamo a leggere questo nostro interessante articolo di Nicola Di Masi.

    Naspi Gennaio 2020: reddito presunto da lavoro autonomo

    A Gennaio di ogni anno (e quindi anche per il 2020) è consigliabile inviare sempre il reddito presunto dell’anno corrente per le prestazioni di lavoro occasionali, sempre se il cittadino svolga oppure abbia svolto (anche in passato) altri lavori con prestazioni occasionali.

    Questo vuol dire che, se ad esempio nel 2018 oppure nel 2019 si sono svolte delle prestazioni di lavoro occasionali, ad inizio Gennaio 2020, va indicato all’INPS il reddito presunto di tale lavoro per il 2020, entro il 31 Gennaio 2020.

    Infatti la Circolare Inps n. 94 del 2015 al punto 2.11 esplica: ” All’inizio di ogni nuovo anno di percezione della prestazione successivo al primo il percettore della prestazione dovrà fornire una nuova comunicazione del reddito presunto tramite modello NASpI Com entro il 31 gennaio. La mancata comunicazione del reddito per gli anni di prestazione successivi al primo non determina tuttavia la decadenza dalla prestazione ma la sua sospensione fino all’acquisizione della nuova comunicazione. Sarà cura delle strutture territoriali sollecitare l’adempimento al percettore di NASpI che non vi abbia provveduto.”

    Questo valore deve essere comunicato all’Inps anche nel caso in cui si prevede di non avere nessun reddito da lavoro autonomo nel 2020. In questo caso naturalmente si indicherà valore Zero Euro.

    IMPORTANTE – Ribadiamo ancora che tale importo, deve essere comunicato solo ed esclusivamente da quanti hanno già in passato, indicato ad Inps lo svolgimento di attività da lavoro autonomo.

    Non stai ricevendo la Naspi ed hai diversi dubbi?

    Se non ricevi la Naspi o ci sono dei problemi con la tua indennità di disoccupazione, puoi affidarti al nostro servizio Premium di consulenza personale dedicata.

    IMPORTANTE: se non visualizzi ancora la data, è probabile che la tua area riservata debba ancora aggiornarsi. Attendi e ricontrolla i prossimi giorni.

    Infine, se sul sito INPS o sulla APP il pagamento risulta come “già riscosso” ma non lo hai ancora ricevuto in Banca o sulla Carta, non ti preoccupare, potrebbe trattarsi di un ritardo del pagamento dovuto ad INPS o al tuo Circuito Bancario – Riceverai la somma dovuta al più presto.

    Leggi anche: Spetta la Tredicesima con la Naspi 2019?

    Consulenza Insindacabili.it
    Hai bisogno di una consulenza personalizzata? Entra adesso sul nostro Store e scegli il servizio più adatto a te!

  • Naspi Gennaio 2020: quando potrebbe arrivare il pagamento?

    Naspi Gennaio 2020: quando potrebbe arrivare il pagamento?

    Naspi Gennaio 2020: quando potrebbe arrivare il pagamento? Il Calendario degli anni precedenti

    Quando potremmo ricevere il pagamento della Naspi a Gennaio 2020, riferito alla mensilità di Dicembre?

    Pagamento Naspi Gennaio 2020: ritardi nella visualizzazione

    A gennaio 2020 (come avviene ogni anno), la data di pagamento della Disoccupazione Naspi inps, viene diffusa dall’INPS con ritardo – L’ente pubblico deve inaugurare il nuovo anno per i pagamenti ai disoccupati che percepiscono tale indennità.

    Inoltre, ad inizio anno vengono effettuate delle verifiche e dei calcoli suppletivi.
    Gli esperti del nostro sito, consigliano sempre di procedere con la comunicazione del reddito da lavoro autonomo, così come descritto in questo nostro precedente articolo.

    Naspi a Gennaio 2020: altre informazioni

    Chi perde involontariamente il posto di lavoro (lavoratore dipendente), può percepire l’indennità di disoccupazione chiamata Naspi, ovvero la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego.

    La Naspi è operativa dai primi mesi del 2015 ed offre sostegno economico mensile (per un massimo di 24 mesi) alle persone licenziate o dimesse (solo nei seguenti casi):

    Dobbiamo inoltre precisare che, la Naspi 2020 è cumulabile con il reddito di Cittadinanza e che l’importo della disoccupazione in tal caso viene sottratto da quello del RdC.

    Per la Naspi 2020 bisogna considerare e tenere presente sempre i seguenti punti che andiamo ora ad elencare:

    • E’ possibile visualizzare gli esiti delle domande Naspi, direttamente dalla APP ufficiale – Abbiamo scritto al plurale, in quanto è possibile visualizzare anche i dettagli delle altre (eventuali) domande Naspi presentate e non solo dell’ultima. Dalla voce dedicata, è possibile anche visualizzare: il dettaglio della domanda, la lista dei pagamenti ed il prospetto di calcolo;
    • al termine della procedura d’invio della nuova domanda Naspi, è possibile richiedere anche gli ANF (Assegni familiari) e le detrazioni fiscali. Fino agli scorsi anni, queste voci non erano integrate con il modulo online della domanda Naspi;
    • la retribuzione di riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione NASpI è pari, secondo i criteri indicati nella circolare n. 94 del 12/05/2015, ad euro 1.221,44 (in attesa di conferma da parte della circolare Inps 2020);
    • l’importo massimo mensile della Naspi (ove non ci sia la riduzione prevista nell’articolo 26 della legge n. 41 del 1986) non può in ogni caso superare i 1328,76 € lordi (in attesa di conferma da parte della circolare Inps 2020);
    • entro il 31 Gennaio dell’anno di riferimento, è bene inviare con il modello Naspi-com la comunicazione relativi ai redditi presunti da lavoro autonomo, anche ove il presunto per l’anno 2020 fosse pari a zero. In caso contrario, l’assegno Naspi potrebbe essere sospeso da parte dell’Inps.

    Come calcolare la Disoccupazione Naspi Gennaio 2020

    Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi 2020, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci il codice fiscale ed il codice Pin Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.

    Premi Dettaglio nella colonna Visualizza dettaglio

    Dettaglio disoccupazione Naspi
    Dettaglio disoccupazione Naspi

    Vedrai la domanda Naspi 2020, con la ricevuta ed tutti gli allegati. Clicca su Prospetto di calcolo

    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi
    Prospetto di calcolo disoccupazione Naspi

    Nel prospetto di calcolo sono evidenziati:

    • la decorrenza della disoccupazione Naspi 2020;
    • il numero totale dei giorni spettanti;
    • il numero delle settimane di contribuzione dell’ultimo quadriennio dopo l’ultima prestazione di disoccupazione.

    Nella sezione 4 sono riportati i dati retributivi e l’importo erogabile della prestazione. Si sommano le retribuzione imponibili, indicate anche nell’estratto contributivo, degli ultimi quattro anni e si divide per il numero delle settimane lavorate nel quadriennio.

    In seguito si calcola la retribuzione lorda media mensile sempre dell’ultimo quadriennio, dividendo la retribuzione lorda totale indicata nel punto 1 diviso il numero delle settimane lavoratore e moltiplicate per 4.33, che rappresenta la media delle settimane contenute in un mese.

    L’importo lordo mensile è pari al 75% della retribuzione media mensile. Dal quarto mese tale importo subisce una riduzione del 3% ogni mese.

    Calendario Naspi Gennaio 2020: quando il pagamento?

    A Gennaio può capitare di non riuscire ad al Fascicolo Previdenziale Inps, per via dell’alto numero degli accessi simultanei. Le infrastrutture tecniche dell’Ente infatti, vengono messe a dura prova dal traffico web intenso che può registrarsi con picchi elevatissimi, in alcune ore della giornata.

    Negli ultimi anni, le date di pagamento nel mese di Gennaio sono state molto variabili. Prima del 2020, negli ultimi 3 anni i pagamenti sono giunti in queste giornate:

    • 13 Gennaio
    • 18 Gennaio
    • 14 Gennaio

    Tornando all’anno in corso, la Disoccupazione Naspi a Gennaio 2020 potrà essere pagata a partire dal 14-15 Gennaio.

    Consulenza online per la Naspi 2020
    Per qualsiasi problematica con la disoccupazione Naspi, puoi accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

  • Domanda di disoccupazione online 2020: come richiedere la Naspi Inps?

    Domanda di disoccupazione online 2020: come richiedere la Naspi Inps?

    Disoccupazione Naspi domanda online 2020

    Come presentare la domanda di disoccupazione online 2020? Quali documenti sono necessari per presentare la domanda di disoccupazione Naspi 2020? Quando arrivano i soldi della Naspi?

    Chi ha perso il lavoro involontariamente, ha diritto alla disoccupazione denominata Naspi. La Naspi è il Nuovo assegno sociale per l’impiego universale, ossia la nuova indennità di disoccupazione e dura per un periodo massimo di 24 mesi.

    Disoccupazione 2020 chi ne ha diritto?

    Per aver diritto alla disoccupazione Inps, bisogna essere in possesso di determinati requisiti. La disoccupazione spetta:

    • agli apprendisti;
    • ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
    • ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
    • al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
    • ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa.

    Si hanno diritto alla Naspi 2020, solo per alcuni motivi di interruzione del rapporto di lavoro:

    Naspi 2020: requisiti Inps

    Il sussidio di disoccupazione 2020, si può richiedere all’Inps solo se il richiedente è:

    • disoccupato, ossia ha perso il lavoro;
    • in possesso 13 settimane di contributi, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione; (per questo bisogna controllare l’estratto contributivo Inps). Inoltre è importante avere una retribuzione minima, non inferiore ai minimali contributivi previsti ogni anno dall’Inps.
    • Avere 30 giorni di lavoro effettivo, nei 12 mesi precedenti, prima del periodo di disoccupazione.

    La domanda si presenta esclusivamente online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

    Dove fare la domanda di disoccupazione 2020?

    La domanda di disoccupazione 2020, può essere inviata attraverso quattro canali:

    • il contact center dell’Inps, al numero verde 803.164 da telefono fisso o il numero Inps 06.164.164 da telefono mobile;
    • tramite il patronato dell’ufficio zonale; in questo caso è indispensabile chiedere la ricevuta della Naspi e se sarà applicata un ritenuta mensile come contributo sindacale.
    • Tramite il codice Pin dispositivo Inps;
    • con il codice Spid.
    • o la carta nazionale dei servizi.

    Domanda di disoccupazione 2020 documenti necessari

    Per inviare la domanda di disoccupazione correttamente, qualunque sia il canale di trasmissione delle domanda, bisogna essere in possesso di determinati documenti:

    • documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente, passaporto e permesso di soggiorno se straniero non scaduto);
    • ultimo modello Sr163 compilato correttamente, timbrato e firmato dalla posta o dalla banca, indicando Naspi nella sezione descrizione;
    • contratto di lavoro a tempo determinato, se l’ultimo rapporto era a tempo determinato;
    • le ultime tre buste paga;
    • l’eventuale convalida della Direzione provinciale del lavoro provinciale, nel caso di dimissioni per giusta causa durante la maternità o la risoluzione consensuale del rapporto;
    • la copia delle eventuali dimissioni per giusta causa;
    • la copia della contestazione al datore di lavoro nel caso di dimissioni per giusta causa.

    Dopo l’invio della domanda è obbligatorio recarsi al Centro per l’impiego, entro 15 giorni dalla data di invio della disoccupazione Naspi, per la sottoscrizione del patto di servizio.

    Domanda di disoccupazione online 2020: ecco come fare

    Per inviare telematicamente la domanda di disoccupazione Naspi 2020, bisogna accedere al sito dell’Inps: www.inps.it. Sulla barra cerchi servizi, prestazioni, informazioni, bisogna scrivere Naspi ed accedere al servizio, scrivendo il codice fiscale ed il codice Pin dispositivo Inps. All’apertura della videata seguente, bisogna cliccare su Indennità di Naspi.

    Domanda di disoccupazione online 2020
    Domanda di disoccupazione online 2020

    In seguito bisogna cliccare su menu naspi – Invio domanda

    Domanda di disoccupazione Naspi che cos'è
    Domanda di disoccupazione Naspi che cos’è

    In questa sezione è importante verificare i dati anagrafici, inserendo lo stato civile e se coniugato, bisogna indicare il codice fiscale del coniuge. In seguito è necessario cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 invio domanda
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 invio domanda

    Nella sezione invio domanda Naspi bisogna inserire i dati dell’ultima posizione lavorativa indicati sulla busta paga, se quelli scritti dall’Inps non sono corretti:

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ultima posizione lavorativa
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ultima posizione lavorativa

    In seguito è necessario indicare i dati del datore di lavoro, la data di inizio e di termine dell’attività lavorativa e selezionare il motivo della cessazione.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ricerca datore di lavoro
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 ricerca datore di lavoro

    Bisogna controllare gli Uniemens (le comunicazione delle retribuzioni del consulente del lavoro dell’azienda) e cliccare su avanti:

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contributi utili
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contributi utili

    In questa sezione bisogna indicare il numero di telefono, l’indirizzo email, il titolo di studio, la qualifica e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contatti e qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 contatti e qualifica

    E’ necessario compilare la seguente sezione (in quasi tutti i casi si indica No a tutte le domande del questionario) e cliccare su avanti

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 dichiarazioni
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 dichiarazioni

    In questa sezione bisogna cliccare su, dichiaro di poter far valere di 30 giornate di lavoro. Nel caso di attività di lavoro autonomo (come amministratore o lavoro autonomo occasionale), è indispensabile dichiarare il reddito presunto e la data di inizio attività.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 attività lavorativa in corso
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 attività lavorativa in corso

    E’ necessario cliccare sul quadratino presa visione dell’avviso, dopo aver letto l’informativa dell’Inps e

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 avviso
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 avviso

    selezionare la modalità di pagamento (conto corrente, carta prepagata, libretto bancario o postale) e scrivere il codice Iban indicato sul modello Sr163. In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 IBAN
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 IBAN

    In questa sezione bisogna scrivere la qualifica dell’ultimo rapporto di lavoro e cliccare su avanti,

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 qualifica
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 qualifica

    premere sul quadratino Mi impegno a comunicare all’Inps qualsiasi variazione, che invierai eventualmente con il modello Naspi Com e sulla dichiarazione di veridicità delle informazioni fornite. In seguito bisogna cliccare su avanti.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 comunicazioni Naspi com
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 comunicazioni Naspi com

    Come fare la domanda di disoccupazione Naspi?

    Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione online, bisogna controllare i dati riportati nel riepilogo dei dati inseriti e cliccare sul rettangolino ALLEGATI, per inserire i documenti importantissimi per la liquidazione della Naspi.

    Allegati Naspi 2020
    Allegati Naspi 2020

    Nella sezione Allegati, è necessario cliccare sul quadratino: Dichiaro che la documentazione allegata è conforme all’originale e premere su scegli file per inserire i documenti indicati precedentemente. Ricordiamo che è indispensabile allegare il modello Sr163 compilato correttamente, con il documento d’identità in corso di validità. (Il modello SR163 è stato eliminato)

    Nella descrizione, dopo aver allegato il modello Sr163 bisogna scrivere: modello Sr163 e cliccare su allega. Dopo aver allegato tutti i documenti bisogna cliccare su torna allo sportello e premere su conferma in basso al riepilogo delle informazioni sulla Naspi.

    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 documenti
    Domanda di disoccupazione Naspi 2020 documenti

    La domanda di disoccupazione 2020 è stata inviata. Se vuoi richiedere le detrazioni fiscali per il coniuge o per i figli e gli assegni familiari sulla disoccupazione, è necessario cliccare sui riquadri indicati nella seguente schermata: assegno nucleo familiare Naspi o alle detrazioni fiscali per la Naspi.

    Detrazioni fiscali Inps 2020 ed assegni familiari 2020 disoccupazione Naspi
    Detrazioni fiscali Inps 2020 ed assegni familiari 2020 disoccupazione Naspi

    Domanda di disoccupazione accolta: quando arrivano i soldi?

    Entro 30/45 massimo dall’invio della domanda di disoccupazione Naspi, il richiedente riceverà un Sms o una lettera di risposta sulla cassetta postale online dell’Inps, dove sarà indicato:

    Se non ricevi alcuna risposta di accoglimento o diniego della disoccupazione Naspi 2020, è indispensabile fare subito un sollecito con il servizio online dell’Inps: Inps Risponde online.

    Dopo l’accoglimento della domanda, i soldi della disoccupazione arriveranno in maniera frazionata. E’ importante consultare il fascicolo previdenziale, cliccando sul menu prestazioni e pagamenti, per controllare le date di pagamento mensili della disoccupazione Naspi.